di Vito Ferri - È scattato il mandato d'arresto, in Pakistan, per l'imam Abdul Aziz. L'uomo è capo della Moschea Rossa di Islamabad ed è famoso per le sue solide posizioni estremiste.
Vicino ai Talebani pachistani, l'imam ha rifiutato di condannare la recentissima strage terroristica avvenuta nella scuola militare di Peshawar e ha addirittura minacciato tutti coloro che protestavano contro quel massacro.
Nessun commento:
Posta un commento