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lunedì 30 novembre 2015

Exprivia premiata ai China Awards 2015 della Fondazione Italia Cina


di Redazione - Exprivia, società specializzata in tecnologie informatiche e servizi IT quotata alla Borsa di Milano, si è aggiudicata, nell’ambito dei prestigiosi China Awards 2015 della Fondazione Italia Cina, il premio nella categoria Creatori di Valore - Settore Information Technology. I China Awards sono assegnati ogni anno alle aziende italiane e cinesi che si sono distinte per aver colto al meglio le opportunità che il mercato e lo scambio tra i due Paesi offre. Exprivia, a un anno dal suo insediamento in Cina con l’apertura delle sedi di Shanghai e Suzhou, ha già raggiunto importanti risultati commerciali, con rilevanti commesse di aziende private ed enti pubblici italiani presenti in quel Paese ed ha ampliato nel 2015 la sua presenza con l’apertura di una terza sede a Pechino. Il China Award si aggiunge all’“Innovative Panda Award 2015”, conferito a Exprivia lo scorso giugno a Shanghai dalla Camera di Commercio Italiana in Cina come miglior esempio di innovazione italiana nel paese asiatico.

La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri sera a Milano presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Il premio è stato assegnato da una giuria presieduta dal Presidente della Fondazione Italia Cina Cesare Romiti e da Paolo Panerai Vice Presidente e Amministratore Delegato Class Editori. La giuria è inoltre composta da Margherita Barberis Direttore Generale Fondazione Italia Cina, Gabriele Capolino Direttore ed Editore Associato MF-Milano Finanza, Franco Cutrupia Presidente Camera di Commercio Italiana in Cina, Pierluigi Magnaschi Direttore Italia Oggi e MF-Milano Finanza, Marco Mutinelli Professore Ordinario di Gestione aziendale dell’Università di Brescia e Responsabile della Banca dati Reprint sugli investimenti italiani all’estero ed esteri in Italia, Pier Luigi Streparava Presidente Camera di Commercio Italo Cinese.

Durante la serata ha avuto luogo un Charity Dinner i cui proventi sono stati devoluti a Lifeline Express, organizzazione no-profit che viaggia su treni-ospedale in zone remote della Cina per prestare assistenza e cure alla popolazione. Ospite d’onore l’ex ct della nazionale di calcio campione del mondo Marcello Lippi, premiato per le sue vittorie alla guida della Guangzhou Evergrande Football Club.

mercoledì 16 settembre 2015

Al via la seconda edizione del concorso Valignano per la promozione delle PMI in Giappone


di Redazione -
La Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) lancia la seconda edizione del Concorso “Alessandro Valignano” per la l’aiuto alla promozione del business italiano in Giappone. Il concorso ridefinisce in maniera innovativa l’aiuto all’internazionalizzazione, attraverso una competizione fra le idee migliori e la possibilità di raggiungere le piccole e medie realtà che, per l’impatto della crisi economica e la bassa propensione al rischio, hanno maggiori difficoltà ad affrontare l’Est Asia. 

La scorsa edizione, che ha visto la partecipazione di circa 20 aziende, è stata vinta dalla ditta pugliese Prodotto d’Italia, con un’idea di packaging innovativa e che ridefinisce la fruizione di prodotti agroalimentari tradizionali nel segno della trasparenza e dell’interazione con il cliente. Prodotto d’Italia, che ha anche partecipato al concorso internazionale di olio d’oliva JOOP di Tokyo, è ora in trattativa avanzata con diverse aziende giapponesi grazie al lavoro svolto dalla risorsa ICCJ affiancata nella primavera di quest’anno. Anche l’edizione 2015 è diretta alle micro e piccole aziende italiane (secondo la definizione EU) interessate ad entrare nel mercato giapponese. I piani strategici inviati dalle aziende – nella forma di una presentazione in inglese di dieci pagine – saranno valutati da una giuria composta da imprenditori e manager italiani e giapponesi. Sulla base della valutazione, verrà premiato il progetto che più si distingua per innovazione e attrattività per il mercato giapponese. 

Il premio consisterà in un volo A/R dall’Italia su Tokyo offerto da Alitalia, agevolazione su un ulteriore viaggio Alitalia, un desk presso ICCJ per tre mesi e l’affiancamento di una risorsa per interpretariato/traduzione e contatto alle aziende. Le iscrizioni sono aperte fino a tutto ottobre 2015. Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito internet della Camera di Commercio Italiana in Giappone all’indirizzo www.facebook.com/concorso-alessandro-valignano , oppure scrivendo a valignano@iccj.or.jp. 

Il progetto è sponsorizzato da Alitalia Japan KK. Alessandro Valignano, gesuita abruzzese del XVI secolo, è un grande protagonista del primo impatto occidentale con il Giappone, distinguendosi non solo per capacità di mediazione fra culture ma anche per le sue abilità gestionali e commerciali.

lunedì 14 settembre 2015

Dalla Fiera del Levante le eccellenze pugliesi volano ad Hong Kong


di Redazione - Dopo 14 anni Hong Kong conferma la sua presenza in Fiera e lo fa con uno stand informativo che promuove l’attività di business delle aziende italiane sul mercato asiatico. Nel padiglione 96, in uno spazio dedicato, l’associazione Italia-Hong Kong incontra imprese che vogliono collocare i loro prodotti sul mercato cinese per il quale Hong Kong, essendo una regione cosiddetta a statuto speciale, rappresenta una porta di accesso privilegiato.

“Grazie alle relazioni tessute in questi 14 anni alla Fiera del Levante, - afferma soddisfatta Maria Gabriella Dragone, coordinatrice dell’Associazione Italia-Hong Kong - una ventina di aziende pugliesi del settore agroalimentare e vitivinicolo sono già attive sui mercati asiatici. In particolare sono circa quattro anni che queste aziende, per lo più provenienti dalla provincia di Bari e di Taranto, partecipano ad agosto ad una delle fiere più importanti del settore, Food Expo, considerata un hub di distribuzione in tutta l’Asia”.

A certificare il successo dell’Associazione Italia Hong Kong, presieduta da Mario Boselli ( per 30 anni a capo della Camera Nazionale della Moda Italiana), il supporto e la tradizione della Honk Kong Trade Developement Council, il più grande ente fiera asiatico con il compito di promuovere il commercio estero, di fornire servizi e facilitare opportunità d’affari per le società di Hong Kong e i loro partner internazionali.

Nata nell’84 l’Associazione non profit Italia Hong Kong, annovera 200 soci ( piccoli imprenditori e grandi aziende) tutti accolti con grande entusiasmo e di questi molti sono arrivati grazie proprio al link creato proprio dalla presenza alla campionaria barese.

“Abbiamo grande fiducia nella Fiera del Levante – ha continuato la Dragone - nonostante abbia vissuto un momento di difficoltà che sappiamo già superato. Conosciamo le potenzialità della Campionaria e dell’imprenditoria pugliese. E’ stato questo il dato che ci ha spinti a tornare anche quest’anno. Il made in Italy – conclude Maria Gabriella Dragone – è l’eccellenza e noi sappiamo che l’Italia e la Puglia in particolare ne ha tanta da esportare”.

sabato 22 agosto 2015

Hong Kong incontra gli imprenditori salentini


di Redazione - Venerdì 4 settembre 2015 alle ore 19:30 a Tricase, presso la Sala del Trono di Palazzo Gallone Ms. Alice Choiresponsabile Culturale e commerciale dell’Hong Kong Economic and Trade Office (HKETO) incontrerà la stampa, autorità e imprenditori salentini durante la quale parlerà della situazione economica di Hong Kong e delle opportunità di business per le imprese locali che desiderano esplorare il mercato asiatico.

La visita di Ms. Choi a Tricase avviene in occasione della retrospettiva sui Film di Arti Marziali, presentati alla XII edizione del Salento International Film Festival (4-13 Settembre) e alla quinquennale presenza del SIFF ad Hong Kong. Si prega di confermare la presenza, posti limitati a 40 partecipanti.

sabato 27 giugno 2015

I mercati cosmetici del Nord Est Europa e del Sud est asiatico scelgono la Puglia


di Redazione - Giovedì 25 giugno 60 operatori esteri hanno visitato l’azienda Pdt di Putignano (Bari), eccellenza nel settore beauty

L’evento rientra nel Piano Export Sud promosso da Ice - Ministero dello sviluppo economico - previsto dal Piano Export Sud. Il mercato del Nord Est Europa e del Sud est asiatico si aprono al Mezzogiorno d’Italia. Domani, 25 giugno, circa 60 operatori - tra buyers, distributori e importatori - provenienti dalla Bulgaria, Ungheria, Croazia, Albania, Macedonia, Azerbaijan, Estonia, Corea del Sud, Giappone, Bosnia Erzegovina, Turchia, Polonia, Serbia, Svezia, Moldavia, Slovenia e Romania, faranno tappa all’azienda Pdt Cosmetici di Putignano (Bari).

Si tratta principalmente di importatori e distributori di prodotti cosmetici, per la cura del corpo e della persona, che si stanno aprendo al mercato italiano e sono alla ricerca dei prodotti di qualità, in termini di materiali e R&D.

L’iniziativa rientra nell’evento “la bellezza Made in Sud” promosso da Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese) con il sostegno del Ministero dello sviluppo economico, previsto dal Piano Export Sud. Il progetto, coordinato in Puglia da Salvatore Angrisano, è finalizzato a sostenere le aziende del sud che operano nel settore della cosmetica a farsi conoscere da mercati che, sebbene lontani, hanno i numeri per diventare ottimi partner in questo settore.

Pdt è stata selezionata come eccellenza pugliese del settore. I delegati, durante la visita aziendale, assisteranno oltre alle varie fasi della produzione, ad una dimostrazione pratica grazie alle mani esperte delle beauty trainer.

Saranno presenti anche i trade analyst Ice di vari Paesi, i quali saranno a disposizione per fornire dati micro e macro economici tendenze e dinamiche del mercato. Secondo gli ultimi dati nel 2015 l’industria cosmetica italiana ha un export destinato a salire al 7%, il 2014 si è chiuso registrando una crescita nel settore con un +4,9% (per un valore vicino a 3,3 miliardi) a fronte di un calo del mercato interno lordo dell’1,4%, la competitività sui mercati stranieri rappresenta un’opportunità di crescita sempre più irrinunciabile per le aziende italiane del settore.

venerdì 13 marzo 2015

JOOP: il concorso giapponese che premia l'eccellenza dell'olio italiano


di Redazione - Anche quest'anno la Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ, www.iccj.or.jp) è lieta di annunciare la terza edizione del concorso JOOP - Japan Olive Oil Prize (www.jooprize.com), la cui premiazione si svolgerà all'interno dell'Italian Olive Oil Day a Tokyo il giorno 30 maggio 2015 dalle ore 11 alle ore 20. L'evento avrà luogo presso l'area eventi "UMU" di TV Asahi, all'interno del prestigioso complesso Roppongi Hills, nel cuore commerciale di Tokyo.

Il programma dell'Italian Olive Oil Day 2015 includerà:
- Product display e vendita promozionale durante l'intero corso dell'evento
- Seminari e talkshow tenuti da rinomati speaker
- Cerimonia di premiazione del concorso internazionale JOOP - Japan Olive Oil Prize che incoronerà i migliori oli prodotti durante l'anno.

Una giornata interamente dedicata all'olio di oliva di alta qualità, che prevede la partecipazione di esperti italiani, giapponesi e internazionali, operatori di settore, stampa giapponese e internazionale, ristoratori e importatori.

Il concorso JOOP - Japan Olive Oil Prize ha lo scopo di premiare in Giappone le eccellenze degli oli extra vergine di oliva di ogni provenienza, stimolando e pubblicizzando l’impegno delle imprese al continuo miglioramento qualitativo dei prodotti, promuovendoli nelle varie specificità attraverso opportune azioni presso istituzioni pubbliche e private, operatori professionali, del commercio e della distribuzione, nonché nei confronti di privati consumatori. La giuria sarà composta da 8 giudici di analisi sensoriale certificati secondo gli standard europei e provenienti da 5 Paesi, coordinati dalla Dott.ssa Marzia Migliorini (Resposabile Ricerca, Laboratorio Chimico Merceologico CCIAA Firenze).

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.jooprize.com.

giovedì 27 novembre 2014

Cina, Range Rover copiata ad arte



di Pierpaolo De Natale - Il Made in China non smette di stupire e le copie dei prodotti occidentali continuano ad essere totalmente fedeli all'originale.

Presentata al Salone di Guangzhou, la LandWind X7 è un'auto tale e quale alla Range Rover Evoque.

Secondo quanto dichiarato dalla Casa produttrice cinese, l'auto sarà presto disponibile sul mercato ad un prezzo non superiore ai 20mila euro - costo che fa discutere molto, considerando che il prezzo della Evoque raggiunge cifre quattro volte superiori.

"È assurdo vedere copie del genere in Cina. La proprietà intellettuale dell'Evoque è della Land Rover e chi non la rispetta viola i regolamenti internazionali", così Ralph Speth - direttore generale del Gruppo inglese.

In attesa di conoscere il proprio destino, intanto, la LandWind ha già reso disponibile la scheda tecnica dell'X7, in cui si legge di un motore 2lt turbo benzina di origine Mitsubishi da 245 CV e di un cambio automatico ad otto marce.

Nihao Puliya al forum “Assoturismo-Italy China Tourism” di Roma




di Redazione - L’associazione “Nihao Puliya” di Taranto, impegnata a livello regionale nella promozione del territorio verso turisti e studenti cinesi, ha partecipato alla presentazione del “China Outbound Tourism Quality Service Program-QSC”, organizzata a Roma nella sede Confesercenti Nazionale da Assoturismo-Confesercenti, ItalyChinaTourism, IFCOT, Fondazione Italia Cina, SuperTO.

Al Forum hanno preso parte Wu Cong, Uff. Comm.le dell’Ambasciata della Rep.ca Popolare Cinese in Italia; Xinjun Wang, CEO di Ivy Alliance Tourism Consulting; Zhang Guocheng, China Radio International; Andrea Canapa, Fondazione Italia Cina; Antonella Orlandi, Italy China Tourism; Cristina Pagani, Presidente SuperTO; e Massimo Rota, Vice Presidente Assohotel Nazionale.

All’evento hanno partecipato Dirigenti della Regione Lazio e della Regione Umbria interessati al fenomeno della crescita del turismo cinese, in relazione al quale la Puglia sta cercando di recuperare il divario rispetto alle altre Regioni, anche in considerazione della stima di 1.000.000 di turisti cinesi che potrebbero giungere in Italia in occasione di Expo 2015.

L'associazione “Nihao Puliya”, vincitrice del concorso regionale “Principi Attivi 2012”, ha creato il sito web www.nihaopuliya.cn, portale di informazioni turistiche, culturali ed enogastronomiche sulla Puglia in lingua cinese, un piccolo strumento di marketing territoriale/turistico - insieme alle brochure turistiche in lingua cinese sugli itinerari pugliesi - a sostegno della diffusione del brand territoriale e a disposizione di turisti e studenti cinesi. L'associazione promuove inoltre corsi di lingua cinese a Taranto e a Bari.

giovedì 20 novembre 2014

Italia-Cina, nuova Via della Seta

foto: Ansa


di Pierpaolo De Natale - "Dobbiamo lavorare insieme per costruire la Nuova Via della Seta", queste le parole pronunciate da Li Ruiyu - ambasciatore cinese a Roma - per inaugurare a Palazzo Brancaccio i lavori del seminario per il "Decimo anniversario del Partenariato strategico globale sino-italiano".

All'evento sono interrvenuti il nimistro dell'Istruzione, Stefania Giannini, il vice ministro per lo sviluppo economico Calenda, Romano Prodi e Franco Bassanini.

Nel corso degli ultimi dieci anni Pechino è divenuto primo partner commerciale dell'Italia in Oriente.

La Cina ha intenzione di investire 1.250 miliardi di dollari all'estero nei prossimi due lustri. Un'opportunità imperdibile per l'Italia, che - come ha detto Prodi - può "ancora essere la porta dell'Europa per la Cina", purchè vi sia "una strategia per facilitare gli investimenti cinesi".

La Giannini ha sottolineato come due parole chiave fondamentali possano essere "competizione e cooperazione", mentre lo stesso Ruiyu ha aggiunto che "con la cooperazione possiamo crescere, con la competizione possiamo avere più innovazione".

martedì 11 novembre 2014

Vini italiani sbarcano a Taiwan



di Pierpaolo De Natale - Settimana molto importante per l'Enoteca Italiana. Invitato un nutrito gruppo di Taiwanesi, il personale dell'ente vini di Siena ha il ruolo di far conoscere a importatori, opinoin leader e giornalisti di Taiwan numerose zone produttive d'Italia per conto del Ministero dello Sviluppo Economico.

Come riferisce l'amministratore unico di Enoteca italiana, "obiettivo generale del progetto è sviluppare una narrazione sullo stile di vita locale attraverso gli elementi che ne rappresentano l’essenza: vino, cibo, territorio. Il made in Italy rimane al centro, e non solo dal punto di vista strettamente enologico”.

Il programma prevede un tour, partito dal Veneto, continuato in Lombardia, e in seguito nelle Marche, in Abruzzo, in Toscana, Puglia e Sicilia. I componenti del team taiwanese sono stati scelti dall'Istituto italiano per il Commercio estero di Taiwan e l'iniziativa terminerà domenica 16 novembre.

mercoledì 1 ottobre 2014

Delegazione cinese in visita all'Acquedotto Pugliese




di Pierpaolo De Natale - Nelle giornate di giovedì e venerdì 2 e 3 ottobre, una delegazione di cattedratici dell'Hit (Harbin Institute of Technology) - importante polo universitario asiatico - sarà in visita presso gli impianti di compostaggio e depurazione di AQP.

L'Harbin Institute of Technology, particolarmente interessato alle tematiche di depurazione delle acque e di gestione dei fanghi di depurazione, sarà guidato da un team condotto dall'amministratore unico di AQP - Nicola Costantino - in un tour che includerà anche l'impianto di compostaggio di Aseco e il depuratore di Castellana Grotte.
Prenderanno parte all'incontro il Prof. Orazio Giustolisi del Politecnico di Bari - uno dei massimi esperti italiani in ingegneria idraulica - e il Prof. Massimo Monteleone dell'Università di Foggia - esperto della valorizzazione agronomica dei fanghi della depurazione.

La delegazione cinese, accompagnata dal Prof. Ludovico Spinosa, sarà invece composta dal Prof. Guibai Li, accademico emerito della Cina, dal Prof. Guoren Xu, responsabile dello State Key Laboratory of Urban Water Resource and Environment, dal Prof. Fangshu KU, dal Dr. Yan ZHANG e dal Dr. Jie CHEN.

Obiettivo primario dell'equipe del Prof. Xu è il recupero sostenibile di risorse dai fanghi e a tale scopo il gruppo ha sviluppato due processi di pirolisi/gasificazione che, a seconda delle condizioni operative, consentono di recuperare prodotti quali “ceramsite”, che possono essere utilizzati come bio-media nei processi di depurazione a biofilm delle acque di scarico, come materiale da costruzione, come “adsorbenti” con caratteristiche simili al carbone attivo o come “bio-char” da condizionante dei terreni.


sabato 25 gennaio 2014

Cina: a Hangzhou (Paradiso in Terra) il made in Salento

di Francesco Greco. LECCE – Sulle orme di Marco Polo: le imprese salentine alla conquista della Cina. Una magnifica prospettiva, sfida densa di fascino all’insegna della globalizzazione. Nel momento storico più propizio: sia perché il governo cinese favorisce gli investimenti occidentali con incentivi e agevolazioni, e sia per il vento favorevole per i brand italiani in Oriente. Il made in Italy, col suo gusto, la raffinatezza, i sapori, nelle sue infinite sfaccettature (abbigliamento, arredamento, gastronomia, ecc.), piace un sacco ai cinesi.

   Una voglia d’avventura, di misurarsi con un altro mondo, un’altra cultura, che corre da Nord a Sud. Nella stessa trincea, senza se e senza ma. Il “Parco delle Eccellenze Italiane” di Pechino (in cinese Hangzhou, da quelle parti lo chiamano il “Paradiso in Terra”) e la Confimprese Nord-Ovest (sede a Torino), ha organizzato a Racale, laboriosa cittadina del Sud Salento un incontro con le aziende locali che intendono proporsi al mercato più sconfinato della Terra (il format è uguale a quello che il 25 giugno 2013 a Canosa di Puglia, centro della Bat).

Il 'Parco delle Eccellenze Italiane' ad Hangzhou
   Hanno partecipato circa 30 piccole e medie aziende che operano nel settore dell’arredamento, dell’enogastronomia (olio,vino, pasta, sottooli), ecc. con nicchie di mercato sparse nel mondo. Il meeting si è tenuto in una sala del ristorante “L’Acchiatura” ed è stato organizzato da Pierluigi Damiani (pioniere del web-business per promuovere il made in Salento nel mondo, con alcuni portali di offerte turistiche), dalla manager leccese (è nata a Parabita) Annarita Garofalo, che gira il mondo promuovendo i prodotti salentini: attualmente è in Kenya, a Malindi, dove coordina viaggi e villaggi turistici esclusivi e si occupa di real estate (ville di lusso), il manager emergente Marco Bramato, che ha coordinato i lavori e da Carmine Gelli, presidente di Confimprese Nord-Ovest, un foggiano trapiantato a Torino esperto di internazionalizzazione delle imprese in Cina, dove vive da anni (è esperto dei meccanismi che consentono di fare business alle imprese italiane).

   “Ma è solo il primo passo  – osserva Damiani – il nostro obiettivo è portare i cinesi a conoscere il Salento: oltre alle sue eccellenze enogastronomiche, artistiche, artigianali, ecc… Stiamo preparando un’offerta turistica che include Gallipoli, Lecce, Otranto e Santa Maria di Leuca con le loro bellezze paesaggistiche, architettoniche”. Con alcuni tour-operator romani, il manager sta mettendo a punto un pacchetto di proposte, emozioni, suggestioni, con arrivo a Brindisi e ripartenza per Roma per le visite guidate.

Il logo della realtà italo-cinese
   Intanto a febbraio un nutrito gruppo di imprenditori  partirà in avanscoperta: da Milano a Shangai a da qui a Hangzhou. Una settimana full immersion per conoscere il Paese che ama il made in Italy. Il “Parco Industriale delle Eccellenze Italiane” merita la nomea di “Paradiso in Terra”. Si estende su una superficie di 400mila mq. Da Shangai e altre città metropoli dista un’ora e mezzo di auto. Si rivolge a un bacino di utenza di 100 milioni di persone. Propone edifici adibiti a uso industriale e commerciale. Si possono esporre e vendere le merci; offre inoltre un centro di design (ovviamente italiano), di produzione e scambio di materie prime, ecc.

   Promossa da Gelli (che spiega i punti-chiave affinché le imprese salentine sbarchino con successo in Cina) e la Garofalo, la Confimprese Nord-Ovest ha come obiettivo l’organizzazione e la promozione di un rapporto economico e commerciale tra i due Paesi. E’ una piattaforma stabile per la collaborazione e la comunicazione fra i due partners. E dunque, come per i cinesi, anche per i salentini l’etimologia della parola “crisi” si traduce in sfida da affrontare, opportunità da cogliere. Quando tutti vedono l’orso, in Salento scorgono il toro della ripresa e quando la Borsa fa i capricci e tutti vendono, impauriti, comprano. E prendono l’aereo per esportare la nostra bellezza sotto la Grande Muraglia.