Hong Kong, incendio in un complesso di grattacieli a Tai Po: due feriti gravi e persone intrappolate

Hong Kong -  Un vasto incendio ha interessato un gruppo di grattacieli nel distretto di Tai Po, nella parte settentrionale di Hong Kong. Fit...

mercoledì 26 novembre 2025

Hong Kong, incendio in un complesso di grattacieli a Tai Po: due feriti gravi e persone intrappolate


Hong Kong - 
Un vasto incendio ha interessato un gruppo di grattacieli nel distretto di Tai Po, nella parte settentrionale di Hong Kong. Fitte colonne di fumo grigio si sono levate dalle strutture mentre i servizi di emergenza intervenivano per contenere le fiamme.

Secondo l’emittente pubblica RTHK, diverse persone sarebbero rimaste intrappolate, e due feriti hanno riportato ustioni gravi. Anche alcuni vigili del fuoco hanno riportato lesioni durante le operazioni di soccorso.

Le prime informazioni indicano che il rogo potrebbe essersi propagato dalle impalcature di bambù installate all’esterno degli edifici. Le autorità locali hanno inoltre disposto la chiusura di alcuni tratti della vicina autostrada per agevolare i soccorsi e garantire la sicurezza dell’area.

mercoledì 27 agosto 2025

Tifone Kajiki: Thailandia e Vietnam colpite da inondazioni, otto morti


Asia sudorientale
– Il tifone Kajiki ha provocato la morte di otto persone tra Thailandia e Vietnam, secondo quanto riportato mercoledì dalle autorità locali: una vittima in Thailandia e sette in Vietnam. Il governo vietnamita ha inoltre avvertito dell’arrivo di ulteriori precipitazioni.

Thailandia: inondazioni e smottamenti

Le forti piogge hanno causato inondazioni e smottamenti in otto province, colpendo oltre 180 famiglie, come comunicato dal Dipartimento thailandese per la prevenzione e la mitigazione dei disastri.

Vietnam: danni diffusi e blackout

In Vietnam, il tifone ha allagato più di 10mila case e uffici e danneggiato oltre 86 ettari di risaie e colture commerciali. Le forti piogge hanno abbattuto anche pali della luce, causando blackout che hanno interessato 1,6 milioni di persone, in particolare nelle province di Ha Tinh e Nghe An.

Le strade di Hanoi risultano gravemente allagate, mentre la città si prepara ad ospitare la più grande parata della Festa Nazionale in occasione dell’80° anniversario della dichiarazione d’indipendenza.

Prosegue l’allerta meteo

L’agenzia meteorologica nazionale vietnamita segnala che le forti piogge continueranno a colpire le province settentrionali, con alcune aree che potrebbero registrare fino a 70 millimetri in tre-sei ore.

Le autorità locali hanno invitato la popolazione a seguire le indicazioni di sicurezza e a limitare gli spostamenti nelle zone più colpite.

giovedì 12 giugno 2025

Tragedia in India: aereo Air India precipita subito dopo il decollo da Ahmedabad, almeno un superstite


Un aereo di linea della compagnia Air India, un Boeing 787-8 Dreamliner diretto a Londra Gatwick, è precipitato nella mattinata di oggi, pochi secondi dopo il decollo dall’aeroporto internazionale Sardar Vallabhbhai Patel di Ahmedabad, in India. A bordo c’erano 242 persone: 230 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio.

Secondo i dati del sito Flightradar24, il velivolo ha trasmesso l’ultimo segnale quando si trovava a soli 625 piedi di altitudine, poco più di 200 metri dal suolo, indicando che non era riuscito a prendere quota.

L’incidente e le prime notizie

L’aereo si è schiantato su un’area residenziale vicino alla città di Meghani, provocando gravi danni e vittime anche a terra. Secondo la polizia locale, il velivolo ha colpito un edificio descritto come un “dormitorio di medici”. Una colonna di fumo nero si è levata dal luogo dell’impatto, visibile a chilometri di distanza.

Le immagini diffuse dalle televisioni indiane mostrano il relitto dell’aereo tra le case, con la carlinga ancora in fiamme e macerie sparse nel quartiere. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi con autopompe, ambulanze e squadre di emergenza.

Le persone a bordo

I passeggeri, secondo i dati forniti da Air India, includono 169 cittadini indiani, 53 britannici, 7 portoghesi e un canadese. Oltre ai due piloti, erano presenti 10 membri dell’equipaggio.

Notizie contrastanti sui superstiti

Inizialmente, il capo della polizia locale aveva dichiarato, citato dai media indiani e internazionali, che non risultavano superstiti tra le persone a bordo. Successivamente, però, media locali, citando un investigatore, hanno riferito che sarebbe stato soccorso almeno un passeggero ancora vivo e trasportato in ospedale.

Le condizioni di questa persona non sono ancora chiare, né si conoscono le sue prospettive di sopravvivenza.

L’area colpita e la situazione dei soccorsi

L’impatto ha causato danni ingenti anche agli edifici circostanti e purtroppo vittime tra la popolazione civile della zona residenziale. Tutti i servizi di emergenza di Ahmedabad sono stati messi in stato di massima allerta e stanno operando sul posto per gestire la situazione.

Le autorità hanno avviato un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente e chiarire le cause della tragedia.

mercoledì 14 maggio 2025

India, tragedia da alcol adulterato: 21 morti in Punjab. Arresti e indagini in corso


Amritsar, India –
Una nuova tragedia legata al consumo di alcol adulterato scuote l’India. Sono almeno 21 le persone decedute e altre 10 ricoverate in ospedale dopo aver consumato liquore illegale contenente metanolo, nel villaggio di Amritsar, nello stato settentrionale del Punjab. Il bilancio, ancora provvisorio, è stato confermato da un comunicato ufficiale dell’addetto alle pubbliche relazioni del distretto.

Secondo quanto reso noto dalla polizia del Punjab, sono state già arrestate nove persone nell’ambito delle prime indagini. “Sono in corso approfondimenti per ricostruire il modus operandi e assicurare alla giustizia tutti i soggetti coinvolti”, si legge in un post su X (ex Twitter).

Il primo ministro del Punjab, Bhagwant Mann, ha promesso tolleranza zero e punizioni esemplari per i responsabili della tragedia, che ricalca episodi già visti nel passato recente: solo lo scorso anno, infatti, 53 persone morirono per un caso analogo nello stato meridionale del Tamil Nadu.

Il metanolo: veleno silenzioso

Il metanolo è un alcol industriale altamente tossico, utilizzato in alcuni casi per aumentare la “forza” dei liquori di produzione clandestina, ma che può risultare letale anche a basse dosi. Una volta ingerito, viene metabolizzato nel corpo in acido formico e formaldeide, due sostanze estremamente dannose per il sistema nervoso centrale, il fegato, la vista e i reni.

Il consumo di metanolo può provocare cecità, coma e morte, ed è responsabile di centinaia di vittime ogni anno in India, dove i liquori illegali a basso costo sono spesso l’unica alternativa accessibile per le fasce più povere della popolazione.

Preoccupazioni sull'esposizione al metanolo anche negli alimenti industriali

Oltre ai casi di alcol adulterato, alcuni esperti e associazioni per la tutela dei consumatori, come lo “Sportello dei Diritti” rappresentato da Giovanni D’Agata, lanciano da tempo l’allarme su possibili esposizioni a metanolo attraverso alcuni prodotti alimentari industriali.

Secondo D’Agata, il metanolo potrebbe trovarsi anche nelle merendine confezionate e in altri prodotti conservati in plastica, usato per prevenire la formazione di muffe. In questi casi, sarebbe riconoscibile da un odore simile a quello dell’alcool denaturato, comunemente usato come disinfettante.

L’associazione sottolinea che un’assunzione eccessiva di metanolo, anche in tracce, potrebbe avere effetti negativi sullo sviluppo psicofisico nei bambini, interferendo con metabolismo, fegato e psiche, aumentando rischi come obesità, danni agli organi e comportamenti alterati.

Un problema sistemico

Il problema dell’alcol adulterato in India è cronico e strutturale, con decine di episodi ogni anno, nonostante i numerosi tentativi di regolamentazione. Le distillerie illegali prosperano soprattutto nelle aree rurali e più povere, dove i controlli sono carenti e la domanda di alcol economico resta alta.

Le autorità locali promettono regolarmente inasprimenti nelle misure di prevenzione, ma finora i risultati sono stati insufficienti. La tragedia di Amritsar richiama ancora una volta l’urgenza di un piano nazionale di contrasto alla produzione e al commercio di alcolici illegali, affiancato da campagne di sensibilizzazione sui rischi per la salute pubblica.

Conclusione

Mentre le indagini proseguono e la comunità piange nuove vittime, resta il dramma di un fenomeno che continua a mietere vittime silenziose, in un intreccio di povertà, illegalità e mancanza di controlli efficaci. Una situazione che richiede risposte rapide, concrete e coordinate tra istituzioni, sanità pubblica e forze dell’ordine.

lunedì 14 aprile 2025

Xi Jinping in tour nel Sud-Est asiatico contro il protezionismo di Trump: "Nessun vincitore in una guerra commerciale"


Hanoi/Pechino
- In un momento di crescente tensione commerciale globale, segnato dall'introduzione dei dazi americani, il presidente cinese Xi Jinping ha intrapreso un viaggio strategico nel Sud-Est asiatico, con tappe in Vietnam, Malaysia e Cambogia, con l'obiettivo di rafforzare i legami commerciali regionali. Il tour, che si concluderà il 18 aprile, assume un significato cruciale nel contesto delle tariffe imposte da Donald Trump, che stanno scuotendo l'economia mondiale.

In un articolo pubblicato sul principale quotidiano vietnamita, Nhan Dan, Xi Jinping ha lanciato un chiaro messaggio contro il protezionismo, sottolineando che "non porta da nessuna parte" e che una guerra commerciale "non vedrà vincitori". Il leader cinese ha esortato Vietnam e Cina a "salvaguardare con forza il sistema commerciale multilaterale, la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali e un ambiente internazionale aperto e cooperativo".

Cooperazione rafforzata con il Vietnam

Xi Jinping ha posto l'accento sulla necessità di una maggiore cooperazione con il Vietnam nelle catene di approvvigionamento industriali e di una collaborazione più ampia nei settori emergenti, sfruttando le iniziative regionali come la Cooperazione dell'Asia orientale e la Cooperazione Lancang-Mekong.

Contenzioso nel Mar Cinese Meridionale: dialogo come soluzione

Nonostante le tensioni territoriali nel Mar Cinese Meridionale, dove la Cina rivendica la quasi totalità delle acque, entrando in conflitto con Filippine, Malaysia, Vietnam, Indonesia e Brunei, Xi Jinping ha insistito sulla possibilità di risolvere i contenziosi attraverso il dialogo. "Dobbiamo gestire adeguatamente le divergenze e salvaguardare la pace e la stabilità nella nostra regione", ha dichiarato Xi. "Con una visione lungimirante, siamo pienamente in grado di risolvere adeguatamente le questioni marittime attraverso consultazioni e negoziati".

Il tour di Xi Jinping nel Sud-Est asiatico rappresenta un tentativo di costruire un fronte comune contro le politiche protezionistiche americane, rafforzando i legami economici regionali e promuovendo il dialogo come strumento per risolvere le dispute territoriali.