venerdì 23 ottobre 2020

Thailandia: revocato lo stato di emergenza dopo i giorni di proteste

(Ansa)

Notizie dalla Thailandia: è stato revocato lo stato di emergenza 'rafforzato' nell'ambito del quale venivano vietati tutti gli assembramenti a sfondo politico di più di quattro persone. 

Per quel che riguarda la decisione, è stata presa dal primo ministro, Prayut Chan-O-Cha, dopo che il provvedimento non è riuscito a spezzare l'onda di proteste che ha percorso il paese per giorni con marce e manifestazioni di piazza pro-democrazia e contro la monarchia.

giovedì 22 ottobre 2020

Giappone: declino delle nascite a causa della pandemia del Covid-19

(Ansa)

In Giappone prosegue senza sosta il declino delle nascite, una tendenza che si è andata accentuando dall'inizio della pandemia del coronavirus. In base ai dati del ministero della Salute nipponico, il tasso di gravidanza delle donne giapponesi, nei tre mesi a partire da maggio, è sceso dell'11,4% rispetto al periodo di riferimento di un anno fa. 

L'emergenza sanitaria ha ridimensionato ulteriormente le prospettive di crescita dell'economia in un momento in cui il Paese già si trovava a fare i conti con l'aumento dei costi della previdenza sociale, a fronte del progressivo invecchiamento della popolazione. In Giappone, circa il 28% della popolazione ha più di 65 anni di età, e il numero dei nuovi nati nel 2019 era sceso ai livelli record a quota 865.000. Tra le misure imposte dal governo, per prevenire la diffusione dell'agente patogeno, ci sono le restrizioni alle visite negli ospedali e i limiti agli spostamenti per le donne che vogliono tornare nelle loro città natali per il parto.

mercoledì 21 ottobre 2020

Thailandia: minacciata la chiusura di vari siti pro-proteste

(Ansa)

In Thailandia, con le proteste anti-governative estese ormai a varie città, la polizia ha ordinato un'indagine sulla copertura delle manifestazioni da parte di quattro organi di informazione thailandesi, considerati minacce alla sicurezza nazionale. A riportarlo i media thailandesi, specificando che l'ordine è stato firmato dal capo della polizia nazionale venerdì scorso, mentre le pubblicazioni sotto indagine sono ancora accessibili.

Per quel che riguarda i siti nel mirino delle autorità sono Voice TV, The Reporters, The Standard e Prachatai, tutti simpatizzanti del movimento di giovani che nell'ultima settimana è sceso in piazza ripetutamente per chiedere le dimissioni del generale golpista Prayuth Chan-ocha, una nuova Costituzione e una riforma del sistema monarchico. In particolare l'ultima richiesta è considerata blasfema dai conservatori.

martedì 20 ottobre 2020

Iran: bilancio delle infezioni da coronavirus salito a 3890 nuovi casi

(Ansa)

In Iran il bilancio delle infezioni da coronavirus è salito di 3.890 nuovi casi in questi giorni, portando il numero totale a 530.380. A renderlo noto il ministero della Salute. Il numero dei morti è salito a 30.375 persone, di cui 252 nelle ultime 24 ore. 

Sono 4.744 i pazienti in terapia intensiva, mentre altri 427.400 sono guariti. Circa 30 delle 31 province iraniane sono considerate zone di allerta o rosse. L'Iran ha esteso le restrizioni e le chiusure a Teheran per una terza settimana fino a venerdì.

lunedì 19 ottobre 2020

Cina: completati i tamponi molecolari nella città di Qingdao

(Ansa)

In Cina le autorità di Qingdao, città costiera della provincia dello Shandong, hanno completato tamponi molecolari in tutta la città, iniziati il 12 ottobre, per testare tutti gli 11 milioni di residenti, a seguito di una recrudescenza dei contagi da Covid-19 emersi a livello locale.

Xue Qingguo, vice sindaco di Qingdao, ha dichiarato che erano stati analizzati oltre 10,16 milioni di campioni e i risultati non avevano mostrato alcun nuovo caso positivo.