venerdì 3 aprile 2015

India: insegnanti molestano 49 studentesse

foto: Ansa
di Pierpaolo De Natale - Due uomini, insegnanti in una scuola superiore del Maharashtra, sono stati denunciati per molestie sessuali nei confronti di 49 studentesse appartenenti alla loro classe. A riferire la notizia, ennesimo episodio di pedofilia in India, è il The Times of India, secondo cui i due insegnanti hanno importunato le loro allieve con ripetute e pesanti avances durante le lezioni di biologia e chimica. La denuncia fatta da due delle ragazze riporta che gli uomini hanno chiesto esplicitamente favori sessuali che, se non prestati, avrebbero causato la bocciatura delle povere alunne. Rivoltesi al preside dell'istituto in cerca di aiuto, le ragazze hanno subito ottenuto la convocazione urgente di tutto il corpo docente e dei genitori. Al termine della riunione, il preside Ramayatar Singh si è subito rivolto alla polizia, che ha indagato i due uomini in base ad una legge antipedofilia.

mercoledì 1 aprile 2015

Nyotaimori: il sushi come non lo avete mai gustato


di Antonio Gianseni - Siete amanti del sushi? Vi piace la cultura giapponese e siete affascinati dalla sua cucina? Allora sarete sicuramente curiosi di provare il Nyotaimori. Diffuso ormai da molto tempo in tutto il Giappone e, da qualche anno, anche nei Paesi occidentali, il Nyotaimori è un modo tutto particolare di consumare il pesce crudo. Il termine letteralmente significa "servire cibo sul corpo femminile" e, in effetti, è proprio quello che accade nei locali che offrono questo tipo di servizio. 

Coloro che sceglieranno di sperimentare questa intrigante pratica, secondo alcuni avente origine nel geticismo sessuale giapponese, si ritroveranno a gustare tipiche porzioni sdi sushi o sashimi prendendole direttamente dal nudo corpo di una ragazza sdraiata sul tavolo. Il Nyotaimori è così diffuso che, alcuni locali, da poco offrono anche un comodo servizio a domicilio. Uno chef ricopre artisticamente il corpo della bella e giovane ragazza distesa e gli avventori assaggiano il cibo che, a contatto con la pelle, viene mangiato alla temperatura corporea della modella.

Portato in occidente, il Nyotaimori ha assunto il nome di Naked Sushi o Body Sushi ed ha riscosso grande successo in moltissime metropoli; Los Angeles, New York, Chicago, Londra - e ancora, Roma e Milano, dove c'è una sede operativa che offre servizi in tutta Italia!


martedì 31 marzo 2015

Medio Oriente: censurate copertine, da Madonna a Lady Gaga


di Andrea Zeni - Neanche le copertine della musica pop sfuggono alla falce della censura. Il Medio Oriente non perdona e quindi via con la pulizia delle immagini di copertina di quegli album che appaiono troppo volgari o espliciti. Un curioso confronto arriva da Capotei, un sito web che ha raccolto i diversi "restyling", mettendo in luce i vari cambiamenti apportati per il commercio in Medio oriente. Ecco alcune delle foto, tra gli album ci sono quelli di Lady Gaga, Katy Perry e Madonna.





















lunedì 30 marzo 2015

Malaysia: sì al primo Halal Hub Euro Mediterraneo in Italia



di Redazione -
Si svolgerà nella città di Putrajaya, in Malaysia, nei giorni 30 e 31 marzo prossimi la Sesta Convention dedicata al mondo Halal. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Sviluppo Islamico della Malesia, JAKIM. Una manifestazione molto attesa dagli enti accreditati certificatori Halal di tutto il mondo che si confronteranno su una tematica in continua evoluzione e che merita decisivi spunti di riflessione per generare occasioni di crescita e sviluppo delle realtà economiche legate all’Halal. In particolare, gli esperti illustreranno le loro esperienze con lo scopo di rafforzare le relazioni tra l’ente JAKIM e tutti gli enti certificatori (Halal) riconosciuti a livello mondiale, ovvero che rispettano gli standard Halal riconosciuti dallo stato della Malaysia. Inoltre, nei due giorni di intensi lavori e focus di approfondimento i rappresentanti degli enti certificatori coglieranno l’occasione per ricevere aggiornamenti sui nuovi standard Halal in recente vigore nello stato della Malaysia, ritenuto il Paese per eccellenza in questo genere di certificazione, in totale sinergia con i dettami della Shariah islamica. Nello specifico, Jakim illustrerà ai rappresentanti degli enti certificatori nuovi protocolli e procedure per garantire un adeguamento degli standard Halal in funzione del mercato produttivo ed economico in continua crescita, tra difficoltà economiche e prospettive a lungo raggio per un futuro di ripresa dalla pesante crisi economica globale. 

Tra gli esperti chiamati a relazionare su cifre, potenzialità e prospettive del mondo Halal è prevista la presenza di Sharif Lorenzini, presidente di Halal International Authority, l’unico organismo italiano, membro del World Halal Food Council (Concilio Mondiale delle autorità del mercato Halal) riconosciuto a livello internazionale da enti Governativi e non, in grado di certificare a livello mondiale prodotti agroalimentari e servizi secondo gli standard islamici. Lorenzini annuncerà durante i lavori in Malaysia un’importante novità che riguarda lo sviluppo globale. “Attualmente Halal International Authority – ribadisce Lorenzini - è in contatto con i governi regionali per lo sviluppo del primo Halal Hub Euro Mediterraneo, con sede in Italia. A ciascuna regione - continua Lorenzini - sarà dato un ruolo nell’ambito dell’ Hub che valorizzi le proprie peculiarità tipiche e vocazioni”. Si tratta di un progetto ambizioso per l’Italia e più in generale per i Paesi del bacino del Mediterraneo che avrà un duplice obiettivo: premiare l'economia italiana e rafforzare il ruolo economico e politico dell'Italia in Europa come trait'union con il Levante. Un’occasione imperdibile per un mercato, quello dell’halal, da 3,100 mila miliardi l’anno, in crescita del 15% ogni anno, che raggiunge due miliardi di musulmani, che nel mondo consumano prodotti e servizi che rispettano i precetti del Corano: 41 milioni in Europa e 5 milioni circa in Italia. Una realtà che, se realizzata, sarà in grado di consolidare nuove potenzialità economiche rilanciando il prodotto interno lordo di Paesi attualmente in serie difficoltà economiche. 

Tuttavia il progetto potrà prendere forma e decollare solo ed esclusivamente a patto che sarà rispettata la conformità dei progetti rispetto agli standard Halal e quindi alla Shariah islamica. Il primo Halal Hub Mediterraneo sarà in grado di assicurare nuovi progetti di cooperazione commerciale, al fine di favorire l’istituzione di consorzi e gruppi di impresa, favorendo i flussi di export r di internazionalizzazione delle imprese nonché l’incoming di turismo Halal, senza dimenticare mai i valori etico-morali ai quali i consumatori musulmani non intendono per nessuna ragione rinunciare. “Le potenzialità di crescita –ne è certo il presidente di Halal International Authority, Sharif Lorenzini – non sono per niente da sottovalutare visto che in Italia sono presenti solo 350 imprese in possesso della certificazione. Più il numero salirà e più aumenterà la possibilità per gli imprenditori di aprirsi a nuovi mercati incrementando i loro volumi d’affari”. 

Tra gli esperti invitati a relazionare ci sono: Dato’ Haji Othman bin Mustapha, Direttore Generale di JAKIM; Hajjah Hakimah binti Mohd Yusoff, direttore del Dipartimento Halal Hub di JAKIM che annuncerà aggiornamenti sulle procedure di certificazione Halal malesi – ruolo, sfide e prospettive future; Kamariah binti Long (MARDI) Vice Direttore dell’Istituto di Ricerca e Sviluppo agricolo malese che parlerà di prodotti biotecnologici a sostegno per l’industria Halal; Nik Ismail bin Nik Daud dell’Istituto di tecnologie alimentari malese che relazionerà sulle sfide e le rivoluzioni negli ingredienti Halal; Nor Amin bin Mohd Nor , manager di TPM Biotech Sdn Bhd che illustrerà l’analisi Halal come catalizzatore della Certificazione. Infine, sul sistema di gestione della Certificazione come impulso per l’analisi Halal è previsto l’intervento di Khairil Ismahafiz bin Muhadzir, Amministratore Delegato di Dagang Halal Berhad.

venerdì 27 marzo 2015

Il mercato all'ingrosso più grande del mondo


di Andrea Stano - Il mercato all'ingrosso più grande del mondo? Facile, è in Cina. Stiamo parlando del China Commodities City, situato a Yuwa, a sud di Shanghai. Il giovane fotografo Richard John Seymour l'ha immortalato in collaborazione col The Unknow Fields Division, uno studio di designer alla ricerca di nuovi modi per reinventare gli spazi urbani. Ecco alcune foto del gigantesco mercato di Yuwa.












giovedì 26 marzo 2015

Marò, India: "Stiamo studiando la proposta italiana"


di Pierpaolo De Natale - Forse la vicenda degli sventurati marò italiani - Girone e Latorre - sta giungendo al capolinea. Pare che l'Italia abbia inviato all'India una proposta di soluzione consensuale della questione riguardante i Fucilieri della Marina, protagonisti dell'incidente avvenuto il 15 febbraio 2012. La proposta "è stata ricevuta ed è attualmente allo studio dei nostri esperti legali", riferisce a New Delhi il direttore generale del ministero degli Esteri per l'emisfero occidentale, Navtej Singh Sarna. Ufficialmente, l'Italia ha tenuto nascosto questo progetto di soluzione consensuale, nascondendo il contenuto del testo inviato al governo indiano, ma lo scorso 18 dicembre fu proprio il ministro Sushma Swaraj ad ammetterne la reale esistenza.

sabato 21 marzo 2015

Azusa Higa, la modella giapponese che fa impazzire il web


di Antonio Gianseni - Modella giapponese nata ad Okinawa, Azusa Higa ha da subito mosso i primi passi nel mondo della moda asiatica e ha ben presto conquistato le copertine di note riviste come Esquire, Maxim, FHM e Men’s Health. Oltre ai giornali, Azusa ha anche partecipato a numerosi spot pubblicitari e video musicali, rapendo lo sguardo degli spettatori con la sua straordinaria bellezza.