venerdì 23 gennaio 2015

Le dieci regole del riposo

Dormire: tutto quello che c’è da sapere, dall’ alimentazione al materasso

Per godere dei benefici del sonno è necessario rispettare alcune regole basilari, che in questa sede designeremo come “ i dieci comandamenti del buon dormire ”. La costante e rigorosa osservanza di tali indicazioni, è utile ad evitare gli scompensi ed i fastidi derivanti dall’ assenza perpetrata di sonno, un problema comune a molte persone, contribuendo a migliorare la qualità della vita di ogni giorno. Le conseguenze di un’ insonnia cronica possono essere infatti devastanti per l’organismo umano, agendo in primis sul sistema nervoso, condizionandone se non addirittura alterandone, il funzionamento.

Conseguenze della privazione di sonno
Non è difficile stabilire se il corpo usufruisca o meno delle ore di sonno necessarie a preservare i propri equilibri. I medici in genere consigliano di dormire almeno otto ore a notte, al fine di consentire al fisico di recuperare le energie spese durante la giornata, e dunque di prepararsi alla successiva. Le cellule nervose, dalle quali si propagano gli impulsi volti ad adempiere le funzioni vitali, hanno ruolo da protagonista in questo processo di risanamento, costituendo la prima fonte di approvvigionamento di un essere vivente. Quando l’individuo è soggetto ad una costante privazione di sonno infatti, i primi sintomi si registrano a livello nervoso: emicrania, nausea, disturbi della concentrazione, tremore, perdita dell’equilìbrio, fame e sbalzi umorali, sono senza dubbio i più comuni. Non solo l’insonnia nella sua accezione più comune, ma anche un riposo scorretto, superficiale, potrebbe produrre tali conseguenze. Le dieci accortezze elencate di seguito, consentono di limitare i danni e vivere più serenamente.
1. Addormentarsi e svegliarsi ogni giorno alla stessa ora
2. Non consumare pasti abbondanti e/o pietanze ipercaloriche, eccessivamente speziate o dolci, prima di coricarsi
3. Preferire sempre ambienti salubri (No alla polvere, ai rumori o ad un’esposizione luminosa eccessiva)
4.Scegliere il materasso  adeguato al proprio riposo
5. Evitare i riposini pomeridiani superiori ai 45 minuti
6. Praticare uno sport con cadenza settimanale (non prima di addormentarsi)
7. Destinare al riposo un ambiente confortevole
8. Regolare la temperatura in modo da evitare l’effetto caldo/freddo
9. Evitare bevande gasate o a base di caffeina, nelle quattro ore che precedono il
sonno
10. Non abusare di alcol e sigarette prima di addormentarsi
Il punto quattro è spesso sottovalutato, in quanto talvolta l’insorgere dell’insonnia non si attribuisce alla qualità del materasso. Eppure proprio quest’ultimo può rappresentarne l’origine, così come la potenziale cura. L’ ampia gamma di materiali di cui oggi disponiamo ( è possibile distinguere tra materassi in lattice, memory foam, materassi a molle e ad acqua), consente infatti di effettuare scelte personalizzate, individuando il materasso più adatto alle proprie esigenze.

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