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giovedì 16 gennaio 2020

L'Egitto: l'apertura della più grande base aerea navale in Medio Oriente e al settore del Mar Rosso

di LAMIAA MAHMOUD. Il Presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi ha inaugurato, in questi giorni, la più grande base aerea navale ed è considerata la prima del suo genere sul suolo egiziano.
Si trova sul Mar Rosso, nel sud-est dell'Egitto, ed è adiacente all'aeroporto militare dei Pirenei. È stato istituito nell'ambito del piano di sviluppo e modernizzazione delle forze armate, per alleviare la pressione sulla base di Safaga e garantire ulteriore capacità di assicurare e proteggere le coste dell'Egitto meridionale e per essere un punto di lancio più vicino per il Mar Rosso meridionale alle unità della flotta meridionale.


La base di Bernice comprende un ospedale militare e un bacino, che comprende una base aerea, una sofisticata base navale e molti poligoni di tiro.
La sua missione principale è quella di proteggere le coste dell'Egitto meridionale, nonché di proteggere gli investimenti economici, le risorse naturali e i diritti della sua gente da stupratori e avidi che vogliono ostacolare la marcia del progresso e affrontare le tendenze della sicurezza nella regione del Mar Rosso.

L'Egitto, seduta sul trono del Mar Rosso, per la prima volta viene esplorato il gas e petrolio e minerali in fondo al Mar Rosso, a partire da Hurghada nord fino alla frontiera internazionale meridionale sulla latitudine 22 sud, grazie all'accordo di demarcazione marittima tra Egitto e Arabia Saudita.
Si aggiunge, inoltre, che il valore economico e l'utilizzo della ricchezza trovata nel Mar Rosso di petrolio e gas non interferiscono con altre attività ambientali o turistiche.

venerdì 10 gennaio 2020

Usa: dal 13 al 15 gennaio in visita il vicepremier cinese Liu He

Foto Ansa
Negli Stati Uniti il vicepremier cinese Liu He sarà a capo della delegazione in visita dal 13 al 15 gennaio prossimi per firmare la 'fase uno' dell'accordo commerciale.
Ad ufficializzare la notizia il portavoce del ministero del Commercio cinese, Gao Feng.

sabato 4 gennaio 2020

Asia: Mukesh Ambani lancia Jio Mart, una piattaforma di vendita online

Foto Ansa
Grandi novità in Asia: Mukesh Ambani, l'uomo più ricco del continente, proprietario della holding Reliance, ha annunciato in questi giorni il lancio della Jio Mart, una piattaforma per la vendita online di quasi 50mila prodotti alimentari, anche freschi, come frutta e verdura, e di drogheria. 
Per quel che riguarda la Jio Mart, servirà inizialmente le aree di Mumbai, Thane e Kalyan, nello stato del Maharastra, per estendersi gradualmente a tutto il paese, avvalendosi per le consegne, gratuite, della rete di negozi al dettaglio Reliance Retail, che oltre a migliaia di punti vendita, prevalentemente nel sud del paese, controlla vari mall e outlet del segmento del lusso, e distribuisce in India marchi come Hugo Boss e Burberry. La Jio Mart farà concorrenza ai due giganti che attualmente dominano le vendite online nel paese, Amazon e Flipkart, nata in India poi acquisita dalla Walmart.

giovedì 25 luglio 2019

India: saranno messe definitivamente al bando le criptomonete

Novità in India: in questi giorni si metteranno definitivamente al bando le criptomonete. Il divieto riguarderà sia le valute private delle imprese digitali straniere, come Bitcoin o come quella annunciata da Facebook, sia quelle indiane: ogni tipo di attività connessa a questi circuiti sarà punita come criminale, con multe severe e pene fino a dieci anni di carcere. 
E' quanto si legge nel documento presentato in questi giorni al governo dal Comitato Interministeriale nominato alla fine del 2017.

mercoledì 12 giugno 2019

Giappone: la Fujifilm ripropone la vendita del rullino in bianco e nero

Grandi novità in Giappone: a poco meno di un anno dallo stop alle vendite del rullino in bianco e nero, l'azienda Fujifilm torna sui suoi passi e lo rimette sul mercato.

"La progressiva rivalutazione del bianco e nero" ha dichiarato l'azienda giapponese "è sostenuta dalla tendenza vintage sperimentata sempre più di frequente dagli appassionati di fotografia sulle piattaforme digitali. Abbiamo sperimentato un processo manifatturiero della pellicola più a buon mercato, in linea con la crescente domanda".

Lanciata nel 1936 dalla Fujifilm, la pellicola monocromatica diventò il prodotto di punta dell'azienda nipponica a cavallo degli anni Sessanta.

sabato 23 marzo 2019

Xi Jinping a Roma, firmati accordi su Via della Seta

(Afp)
ROMA - Storica intesa sul commercio tra Italia e Cina. Luigi Di Maio e il presidente della National Development and Reform Commission, He Lifeng, hanno firmato il Memorandum sulla collaborazione nell'ambito della "Via della Seta Economica" e dell' "Iniziativa per una Via della Seta marittima del 21° secolo.

GLI ACCORDI SUL TAVOLO - 1) intesa di partenariato strategico tra Cdp e Bank of China siglata dall'ad di Cdp, Fabrizio Palermo e dal presidente di Bank of China, Chen Siqing. 2) Memorandum of understanding sul partenariato strategico tra Eni e Bank of China firmato dall'ad Eni, Claudio Descalzi, e dal presidente di Bank of China, Chen Siqing. 3) intesa di collaborazione tecnologica sul programma di turbine a gas tra Ansaldo Energia e China United Gas Turbine Technology firmata dall'ad Giuseppe Zampini e il presidente Qian Zhimin 4) contratto per la fornitura di una turbina a gas AE94.2K per il progetto Bengang tra Ansaldo Energia, Benxi Steel Group e Shanghai Electric Gas Turbine. 5) Memorandum of understanding tra Cdp, Snam e Silk Road Fund siglato dall'ad di Cdp, Fabrizio Palermo, dall'ad Snam, Marco Alverà, e dal General manager di Silk Road Fund, Wang Yanzhi. 6) Intesa di cooperazione strategica tra Agenzia Ice e Suning.com Group per la realizzazione di una piattaforma integrata di promozione dello stile di vita italiano in Cina. 7) Accordo di cooperazione tra Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale-porti di Trieste e Monfalcone e China Communications Construction Group. 8) Accordo di cooperazione tra il Commissario straordinario per la ricostruzione di Genova, l'autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e China Communications Construction Group. 9) Memorandum of understanding tra Intesa Sanpaolo e il Governo Popolare della città di Qingdao firmato dall'ad di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, e il vice sindaco, Liu Jianjun. 10) Contratto tra Danieli&C. Officine Meccaniche e China Camc Engineering per l'installazione di un complesso siderurgico integrato in Azerbaijan firmato dal presidente di Danieli, Gianpietro Benedetti, e il presidente di China Camc, Luo Yan.

mercoledì 20 febbraio 2019

Venezia-Pechino: la via di Marco Polo per le eccellenze agroalimentari italiane

VENEZIA - Aikal (associazione internazionale di imprese consorzi professionisti manager per la cultura, il lavoro e la solidarietà), in collaborazione con Regione del Veneto organizza il Convegno-Seminario su “VENEZIA-PECHINO, CON OVERLAND LA PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE ITALIANE PERCORRENDO LA ANTICA VIA DELLA SETA DI MARCO POLO”. L’incontro ha luogo venerdì 22 febbraio, dalle 9,30 alle 14, al Russott hotel di San Giuliano-Venezia, via Orlanda 4. 

La Via della Seta rientra nel programma Grandi Eventi della Regione Veneto, prima regione italiana ad aderire. Nel 2019 saranno contattate tutte le altre Regioni. Una giornata di studi riguardante la promozione e commercializzazione dei prodotti e cultura italiana le eccellenze, i prodotti e la cultura Italiana in viaggio verso la Repubblica Popolare Cinese composta da una carovana di camper della Overland con a capo (e guidatori) gli stessi imprenditori dell’agroalimentare italiano che vogliono partecipare percorrendo la Silk Road terrestre. Un Progetto Paese Italia che ha già visto partire la Via della Seta con l’impiego dei treni e delle navi come mezzi veloci di trasporto merci. Overland – come fa sempre negli ultimi 15 anni – percorre le strade del mondo per portare conoscenza, cultura, contatti con risultati concreti e grande visibilità per il made in Italy incontrando ogni tappa popoli, imprese, città. 

Il seminario mette attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, consorzi per fare realizzare un unico grande progetto puntando ad Est e non a ovest, come una nuova frontiera, la scoperta e lo studio approfondito di nuovi mercati che vedano le “imprese” italiana più presenti senza deleghe a importatori e distributori. I diversi Paesi attraversati sono potenzialmente una importante domanda di made in Italy e sono fortemente attratti dalle eccellenze alimentari, come dell’arte, cultura e ospitalità turistica del Bel Paese. Fra i relatori Giampietro Comolli, docente Distretti Produttivi Turistici, che sottolinea:” Il Progetto Via della Seta guarda ai mercati orientali in modo concreto, verso la domanda di prodotti, contatti diretti sul posto, conoscenza esigenze. E’ un approccio costruttivo commerciale di rilevante importanza culturale e politica in quanto lo sviluppo e la tutela innovativa e moderna dell’agro alimentare, l’italian sounding va affrontato come Sistema Squadra Paese con unicità di eventi di altissimo valore aggiunto e per sostenere in primis i prodotti Dop-Igp contro le etichette globali a semaforo. Vino e Food italiano deve essere aggregato e integrato per vincere”. 

All’incontro partecipano qualificati rappresentanti della imprenditoria italiana dell’agroalimentare e i migliori manager che negli ultimi anni hanno lanciato progetti di altissima qualità e valore oggi leader nel mondo. Il progetto partirà nell’ autunno 2019 dopo aver raccolto le prime adesioni; nella primavera 2020 si svolgeranno diverse manifestazioni e incontri nelle varie regioni italiane per raccogliere altre presenze, poi il percorso vero e proprio, paese per paese, sarà svolto da 20-30 camper di Overland con partenza nell’ estate 2020. Sarà possibile visitare e salire su un Camper-Tipo Overland con tutte le attrezzature necessarie. All'incontro verrà consegnata la guida per aderire con indicato le singole fasi temporali e le varie tappe. Pe ulteriori info: www.aikal.eu

lunedì 14 settembre 2015

Dalla Fiera del Levante le eccellenze pugliesi volano ad Hong Kong


di Redazione - Dopo 14 anni Hong Kong conferma la sua presenza in Fiera e lo fa con uno stand informativo che promuove l’attività di business delle aziende italiane sul mercato asiatico. Nel padiglione 96, in uno spazio dedicato, l’associazione Italia-Hong Kong incontra imprese che vogliono collocare i loro prodotti sul mercato cinese per il quale Hong Kong, essendo una regione cosiddetta a statuto speciale, rappresenta una porta di accesso privilegiato.

“Grazie alle relazioni tessute in questi 14 anni alla Fiera del Levante, - afferma soddisfatta Maria Gabriella Dragone, coordinatrice dell’Associazione Italia-Hong Kong - una ventina di aziende pugliesi del settore agroalimentare e vitivinicolo sono già attive sui mercati asiatici. In particolare sono circa quattro anni che queste aziende, per lo più provenienti dalla provincia di Bari e di Taranto, partecipano ad agosto ad una delle fiere più importanti del settore, Food Expo, considerata un hub di distribuzione in tutta l’Asia”.

A certificare il successo dell’Associazione Italia Hong Kong, presieduta da Mario Boselli ( per 30 anni a capo della Camera Nazionale della Moda Italiana), il supporto e la tradizione della Honk Kong Trade Developement Council, il più grande ente fiera asiatico con il compito di promuovere il commercio estero, di fornire servizi e facilitare opportunità d’affari per le società di Hong Kong e i loro partner internazionali.

Nata nell’84 l’Associazione non profit Italia Hong Kong, annovera 200 soci ( piccoli imprenditori e grandi aziende) tutti accolti con grande entusiasmo e di questi molti sono arrivati grazie proprio al link creato proprio dalla presenza alla campionaria barese.

“Abbiamo grande fiducia nella Fiera del Levante – ha continuato la Dragone - nonostante abbia vissuto un momento di difficoltà che sappiamo già superato. Conosciamo le potenzialità della Campionaria e dell’imprenditoria pugliese. E’ stato questo il dato che ci ha spinti a tornare anche quest’anno. Il made in Italy – conclude Maria Gabriella Dragone – è l’eccellenza e noi sappiamo che l’Italia e la Puglia in particolare ne ha tanta da esportare”.

sabato 27 giugno 2015

I mercati cosmetici del Nord Est Europa e del Sud est asiatico scelgono la Puglia


di Redazione - Giovedì 25 giugno 60 operatori esteri hanno visitato l’azienda Pdt di Putignano (Bari), eccellenza nel settore beauty

L’evento rientra nel Piano Export Sud promosso da Ice - Ministero dello sviluppo economico - previsto dal Piano Export Sud. Il mercato del Nord Est Europa e del Sud est asiatico si aprono al Mezzogiorno d’Italia. Domani, 25 giugno, circa 60 operatori - tra buyers, distributori e importatori - provenienti dalla Bulgaria, Ungheria, Croazia, Albania, Macedonia, Azerbaijan, Estonia, Corea del Sud, Giappone, Bosnia Erzegovina, Turchia, Polonia, Serbia, Svezia, Moldavia, Slovenia e Romania, faranno tappa all’azienda Pdt Cosmetici di Putignano (Bari).

Si tratta principalmente di importatori e distributori di prodotti cosmetici, per la cura del corpo e della persona, che si stanno aprendo al mercato italiano e sono alla ricerca dei prodotti di qualità, in termini di materiali e R&D.

L’iniziativa rientra nell’evento “la bellezza Made in Sud” promosso da Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese) con il sostegno del Ministero dello sviluppo economico, previsto dal Piano Export Sud. Il progetto, coordinato in Puglia da Salvatore Angrisano, è finalizzato a sostenere le aziende del sud che operano nel settore della cosmetica a farsi conoscere da mercati che, sebbene lontani, hanno i numeri per diventare ottimi partner in questo settore.

Pdt è stata selezionata come eccellenza pugliese del settore. I delegati, durante la visita aziendale, assisteranno oltre alle varie fasi della produzione, ad una dimostrazione pratica grazie alle mani esperte delle beauty trainer.

Saranno presenti anche i trade analyst Ice di vari Paesi, i quali saranno a disposizione per fornire dati micro e macro economici tendenze e dinamiche del mercato. Secondo gli ultimi dati nel 2015 l’industria cosmetica italiana ha un export destinato a salire al 7%, il 2014 si è chiuso registrando una crescita nel settore con un +4,9% (per un valore vicino a 3,3 miliardi) a fronte di un calo del mercato interno lordo dell’1,4%, la competitività sui mercati stranieri rappresenta un’opportunità di crescita sempre più irrinunciabile per le aziende italiane del settore.

lunedì 30 marzo 2015

Malaysia: sì al primo Halal Hub Euro Mediterraneo in Italia



di Redazione -
Si svolgerà nella città di Putrajaya, in Malaysia, nei giorni 30 e 31 marzo prossimi la Sesta Convention dedicata al mondo Halal. L’evento è organizzato dal Dipartimento di Sviluppo Islamico della Malesia, JAKIM. Una manifestazione molto attesa dagli enti accreditati certificatori Halal di tutto il mondo che si confronteranno su una tematica in continua evoluzione e che merita decisivi spunti di riflessione per generare occasioni di crescita e sviluppo delle realtà economiche legate all’Halal. In particolare, gli esperti illustreranno le loro esperienze con lo scopo di rafforzare le relazioni tra l’ente JAKIM e tutti gli enti certificatori (Halal) riconosciuti a livello mondiale, ovvero che rispettano gli standard Halal riconosciuti dallo stato della Malaysia. Inoltre, nei due giorni di intensi lavori e focus di approfondimento i rappresentanti degli enti certificatori coglieranno l’occasione per ricevere aggiornamenti sui nuovi standard Halal in recente vigore nello stato della Malaysia, ritenuto il Paese per eccellenza in questo genere di certificazione, in totale sinergia con i dettami della Shariah islamica. Nello specifico, Jakim illustrerà ai rappresentanti degli enti certificatori nuovi protocolli e procedure per garantire un adeguamento degli standard Halal in funzione del mercato produttivo ed economico in continua crescita, tra difficoltà economiche e prospettive a lungo raggio per un futuro di ripresa dalla pesante crisi economica globale. 

Tra gli esperti chiamati a relazionare su cifre, potenzialità e prospettive del mondo Halal è prevista la presenza di Sharif Lorenzini, presidente di Halal International Authority, l’unico organismo italiano, membro del World Halal Food Council (Concilio Mondiale delle autorità del mercato Halal) riconosciuto a livello internazionale da enti Governativi e non, in grado di certificare a livello mondiale prodotti agroalimentari e servizi secondo gli standard islamici. Lorenzini annuncerà durante i lavori in Malaysia un’importante novità che riguarda lo sviluppo globale. “Attualmente Halal International Authority – ribadisce Lorenzini - è in contatto con i governi regionali per lo sviluppo del primo Halal Hub Euro Mediterraneo, con sede in Italia. A ciascuna regione - continua Lorenzini - sarà dato un ruolo nell’ambito dell’ Hub che valorizzi le proprie peculiarità tipiche e vocazioni”. Si tratta di un progetto ambizioso per l’Italia e più in generale per i Paesi del bacino del Mediterraneo che avrà un duplice obiettivo: premiare l'economia italiana e rafforzare il ruolo economico e politico dell'Italia in Europa come trait'union con il Levante. Un’occasione imperdibile per un mercato, quello dell’halal, da 3,100 mila miliardi l’anno, in crescita del 15% ogni anno, che raggiunge due miliardi di musulmani, che nel mondo consumano prodotti e servizi che rispettano i precetti del Corano: 41 milioni in Europa e 5 milioni circa in Italia. Una realtà che, se realizzata, sarà in grado di consolidare nuove potenzialità economiche rilanciando il prodotto interno lordo di Paesi attualmente in serie difficoltà economiche. 

Tuttavia il progetto potrà prendere forma e decollare solo ed esclusivamente a patto che sarà rispettata la conformità dei progetti rispetto agli standard Halal e quindi alla Shariah islamica. Il primo Halal Hub Mediterraneo sarà in grado di assicurare nuovi progetti di cooperazione commerciale, al fine di favorire l’istituzione di consorzi e gruppi di impresa, favorendo i flussi di export r di internazionalizzazione delle imprese nonché l’incoming di turismo Halal, senza dimenticare mai i valori etico-morali ai quali i consumatori musulmani non intendono per nessuna ragione rinunciare. “Le potenzialità di crescita –ne è certo il presidente di Halal International Authority, Sharif Lorenzini – non sono per niente da sottovalutare visto che in Italia sono presenti solo 350 imprese in possesso della certificazione. Più il numero salirà e più aumenterà la possibilità per gli imprenditori di aprirsi a nuovi mercati incrementando i loro volumi d’affari”. 

Tra gli esperti invitati a relazionare ci sono: Dato’ Haji Othman bin Mustapha, Direttore Generale di JAKIM; Hajjah Hakimah binti Mohd Yusoff, direttore del Dipartimento Halal Hub di JAKIM che annuncerà aggiornamenti sulle procedure di certificazione Halal malesi – ruolo, sfide e prospettive future; Kamariah binti Long (MARDI) Vice Direttore dell’Istituto di Ricerca e Sviluppo agricolo malese che parlerà di prodotti biotecnologici a sostegno per l’industria Halal; Nik Ismail bin Nik Daud dell’Istituto di tecnologie alimentari malese che relazionerà sulle sfide e le rivoluzioni negli ingredienti Halal; Nor Amin bin Mohd Nor , manager di TPM Biotech Sdn Bhd che illustrerà l’analisi Halal come catalizzatore della Certificazione. Infine, sul sistema di gestione della Certificazione come impulso per l’analisi Halal è previsto l’intervento di Khairil Ismahafiz bin Muhadzir, Amministratore Delegato di Dagang Halal Berhad.

venerdì 13 marzo 2015

JOOP: il concorso giapponese che premia l'eccellenza dell'olio italiano


di Redazione - Anche quest'anno la Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ, www.iccj.or.jp) è lieta di annunciare la terza edizione del concorso JOOP - Japan Olive Oil Prize (www.jooprize.com), la cui premiazione si svolgerà all'interno dell'Italian Olive Oil Day a Tokyo il giorno 30 maggio 2015 dalle ore 11 alle ore 20. L'evento avrà luogo presso l'area eventi "UMU" di TV Asahi, all'interno del prestigioso complesso Roppongi Hills, nel cuore commerciale di Tokyo.

Il programma dell'Italian Olive Oil Day 2015 includerà:
- Product display e vendita promozionale durante l'intero corso dell'evento
- Seminari e talkshow tenuti da rinomati speaker
- Cerimonia di premiazione del concorso internazionale JOOP - Japan Olive Oil Prize che incoronerà i migliori oli prodotti durante l'anno.

Una giornata interamente dedicata all'olio di oliva di alta qualità, che prevede la partecipazione di esperti italiani, giapponesi e internazionali, operatori di settore, stampa giapponese e internazionale, ristoratori e importatori.

Il concorso JOOP - Japan Olive Oil Prize ha lo scopo di premiare in Giappone le eccellenze degli oli extra vergine di oliva di ogni provenienza, stimolando e pubblicizzando l’impegno delle imprese al continuo miglioramento qualitativo dei prodotti, promuovendoli nelle varie specificità attraverso opportune azioni presso istituzioni pubbliche e private, operatori professionali, del commercio e della distribuzione, nonché nei confronti di privati consumatori. La giuria sarà composta da 8 giudici di analisi sensoriale certificati secondo gli standard europei e provenienti da 5 Paesi, coordinati dalla Dott.ssa Marzia Migliorini (Resposabile Ricerca, Laboratorio Chimico Merceologico CCIAA Firenze).

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.jooprize.com.

sabato 3 gennaio 2015

India: calano turisti al Taj Mahal



di Andrea Zeni - Calano le visite al mausoleo indiano che per via della sua straordinaria bellezza rientra tra le sette meraviglie del mondo moderno. Secondo i dati raccolti dai tour operator e dalla Sovrintendenza dei beni archeologici indiani, vi è una costante diminuzione di turisti stranieri al Taj Mahal.

Scrive il The Times of India che la vendita di biglietti ai turisti provenienti dall'estero è in forte flessione dagli ultimi tre anni.

sabato 20 dicembre 2014

India: inventato il frigo ad acqua



di Antonio Gianseni - Era il 26 gennaio del 2001 quando un violento terremoto colpì la regione indiana del Gujarat, uccidendo 20mila persone e radendo al suolo case e botteghe. Tra gli edifici distrutti quel giorno c'era anche la piccola fabbrica di Manshukh Prajapati, imprenditore che produceva utensili in terracotta. A seguito del terribile incidente, un giornalista locale accorse sul posto per documentare l'accaduto e tra le immagini raccolte scelse di pubblicare anche uno scatto che raffigurava i vasi in frantumi della fabbrica di Prajapati, accompagnando la foto con una didascalia che diceva: “il frigo dei poveri si è rotto”.

Leggendo quella frase, l'artigiano Manshukh partorì l'idea che ha oggi rivoluzionato la vita di quella grande fetta di Indiani che vivono al di sotto della soglia di povertà.

Dopo aver trascorso quattro anni alla ricerca del giusto tipo di argilla per la sua invenzione, Prajapati ha dato alla luce "Mitticool", il primo frigorifero in grado di funzionare senza il bisogno di energia elettrica (il cui accesso è precluso a 400 milioni di Indiani). "Mitticool" funziona con l'impiego di sola acqua. Come? Scopritelo in questo video.



giovedì 18 dicembre 2014

Giappone, ritirati oltre 20mila reggiseni pericolosi dal commercio



di Andrea Zeni - Sono oltre ventimila i reggiseni ritirati dal mercato giapponese a seguito delle lesioni che la lingerie di questo modello ha provocato alle donne che ne hanno fatto uso.

L'annuncio arriva dopo le centinaia di segnalazioni arrivate, in cui si indicava che, dopo il primo lavaggio o il primo utilizzo, il ferretto che sostiene la coppa usciva dal tessuto ferendo, in alcuni casi, le donne.

"Ci dispiace per il disagio, ma chiediamo alle clienti di interrompere immediatamente l'utilizzo del reggiseno", ha riferito la società produttrice in un comunicato.

Sono, quindi, ben 22.000 i reggiseni "difettosi", tutti della divisione giapponese di Triumph International, con un costo che oscilla tra i trenta e i trentacinque dollari al pezzo.

La società in questione è molto famosa nel Sol Levante per aver prodotto il Solar Power Bra - reggiseno ad energia solare, capace di ricaricare cellulari e lettori mp3 - e l'Abenomics bra: un reggiseno ispirato alla politica economica di crescita del premier Abe, studiato per aumentare di volume anche il seno femminile.

giovedì 27 novembre 2014

Nihao Puliya al forum “Assoturismo-Italy China Tourism” di Roma




di Redazione - L’associazione “Nihao Puliya” di Taranto, impegnata a livello regionale nella promozione del territorio verso turisti e studenti cinesi, ha partecipato alla presentazione del “China Outbound Tourism Quality Service Program-QSC”, organizzata a Roma nella sede Confesercenti Nazionale da Assoturismo-Confesercenti, ItalyChinaTourism, IFCOT, Fondazione Italia Cina, SuperTO.

Al Forum hanno preso parte Wu Cong, Uff. Comm.le dell’Ambasciata della Rep.ca Popolare Cinese in Italia; Xinjun Wang, CEO di Ivy Alliance Tourism Consulting; Zhang Guocheng, China Radio International; Andrea Canapa, Fondazione Italia Cina; Antonella Orlandi, Italy China Tourism; Cristina Pagani, Presidente SuperTO; e Massimo Rota, Vice Presidente Assohotel Nazionale.

All’evento hanno partecipato Dirigenti della Regione Lazio e della Regione Umbria interessati al fenomeno della crescita del turismo cinese, in relazione al quale la Puglia sta cercando di recuperare il divario rispetto alle altre Regioni, anche in considerazione della stima di 1.000.000 di turisti cinesi che potrebbero giungere in Italia in occasione di Expo 2015.

L'associazione “Nihao Puliya”, vincitrice del concorso regionale “Principi Attivi 2012”, ha creato il sito web www.nihaopuliya.cn, portale di informazioni turistiche, culturali ed enogastronomiche sulla Puglia in lingua cinese, un piccolo strumento di marketing territoriale/turistico - insieme alle brochure turistiche in lingua cinese sugli itinerari pugliesi - a sostegno della diffusione del brand territoriale e a disposizione di turisti e studenti cinesi. L'associazione promuove inoltre corsi di lingua cinese a Taranto e a Bari.

giovedì 20 novembre 2014

Italia-Cina, nuova Via della Seta

foto: Ansa


di Pierpaolo De Natale - "Dobbiamo lavorare insieme per costruire la Nuova Via della Seta", queste le parole pronunciate da Li Ruiyu - ambasciatore cinese a Roma - per inaugurare a Palazzo Brancaccio i lavori del seminario per il "Decimo anniversario del Partenariato strategico globale sino-italiano".

All'evento sono interrvenuti il nimistro dell'Istruzione, Stefania Giannini, il vice ministro per lo sviluppo economico Calenda, Romano Prodi e Franco Bassanini.

Nel corso degli ultimi dieci anni Pechino è divenuto primo partner commerciale dell'Italia in Oriente.

La Cina ha intenzione di investire 1.250 miliardi di dollari all'estero nei prossimi due lustri. Un'opportunità imperdibile per l'Italia, che - come ha detto Prodi - può "ancora essere la porta dell'Europa per la Cina", purchè vi sia "una strategia per facilitare gli investimenti cinesi".

La Giannini ha sottolineato come due parole chiave fondamentali possano essere "competizione e cooperazione", mentre lo stesso Ruiyu ha aggiunto che "con la cooperazione possiamo crescere, con la competizione possiamo avere più innovazione".

martedì 11 novembre 2014

Vini italiani sbarcano a Taiwan



di Pierpaolo De Natale - Settimana molto importante per l'Enoteca Italiana. Invitato un nutrito gruppo di Taiwanesi, il personale dell'ente vini di Siena ha il ruolo di far conoscere a importatori, opinoin leader e giornalisti di Taiwan numerose zone produttive d'Italia per conto del Ministero dello Sviluppo Economico.

Come riferisce l'amministratore unico di Enoteca italiana, "obiettivo generale del progetto è sviluppare una narrazione sullo stile di vita locale attraverso gli elementi che ne rappresentano l’essenza: vino, cibo, territorio. Il made in Italy rimane al centro, e non solo dal punto di vista strettamente enologico”.

Il programma prevede un tour, partito dal Veneto, continuato in Lombardia, e in seguito nelle Marche, in Abruzzo, in Toscana, Puglia e Sicilia. I componenti del team taiwanese sono stati scelti dall'Istituto italiano per il Commercio estero di Taiwan e l'iniziativa terminerà domenica 16 novembre.

martedì 28 ottobre 2014

Friuli approda negli Emirati



di Pierpaolo De Natale - Sale il numero di aziende friuliane che nei prossimi mesi intendono espandersi negli Emirati Arabi. Il focus organizzato da Confindustria Udine e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia ha raccolto un alto numero di partecipanti interessati al mercato del Medio Oriente.
"Gli Eau - riferisce Zamò, presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Udine- rappresentano il principale mercato di sbocco delle esportazioni italiane nel mondo arabo".

"La nostra Cassa - ha aggiunto Stefano Capacci, direttore generale della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia- ha avviato un ciclo di incontri sull’internazionalizzazione, in quanto siamo fortemente convinti che lo sviluppo di nuovi mercati e l’export siano le leve trainanti per uscire dalla crisi. [...] il sistema imprenditoriale friulano sta dimostrando di avere la forza per affrontare la crisi e vediamo segnali incoraggianti di un ritorno agli investimenti. Ciascuno, istituzioni, sistema bancario, imprese, deve dare il proprio contributo per far ripartire l’economia. Il nostro Gruppo ha previsto nel proprio piano industriale l’erogazione in quattro anni di 170 miliardi di nuovo credito a famiglie e imprese".

"Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia - infine detto - non farà quindi mancare risorse a chi ha piani sostenibili di crescita. Ma anche le imprese devono rilanciarsi e gli imprenditori investire di più nelle proprie aziende, affinché possa innescarsi quel circolo virtuoso da cui possono arrivare benefici per occupazione, consumi e produzione. In quest’ottica, si inserisce anche l’accordo siglato a luglio da Intesa Sanpaolo con la Piccola industria Confindustria, che prevede un plafond di 10 miliardi a favore delle pmi del territorio in particolare per sostenere l‘innovazione, la crescita dimensionale e la competitività all’estero".

mercoledì 3 settembre 2014

Hong Kong: mele italiane in fiera



di Pierpaolo De Natale - I produttori di mele italiani saranno presenti - anche quest'anno - all'Asia Fruit Logistic, fiera giapponese dell'agroalimentare.
Assomela - questo il nome dell'associazione che raccoglie i principali marchi italiani del settore - sarà presente con un proprio spazio all'evento fieristico, che si terrà dal 3 al 5 settembre nella città di Hong Kong.

Il progetto di promozione "European Fresh Attitude" è giunto alla sua terza edizione ed è cofinanziato da Unione Europea e Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
Scopo principale del programma è promuovere business e network per gli operatori italiani di questo settore e il budget annuale a disposizione raggiunge l'importante somma del milione di euro.

martedì 2 settembre 2014

Tokyo: premier indiano conquista mercato giapponese



di Pierpaolo De Natale - L'incontro di Narendra Modi, Primo Ministro indiano, con Shinzo Abe, premier giapponese, ha portato a risultati particolarmente importanti in campo economico. Punto focale dell'incontro, a cui ha preso parte una vasta platea di imprenditori nipponici, è stata la volontà di far sorgere una solida partnership tra Giappone e India. Gli accordi tra la seconda e la terza economia asiatica coinvolgeranno i più svariati settori, compreso quello della difesa.
Forse con l'obiettivo di far fronte comune a discapito della Cina - prima economia mondiale, oltre che asiatica - il premier giapponese ha dichiarato che gli investimenti del proprio Paese, in India, raddoppieranno nel corso dei prossimi cinque anni. Il mercato cui si darà vita ammonterà a ben 35 miliardi di dollari e - per fugare ogni dubbio - il premier indiano Modi ha anche indicato l'imminente istituzione di una commissione atta a risolvere eventuali problemi, soprattutto di carattere burocratico, riguardanti i rapporti commerciali col Paese del Sol levante.