Il maggio spumeggiante del triathlon pugliese per un’attività a 360 gradi
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PALAGIANO - È un maggio decisamente intenso ed effervescente per l’intero
movimento del triathlon pugliese, impegnato a tutte le “latitudini” della
multid...
sabato 19 gennaio 2013
giovedì 17 gennaio 2013
Strage in Pakistan: uccisi un parlamentare e le sue guardie
di Redazione. Sono tre le vittime di un attacco armato avvenuto ad opera di sconosciuti oggi a Karachi, metropoli meridionale del Pakistan. Le autorità parlano di un attentato, avenuto ai danni del parlamentare Manzar Imam, deputato dell'assemblea provinciale del Sindh, rimasto vittima dell'attacco con le sue due guardie.
Il colpo ha avuto luogo in uno dei quartieri più violenti della città, sede di bande criminali affiliate a partiti politici tra loro in lotta per il monopolio dei traffici illegali.
Il colpo ha avuto luogo in uno dei quartieri più violenti della città, sede di bande criminali affiliate a partiti politici tra loro in lotta per il monopolio dei traffici illegali.
Usa-Giappone fermano mega-Boing
NEW YORK - Decisione irrevocabile quella presa dalle autorità statunitensi in merito ai Boeing 787 Dreamliner. I voli non partiranno finchè le compagnie non dimostreranno alla Federal Aviation Administration che le batterie sono sicure. Il motivo dello stop nasce a seguito dell'atterraggio d'emergenza richiesto in Giappone proprio a causa di un presunto problema alla batteria agli ioni di litio del Boeing.
mercoledì 16 gennaio 2013
Pakistan: macabra protesta con bare
ISLAMABAD. Migliaia di persone sono giunte a Peshawar, dinanzi alla residenza del governatore della provincia di Khyber Pakhtunkhwa, per protestare contro l'uccisione di diciotto persone avvenuta nel corso di un'operazione delle forze di sicurezza pachistane.
Portando in strada le bare con i cadaveri dei defunti, la folla denuncia il fatto come un vero e proprio massacro di civili, mentre - secondo le autorità - i militari avrebbero colpito solo militanti armati.
Portando in strada le bare con i cadaveri dei defunti, la folla denuncia il fatto come un vero e proprio massacro di civili, mentre - secondo le autorità - i militari avrebbero colpito solo militanti armati.
Giappone: stop a voli con 787
di Antonio Gianseni. TOKYO. A seguito dei numerosi problemi alla sicurezza, le compagnie aeree Japan Airlines e All Nippon Airwais hanno deciso di sospendere i voli dei Boeing 787 Dreamliner.
tra i motivi principali della scelta c'è indubbiamente l'atterraggio d'emergenza a Takamatsu, compiuto da un Dreamliner ANA a causa di fuoriuscite di fumo in cabina. Fortunatamente non vi sono state vittime o feriti, ma l'episodio non è isolato, considerando altri tre malfunzionamenti riportati durante la scorsa settimana.
Tutti gli aerei in questione, rendono noto le compagnie, saranno sottoposti a controlli tecnici.
tra i motivi principali della scelta c'è indubbiamente l'atterraggio d'emergenza a Takamatsu, compiuto da un Dreamliner ANA a causa di fuoriuscite di fumo in cabina. Fortunatamente non vi sono state vittime o feriti, ma l'episodio non è isolato, considerando altri tre malfunzionamenti riportati durante la scorsa settimana.
Tutti gli aerei in questione, rendono noto le compagnie, saranno sottoposti a controlli tecnici.
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