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mercoledì 6 ottobre 2021

Egitto: la battaglia navale di Ras Beyron


LAMIAA MAHMOUD
- In occasione della celebrazione egiziana del 48° anniversario delle vittorie della guerra del 6 ottobre 1973, il gruppo rivela 73 storici. E il suo fondatore, il professor Ahmed Zayed Al-Hijab, a proposito di un nuovo campionato dell'esercito egiziano, e poiché il nostro esercito ha una storia che merita di essere raccontata, che è stato e resterà nel tempo il primo maestro degli eserciti del mondo, ma piuttosto il padre degli eserciti.

Il gruppo presenta 73 storici di una nuova battaglia delle forze navali egiziane, nota come battaglia navale di Ras Beyrun. Nella regione di East Port Said, cioè a metà strada tra Port Said e Al-Arish, in una zona chiamata Ras Beyrun, in cima al lago Bardawil. ( Sinai del Nord )
Questa battaglia non è stata dichiarata dal nemico israeliano, che è noto per la sua abilità nell'inganno e nella distorsione, e che fino ad ora non ha osato annunciare le sue perdite in questa battaglia.
Il capitano Saleh Jalal Hijazi, uno degli eroi delle forze navali, ci racconta che la costa di Ras Beyron fu bombardata la notte del 6 ottobre, cioè circa 8 ore dopo che le nostre forze di terra avevano preso d'assalto i forti di Bar Lev Linea, che è un punto nemico con un'area di affari amministrativi, un ospedale da campo, un negozio di forniture, 2 compagnie di fanteria, una compagnia Nahal, una compagnia di carri armati israeliani e un plotone di artiglieria israeliano calibro 175 mm, e per l'impossibilità di effettuare l'operazione con cacciatorpediniere, furono impartiti ordini di eseguire l'operazione con piccole unità e di bombardarli via mare, quindi furono sviluppate e modernizzate le 206 torpediniere, che trasportano 4 siluri tubi, e questi tubi sono stati sostituiti con lanciatori.

Il bombardamento della zona di Ras Biron

Conosciuti anche come missili Al-Grad, ogni lanciatore trasporta 40 missili BM-21. Un missile, portando il totale a 80 missili, con l'aiuto del Dipartimento di Ingegneria della Marina egiziana, delle principali officine, della 1a Brigata, dei lanciatori e degli ingegneri egiziani.
In considerazione dell'importanza di questa operazione, il Maggiore Generale El-Gamasi, Direttore del Dipartimento Operazioni delle Forze Armate, ha assistito personalmente in quel momento al lancio di prova e all'esperimento ad Alessandria d'Egitto.
La partenza è avvenuta un'ora prima del tramonto, e il morale delle nostre forze era molto alto, e abbiamo continuato a navigare fino al punto di cambiare traffico e fino a quando la distanza di fuoco era di circa 21 km, e il punto di impatto è stato raggiunto e sono stati colpiti 80 missili in circa 40 secondi.

L’Itinerario di ritorno e lo scontro navale

Un missile ci viene lanciato contro e le pistole del nemico hanno cercato di inseguirci e siamo stati in grado di schivarli brillantemente, e siamo riusciti a fuggire e siamo tornati sani e salvi ad Alessandria.
E il capitano Saleh Jalal Hijazi ha confermato durante l'attraversamento delle nostre forze armate e l'assalto della linea Bar Lev lungo il fronte che a questo punto era necessaria un'operazione, e la dichiarazione rilasciata dalle forze armate è stata emessa dall'ala sinistra .
Ha anche aggiunto che allo stsso tempo dell'operazione, un gruppo del Mar Rosso stava scavando l'ingresso del Canale di Suez, e c'era anche un gruppo di rane che stava distruggendo la base petrolifera di Balaim, e allo stesso tempo, la flotta del Mar Rosso era chiudendo Bab al-Mandab e le immersioni erano alla latitudine Chiudi la porta del Mar Rosso.
Questa operazione ha portato al successo del lanciasiluri della formazione d'attacco 202, che ha bombardato l'area di Ras Biron con 80 missili BM-21.
Inoltre, un elicottero israeliano è stato abbattuto da uno dei lanciamissili durante lo scontro con la formazione in attacco e il gruppo tattico incaricato di garantire l'itinerario del gruppo d'attacco, e sono stati distrutti anche 2 lanciatori di classe prezzo della marina israeliana. E la distruzione di un lanciamissili del gruppo tattico incaricato di garantire il ritiro della sorprendente formazione navale egiziana, guidata dal martire capitano Mahmoud Hafez.

sabato 14 agosto 2021

Il mondo sta aspettando l'apertura del Grande Museo Egizio


LAMIAA MAHMOUD
- Mona Al-Numan, addetta alle esposizioni del museo al Grande Museo Egizio, ha assicurato che i visitatori vedranno uno spettacolo museale distinto e impressionante. E che la prima cosa che il visitatore vedrà dall'esterno è l'obelisco sospeso, che è considerato un edificio unico dal carattere distinto e non ripetitivo che presenta il cartiglio del re Ramses II nella parte inferiore dell'obelisco.

Oltre ai giardini del museo, che hanno una varietà di colture che sono state piantate fin dai tempi dell'antico Egitto, ci sarà il muro delle piramidi, che si estende per 600 metri ed è alto 45 metri, e poi entrerà nella Sala Grande.


Poi la grande scalinata, che sale di circa 180 gradi e comprende 65 manufatti davvero unici di magnifiche statue dei grandi re d'Egitto. Lo spettacolo sarà sotto forma di 4 storie per evidenziare la monarchia nell'antico Egitto in termini di potere del re attraverso le enormi statue di grandi re come Ramses II, Sonsert ed Emmanhat. La seconda storia sulla dedica dei re a vari templi a dei e divinità nel corso dei secoli, mostra anche molti elementi architettonici dei templi reali.
La terza storia è la relazione del re con diverse divinità e vedrà il re accompagnare un certo numero di divinità speciali. E l’ultima storia vedrà alla fine della grande scalinata l'eterno viaggio del re, completo di bare e tavole delle offerte, e vedrà la grande vista delle piramidi di Giza. Poi a destra vedrà i principali padiglioni espositivi, che si estendono su una superficie di ​​18mila metri quadrati.
Ad esempio, la Sala di Tutankhamon, che si estende su un'area di 7.000 metri quadrati e comprende 5.400 manufatti, sarà completamente esposta per la prima volta e il display sarà presentato in un modo nuovo per raggiungere adulti e bambini, e il racconto della scoperta e come è stata la scoperta di Howard Carter? E chi è la squadra, egiziana o straniera, che ha fatto la scoperta? Qual era la forma del cimitero quando è stato ritrovato, e qui si usa il media e il digitale, con la presentazione delle immagini che documentavano il momento del ritrovamento e che verranno mostrate su grandi schermi all'interno della sala.


Oltre, al centro congressi, il centro di restauro ha restauratori egiziani che svolgono grandi lavori di restauro e restituiscono il lustro delle antichità. Il Centro Restauro è anche una grandissima attrazione per specialisti e studiosi.
E ci sono molti, molti artefatti che verranno mostrati per la prima volta, come la barca del re Khufu, la cella di Al-Asasif e molti segreti che sono stati scoperti di recente nelle vite dei re dei faraoni.
E le scoperte archeologiche sono ancora in corso in Egitto. Ogni nuovo giorno è pieno di scoperte che tradiscono i tesori trovati nella terra di Kinana. L'Egitto costruirà molti e molti musei per mostrare la civiltà, i tesori e la cultura dell'Egitto per il mondo intero fino al Giorno della Resurrezione.






lunedì 26 luglio 2021

Egitto: l'inaugurazione della Mostra di Diarna


di LAMIAA MAHMOUD. Il Ministro della Solidarietà Sociale, la signora Nevin Al-Qabbah, ha inaugurato presso la Costa Norde nel Villaggio di marina Porta 5, la Mostra di Diarna (La Nostra Casa), che si tiene dal 25 luglio al 25 agosto.

Questa mostra presenta al mondo i più importanti prodotti artigianali egiziani e la nostra autentica identità e cultura egiziana attraverso le mani dei nostri giovani egiziani e la loro creatività. La mostra include 250 espositori per un mese. La mostra comprende 250 espositori per un mese, e provengono da ONG, famiglie produttive, cooperative produttive e microimprese.
Ad esempio, da mobili, accessori per la casa, tavole artistiche, uncinetto, i tappeti di seta, i prodotti in rame e legno, i vestiti Sinai e altri, le borse in pelle e altri tipi diversi a prezzi economici.
L'Egitto è sempre desideroso di preservare la sua identità e cultura, e queste mostre sono una grande opportunità per commercializzare le creazioni dei suoi figli e i loro prodotti di lusso in tutto il mondo.

venerdì 16 luglio 2021

Egitto: i talenti e gli artisti egiziani


di LAMIAA MAHMOUD. Salwa Saeed è una giovane artista egiziana di 44 anni, che lavora nel campo del lavoro manuale da 24 anni.

Salwa ha dichiarato: "Avevo il talento quando ero studente piccola alla scuola, ho fatto le opere d'arte a mano, all'uncinetto, a maglia, decoupage e la pittura. Il mio lavoro è diventato distinto e unico. E grazie al signor Hassan, direttore della biblioteca Lehnert e LandrockBookShop che mi ha permesso di mostrare il mio lavoro alla biblioteca. In realtà ho iniziato nell'anno 2000 e piano piano il mio lavoro è conosciuto e diffuso a Luxor alla biblioteca di Taher Al-Aboudi, ad Assouan, Sharm El-Sheikh e Dahab all'Hotel Neptune, alla Biblioteca di Umm Al - Dunya (Madre del Mondo) in piazza Al Tahrir all'Università Americana e Khan Tolone a Maadi".
"Ho molti clienti stranieri dalla Svizzera e dall'Italia prendono i miei prodotti in grandi quantità. Ho un piccolo laboratorio (workshop) a casa mia è composto da 9 persone, il più piccolo da loro ha 7 anni e mi considero l'unica che fa il filo su carta e senza pittura con prezzo ragionevole e i bambini che lavorano con me sono solo esecutori e io che ho messo le righe prima per loro" ha dichiarato ancora Salwa.





domenica 20 giugno 2021

Egitto: saranno prodotti 40 milioni di vaccini Sinovac nel 2021

(Ansa)

In Egitto la ministra della Salute Hala Zayed ha annunciato che le fabbriche della Holding Company for Biological Products and Vaccines (Vacsera) hanno già iniziato a produrre vaccini anti-Covid in collaborazione con la società cinese Sinovac. Lo ha dichiarato il sito Egyptian Street.

La ministra detto inoltre che l'Egitto è in procinto di produrre i primi due milioni di dosi nell'ambito dell'accordo con Sinovac e che dovrebbe produrre 40 milioni di dosi dello stesso siero entro la fine di quest'anno.
Zayed ha aggiunto che l'Egitto è il primo paese del continente africano ad iniziare a produrre il vaccino contro il coronavirus.

sabato 24 aprile 2021

L'Italia costruisce la più grande autostrada internazionale che collega l'Egitto, la Libia e la Tunisia


LAMIA MAHMOUD
- Il progetto autostradale internazionale, che si estende dal confine al confine tunisino, si estende per 1700 km, annunciato nel 2013. La Società Italiana "Salini Impregilo" realizzerà la prima fase del progetto, per un valore di 963 milioni di euro, dal porto di Salloum con l'Egitto alla città di Al-Marj su un tratto di 400 km.

Tra questi problemi c'è la posizione della costruzione di 12 ponti, otto aree di servizio e sei parcheggi aeroportuali, la seconda fase del progetto, dal porto di Ras al-Jdir con Tunisi alla città di Misurata 200 k ad. Inoltre, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha dichiarato che "abbiamo tante Italia che, grazie al nuovo governo e alla pace, creeranno nuove opportunità per le imprese italiane", giorni dopo che il Governatore della Libia ha invitato le imprese italiane a accelerare gli investimenti.
Ha anche indicato che l'attuazione del progetto rientra nel quadro del Trattato di amicizia italo-libico firmato nel 2008, che prevedeva un risarcimento alla Libia per un importo di 5 miliardi di euro sotto forma di progetti di servizio e di sviluppo, dopo le scuse di Roma per l'occupazione della Libia del secolo scorso.

domenica 15 novembre 2020

Egitto: gli antichi egizi resuscitarono dalla zona di Saqqara


di LAMIAA MAHMOUD. La terra d'Egitto pulsa di reliquie e tesori, e ogni giorno vengono annunciate tante e tante scoperte. In effetti, queste scoperte e questi giganteschi tesori hanno bisogno di migliaia di musei per poterli mostrare al mondo. Poiché 100 bare sono state estratte oggi dalla regione di Saqqara oggi 14/11/2020 in una conferenza stampa a cui hanno partecipato un gran numero di ambasciatori di paesi del mondo.


Khaled Al-Anani, Ministro del turismo e delle antichità, ha assicurato l'importanza di questa rivelazione che abbaglierà il mondo ed il ritrovamento di un profondo pozzo sepolcrale con una profondità di circa 11 metri, ed è stato rinvenuto al suo interno di 100 bare in buone condizioni per statisti anziani, sacerdoti della 26a famiglia, dopo aver completato gli scavi annunciati lo scorso ottobre, che hanno portato a 59 bare. E la missione egiziana ha confermato l'interesse dello Stato per la storia e la civiltà dell'antico Egitto e che queste bare non sono le uniche, quindi è divertente trovarne altre all'interno delle nicchie ai lati del pozzo.E sono anche state trovate 130 statue di diverse dimensioni: un gran numero di loro sono oggetti dorati e statue di legno e maschere colorate e dorate in ottime condizioni. Queste scoperte sono state fatte da mani egiziane. 
Oltre alle 59 bare precedentemente scoperte nello stesso luogo, che non furono mai aperte e chiuse per 2.500 anni, saranno aperti 5 musei entro la fine del 2020.



mercoledì 7 ottobre 2020

Egitto: Mahmoud Youssef Saadeh, la Leggenda della guerra del 6 ottobre


di LAMIAA MAHMOUD. Il Presidente Anwar Sadat viene considerato un salvatore della guerra del 1973, dopo aver trovato una soluzione al problema dei piani egiziani. 

La Storia è iniziata quando il Presidente Sadat ha espulso esperti sovietici dall'Egitto nel 1972 e stavano supervisionando il muro missilistico egiziano per fornirgli carburante. In risposta alla decisione di Sadat, l'Unione Sovietica si è bloccata nell'invio di armi e pezzi di ricambio di armi che l'Egitto lo chiedeva. In risposta alla decisione di Sadat, si è anche astenuto dal rifornire di carburante gli aerei egiziani, e questo significa che non c'è difesa aerea di fronte all'aviazione dell'esercito israeliano. Questo era un problema affrontato dalla leadership egiziana in questo momento. Soprattutto perché la decisione di guerra è stata attuata e non è consentito ritirare la decisione.
E per questo motivo sono stati utilizzati gli studiosi civili egiziani. E qui è arrivato il ruolo del dottor Ingegnere, Mahmoud Youssef, Professore, Dipartimento di Esperimenti Semi-Industriali Del Centro Nazionale le ricerche, Il dottor Mahmoud ha lavorato allo studio e alla ricerca per un mese intero è riuscito ad estrarre 240 litri di quantità utilizzabile dalla quantità di carburante scaduto che era in deposito e decodificare i componenti del carburante e ha attribuito questi componenti e ha permesso che un missile venisse caricato e lanciato rapidamente con questo carburante e i componenti del carburante furono importati come prodotti chimici e gli esperti civili e militari, sotto la supervisione del dottor Mahmoud, furono in grado di produrre 45 tonnellate di carburante per missili, e così la difesa aerea egiziana divenne completamente preparata per la guerra. 
Pertanto il dottor Mahmoud Yusef Saadeh considera la ragione più importante del successo del muro missilistico nella distruzione di 326 aerei israeliani nella guerra di ottobre del 1973.

domenica 4 ottobre 2020

Egitto: Ottobre è la Grande Vittoria


di LAMIAA MAHMOUD. L'Egitto e gli egiziani celebrano il 47° anniversario della gloriosa guerra di ottobre, la Guerra d'Ottobre rimarrà una lezione crudele per il nemico sionista, che gli ha causato una ferita profonda che ancora sanguina nel cuore degli israeliani fino ad ora, e la sconfitta del mito dell'esercito invincibile.

Ottobre è il mese dei campionati, dell'onore e della dignità, dove i figli dell'esercito egiziano hanno presentato le più belle e grandi storie di redenzione, sacrificio ed eroismo che vengono ancora insegnate nelle più grandi accademie militari all'estero. 
L'esercito egiziano sarà sempre una spina nel fianco dei nostri nemici e per chiunque pensi di poter minare la sicurezza nazionale egiziana.
In occasione delle celebrazioni del 6 ottobre, il gruppo di 73 storici ed un'istituzione culturale composta da un segmento di giovani civili entusiasti per la sua militare e con il suo, il maestro Ahmed Zayed, (Fondatore del gruppo 73 Storici) presenta un film 3D sugli eroi del fulmine egiziano tra passato e presente (com'era la notte ieri) il film si chiama (AlRafai Mansi) che racconta i tornei di un eroe che si chiama Irahim Al Rifai, era il comandante del 39 combattente fulmine e che fu martirizzato venerdì 19 ottobre nel 1973 e un eroe si chiama Ahmed Mansi era il comandante di battaglione di 103 fulmine di stanza nella città di Arish nel Sinai settentrionale, che fu martirizzato anche il 7 luglio nel 2017 cioè, une generazione offre una generazione.

mercoledì 12 agosto 2020

Egitto: nuova cooperazione medico-sanitaria tra l'Egitto e l'Italia


di LAMIAA MAHMOUD. Il maggiore generale Adel Ghadban, governatore della città di Port Said, ha dichiarato che l'edificio del Consolato italiano sarà convertito in un ospedale modulare e una scuola per gli infermieri.

Il Governatore ha sottolineato ieri, alla presenza del Perù Donato, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società Italiana di Carità in Egitto, e della sua delegazione al seguito, che l'ospedale sarà al massimo livello di capacità preservando il patrimonio architettonico e archeologico che ha contraddistinto quel nuovo edificio medico. 
Ha aggiunto che l'ospedale italiano sarà costruito su un'area di 4200 m e avrà 80 posti letto e includerà tutte le specialità e di cui 22 letti di emergenza. E un'ampia sezione per ustioni e reparti di raggi X, le analisi, il cervello e nervi e cateterismo cardiaco.
Anche il governatore di Port Said, ha discusso con il Lato Italiano la necessità di istituire una scuola per infermieri modello per l'ospedale come modello applicato per la prima volta in Egitto per essere il nucleo del sistema sanitario con modelli qualificati ed educati al più alto livello di capacità al servizio del settore sanitario.


sabato 8 agosto 2020

L'Egitto: i re d'Egitto si stanno preparando a trasferirsi nella loro nuova casa nel Museo della Civiltà di Fustat

di LAMIAA MAHMOUD. Presto verranno trasportati 22 re e regine con la partecipazione di ruote militari nell'antico stile egiziano. In una maestosa processione reale si addiceva alla grandezza dei re e delle regine dell'antico Egitto sotto il titolo "I faraoni sono tornati". Tra i re e le regine più famosi da trasferire ci sono: Sakan Ra - Tuthmosis il primo - Ahmose Nefertari - Amenhotep il primo - Tuthmosis il secondo - Queen Hatshepsut - Tuthmosis il terzo - Amenhotep il secondo - Tuthmosis il quarto - Amenhotep il terzo - Ramesse il secondo - Merenptah - Seti Ramesse il quarto - Ramesse il quinto - Ramesse il nono - Prima città.

Mentre la piazza Tahrir fu sviluppata, ed è considerata una delle più grandi piazze della città del Cairo in Egitto, ha attraversato molte fasi dalla sua fondazione ai giorni nostri e ha assistito a una serie di movimenti rivoluzionari ed eventi storici in Egitto. E ora è al suo meglio per essere una nuova attrazione all'interno delle attrazioni archeologiche e turistiche della città del Cairo. I quattro arieti furono trasportati in piazza Tahrir e il restauro dell'obelisco del re Ramesse II, che fu spostato dall'antica area di Al-Hajar del Governatorato della Sharkia a piazza Tahrir.
Il processo di trasferimento delle mummie reali, dal luogo della loro attuale esposizione nel Museo Egizio, sarà liberato nel luogo di esposizione permanente nel Museo Nazionale della Civiltà Egizia ad Al-Fustat. E le mummie saranno esposte nel museo, poiché i percorsi che conducono alle sale delle mummie sono stati implementati lungo le linee delle antiche tombe faraoniche, ogni re esporrà accanto alla propria bara e alcuni dei suoi beni e un dipinto per identificare lui e le sue realizzazioni e proporzioni e il suo account e un'immagine personale di lui usando la tecnologia dell'intelligenza artificiale.
Il Nuovo Museo della Capitale Amministrativa, il Museo Fustat, il Museo Tahrir e il Grand Museum sono collegati tra loro con una rete di treni elettrici, monorotaia, metropolitana, autobus pubblici a due piani intelligenti ed elettrici, che consentono al visitatore di godere di oltre 350.000 manufatti unici, a cominciare dalla nuova capitale, Fatimid Cairo, Khedive Cairo e West Giza.

giovedì 30 luglio 2020

Egitto: creazione del primo ristorante aperto sull'altopiano delle Piramidi


di LAMIAA MAHMOUD. L'Egitto si prepara ad aprire il primo ristorante sull'altopiano delle Piramidi di Giza all'inizio del prossimo anno, nell'ambito di un progetto per lo sviluppo di servizi turistici nell'area delle Piramidi di Giza.

E il Dr. Khaled Al-Anani, Ministro del Turismo e delle Antichità, ha rivelato che il ristorante sarà unico e sarà caratterizzato da uno stile innovativo, senza alcun edificio o costruzione, e attraverso di esso i visitatori potranno godere di vedere da vicino le tre piramidi, senza ostacoli che impediscono la loro visione. 
Il ristorante fornirà fast food, cibo e bevande nella zona, che sarà tutto egiziano. Inoltre, il ristorante fornirà anche tour per esplorare l'altopiano di Giza e condurre sessioni di yoga di meditazione di fronte alle piramidi, con la costruzione di nuovi edifici per servire visitatori e turisti, cinema per la visualizzazione di documentari storici e un edificio per VIP ispirato al design faraonico.
E le piramidi di Giza attirano ogni anno migliaia di turisti ed è una delle attrazioni turistiche più importanti e famose in Egitto e nel mondo.




mercoledì 29 aprile 2020

Ahmed Al-Mansi: il mito del fulmine egiziano

di LAMIAA MAHMOUD. La storia militare Egiziana è piena di storie di lealtà e redenzione, ma questa volta parlo ad un nuovo eroe e unico nel suo genere: si chiama Ahmed Al-Mansi, era un eroe del fulmine egiziano straordinario e fu chiamato il mito del fulmine egiziano.

Si dovrebbe studiare il suo eroismo nei college militari, poiché è considerato un esempio non solo per i giovani arabi, ma anche per tutti i giovani del mondo, in coraggio, sacrificio e redenzione, un leader nel pieno senso della parola.
Dopo la laurea, l'eroe martire lavorò come ufficiale nelle unità del fulmine e prestò servizio a lungo nell'unità 999. L'Unità Operazioni Speciali del Fulmine combatté con le forze armate.
L'eroe martire si unì al primo corso delle Forze speciali di spedizione noto come "Guarnizione" nel 2001 e poi viaggiò per ottenere lo stesso corso dagli Stati Uniti d'America nel 2006.
Il martire ha conseguito un master in scienze militari presso lo Staff Course nel 2013 presso il Command and Staff College.
Ahmed Mansi, comandante del 103esimo battaglione, Fulmine, Nord Sinai è nato nel 1978 centro di Minya al-Qamh, Governatorato di Sharqia. Si è laureato presso il 92esimo gruppo di studenti del Military College in Egitto, si è unito alle forze armate, si è unito al team di efficienza fisica, ha ottenuto squadre di "antiterrorismo" e ha assunto il comando della 103esima unità detonatrice nel Nord Sinai, alle spalle del colonnello Rami Hassanein in ottobre nel 2016.

Il martire Al-Mansi è noto agli elementi terroristici come il più grande pavone. Gli eroi dell'esercito egiziano non temono la morte mai. Era anche caratterizzato dal suo straordinario pianto nella lotta contro il terrorismo, lo spionaggio delle spie nel Sinai, il fallimento dei loro piani e la loro caccia da imboscate per loro.
Il colonnello Ahmed Al-Mansi fu martirizzato a seguito di una ferita da proiettile, mentre era sul tetto dell'edificio assediato dai terroristi, e il martire stava sparando contro i terroristi dal tetto dell'edificio per difendere il battaglione e il resto dei suoi colleghi, e un certo numero del battaglione furono uccisi in un agguato nella piazza di Al-Burth nella città egiziana di Rafah.
L'Egitto continuerà a produrre eroi fino al Giorno della Resurrezione, difendono la loro patria dal loro eroismo, che si pone davanti a sé grande e piccolo, stupito e orgoglioso di questi grandi eroi che sono usciti dal grembo della terra di Kinana. 
Non fantasticare, si nemico che  proprietario di una falsa dottrina, che non  sarai in grado di rubare il Sinai  (la  terra turchese) o un granello di sabbia dall'Egitto, come è successo nel 1967, e qualunque cosa tu inventi dai metodi delle guerre (le guerre della quarta generazione), e qualunque cosa invii dai mercenari sotto forma di terroristi e qualunque cosa tu invii dalle spie, assicurati che la tua fine sia l'annientamento e che il tuo destino dell'inferno sia nelle mani della Terra Nera del Kinana.

mercoledì 22 gennaio 2020

Egitto: il Grande Museo Egizio sarà aperto per il mondo alla fine del 2020

di LAMIAA MAHMOUD. Nonostante le cospirazioni e gli ostacoli che esplodono i nemici della patria e i tentativi dei nemici di ostacolare la marcia del progresso, l'Egitto, con la sua guida saggia e consapevole, si sta dirigendo verso la marcia del progresso con tutta determinazione e massima velocità, indipendentemente dalle cospirazioni contro l'Egitto in tutti i campi.
L'Egitto si sta preparando ad aprire il più grande museo culturale per tutto il mondo, "Il Grande Museo Egizio" il più grande del suo genere al mondo ad un costo di un miliardo di dollari, che includerà 100 mila pezzi unici della storia egizia con la più grande civiltà sulla terra e il museo è il dono dell'Egitto per il mondo e tutta l'umanità e sarà il secondo museo più grande del mondo e il più grande museo del mondo dedicato a una civiltà, vicino alle Piramidi di Giza. 
La superficie dell'edificio è di 168.000 metri quadrati ed è stata divisa in tre grandi gallerie, strutture per conferenze, spazi educativi, un centro di conservazione e restauro, aree ricreative, ristoranti, caffetterie e negozi.
Più di 20 aziende internazionali stanno sviluppando uno scenario per la grande festa dell'apertura del Grande Museo Egizio, e durante il prossimo periodo, presenteranno le loro opinioni al comitato specializzato e le 5 società più creative saranno scelte per implementare la festa.
Di seguito è in corso uno spettacolo d'opera simile a "Opera Aida".
Il nome "Opera di Tutankhamon" in collaborazione con l'egittologo Zahi Hawas e il famoso musicista Zambone e il noto sceneggiatore italiano Santocono e sarà esposto in vari ruoli dell'opera mondiale dopo l'apertura, lo spettacolo include la storia della vita del re egiziano, il più famoso di tutti i tempi, Tutankhamon e il suo rapporto con suo padre Akhenaton  poi il ruolo della moglie di suo padre, Nefertiti, e il ruolo di King Hour, un amante dell'eliminazione della famiglia, che guida Zahi Hawass, un'epopea drammatica di una storia vera che visse nella terra d'Egitto, scriverà per il nuovo spettacolo globale e prenderà i riflettori dallo spettacolo "Opera Aida" scritto dal francese "Auguste Marietta" appositamente per la cerimonia della prima apertura del Canale di Suez nel 1871 per ordine di Khedive Ismail.

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giovedì 16 gennaio 2020

L'Egitto: l'apertura della più grande base aerea navale in Medio Oriente e al settore del Mar Rosso

di LAMIAA MAHMOUD. Il Presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi ha inaugurato, in questi giorni, la più grande base aerea navale ed è considerata la prima del suo genere sul suolo egiziano.
Si trova sul Mar Rosso, nel sud-est dell'Egitto, ed è adiacente all'aeroporto militare dei Pirenei. È stato istituito nell'ambito del piano di sviluppo e modernizzazione delle forze armate, per alleviare la pressione sulla base di Safaga e garantire ulteriore capacità di assicurare e proteggere le coste dell'Egitto meridionale e per essere un punto di lancio più vicino per il Mar Rosso meridionale alle unità della flotta meridionale.


La base di Bernice comprende un ospedale militare e un bacino, che comprende una base aerea, una sofisticata base navale e molti poligoni di tiro.
La sua missione principale è quella di proteggere le coste dell'Egitto meridionale, nonché di proteggere gli investimenti economici, le risorse naturali e i diritti della sua gente da stupratori e avidi che vogliono ostacolare la marcia del progresso e affrontare le tendenze della sicurezza nella regione del Mar Rosso.

L'Egitto, seduta sul trono del Mar Rosso, per la prima volta viene esplorato il gas e petrolio e minerali in fondo al Mar Rosso, a partire da Hurghada nord fino alla frontiera internazionale meridionale sulla latitudine 22 sud, grazie all'accordo di demarcazione marittima tra Egitto e Arabia Saudita.
Si aggiunge, inoltre, che il valore economico e l'utilizzo della ricchezza trovata nel Mar Rosso di petrolio e gas non interferiscono con altre attività ambientali o turistiche.

lunedì 14 ottobre 2019

La Battaglia Aerea di Mansoura del 14 ottobre 1973

di LAMIAA MAHMOUD. La battaglia di Mansoura del 14 ottobre 1973 è considerata la più lunga Battaglia aerea nella storia della guerra moderna, conosciuta sotto il nome  di "la Battaglia di 53 minuti".
E in cui hanno partecipato di più di 180 combattenti divisi in 120 combattenti in stile israeliano f-4 Phantom e 64 Combattente tipo egiziano Mig-21 MF.
Questa battaglia è diventata in fase di studio nella più grande istituzione militare del mondo e oltre il 14 ottobre è  diventato il giorno della festa dell’Aeronautica egiziana.
Qual è la vera storia della Battaglia di Mansoura?
Gli "storici del gruppo 73" ha rivelato in un’intervista attraverso un video con la Testimonianza dello Storico militare britannico D. David Nicole che ha presentato i fatti e i dettagli e i Segreti della battaglia di Mansoura Air e la più importante ed il fallimento del nemico israeliano di fronte alle nostre forze armate egiziane. 
I Combattenti della Brigata Aerea Egiziana 104 combattenti composti da 3 squadroni con numeri 42-44 – 46, tutti armati di caccia MiG 21MF. Sarban era di stanza alla base dell’aviazione di Shawa a Mansoura per le azioni di obiezione e difesa aerea, e il terzo squadrone della base aerea di Tanta per proteggere entrambe le basi.
Israele ha cercato di colpire la base di Mansoura il 7, 9 e 12 ottobre. Ma è fallito a causa delle batterie di difesa aerea SAM-2 e della testa nera (SAM-7).
In questa occasione, dovremmo menzionare il ruolo della brigata missilistica SAM-2 / SAM-7 nel settore di Mansoura, che ha l’onere di difendere la base di Mansoura contro i ripetuti attacchi israeliani ad Al-Qaeda dal 7 al 13 ottobre.
Il 7-9 ottobre 1973, la brigata missilistica è riuscita a abbattere 18 combattenti israeliani, ferire altri 4 e catturare 5 piloti e il 10-13 ottobre 1973, la brigata missilistica è riuscita a abbattere 4 combattenti israeliani e catturare 6 piloti.
Sempre il 14 ottobre, l’aviazione egiziana ha sganciato sul fronte 29 velivoli israeliani (inclusi due elicotteri). 104 combattenti dello squadrone aviotrasportato hanno fornito protezione alla regione del Delta Nord, oltre a essere il retro della seconda armata.
Una foto durante la battaglia
Il 14 ottobre, Israele ha deciso di lanciare un grande e massiccio attacco aereo per eliminare completamente la forza della 104 a Brigata Aerea, che rappresentava una grave minaccia per la sua aviazione, così come per le basi Tanta, Anash e Salih.
L’Egitto era consapevole che prima o poi Israele avrebbe lanciato un nuovo attacco più grande, quindi un numero di piloti da combattimento sarebbe rimasto intrappolato negli aeroporti in piena prontezza a decollare immediatamente se c’era un pericolo. Alle 15:00 del 14 ottobre, non c’erano segni di un attacco israeliano.
Alle 03:15 era presa in carico di elementi di controllo del traffico aereo per monitorare la costa del Mediterraneo e la presenza di 20 caccia F-4 Phantom israeliano volare verso il sud-ovest del mare attraverso Port Said, e informato la direzione dello status Air Force, e subito il comandante delle Forze Aeree di allora Major pilota / Hosni Mubarak ha emesso ordini al comandante della all’apogeo base aerea allora pilota maggiore generale / Ahmed Abdel Rahman Nasr (comandante della forza aerea nel periodo 1990-1996) ha lanciato un 16 MiG combattente -21 azione per proteggere l’ombrello di una base aerea sulla mano Mansoura senza direzione caccia israeliani o impegno con loro!! Questa decisione è stata una sorpresa per i piloti che erano in attesa sulle spine possibilità di scontrarsi con gli aerei israeliani, ma la ragione che la squadra / Mubarak è stato molto familiare con le tattiche aerei israeliani che si basano sul lavoro di una trappola dove l’aereo trascinato via dalla base aerea dove il resto delle squadre di attaccare al-Qaeda e Distrutto senza alcuna operazione di interdizione aerea egiziana. Pertanto, caccia israeliani fantasmi volano in tondo per un periodo di anche confermato che i caccia egizi -Alta volano volta in cerchi sopra la base è stato realizzato Mansoura trucco e non interferirà con o scontrarsi con esso ritirato all’area mediterranea.
Alle 3:30 pm, l’unità di controllo del traffico aereo per informare la direzione della presenza dell’Aeronautica Militare di 60 caccia israeliano proveniente dal Mar Mediterraneo da 3 direzioni diverse sono Port Said, Damietta, Baltim, qui il comandante Air Force ha emesso gli ordini ai piloti la direzione di base Mansoura in termini di Squadroni israeliani e l’impegno con esso, Dove lo scopo era di disperdere la forza israeliana e la frammentazione dei suoi jet da combattimento per essere vulnerabili a ulteriori attacchi egiziani.
Dopo che i 16 combattenti egiziani si sono diretti verso lo scontro, altri 16 combattenti sono decollati dalla base di Mansoura e 8 combattenti dalla base di Tanta per sostenere e aiutare i loro colleghi in aria.
Il cielo si stava ammassando di aerei egiziani da combattimento e di Israele e proiettili martellante razzo assoluta in una scena spaventosa, era la lotta coerente Dogfight non finisce mai, dove il combattente coda corsa combattente di fronte a venire terzo combattente dal codino posteriore montato e un quarto e così via, e segnata da RPI -21 rilievo in questo tipo di combattimento aereo, grazie alle sue piccole dimensioni, leggerezza e design unico, rispetto alla enorme Balvantom nella misura in cui i piloti israeliani sono stati sbarazzarsi del loro carico di bombe di dumping sul terreno per ridurre il peso e migliorare la manovrabilità di fronte ai combattenti egiziani. Il cielo era pieno del cielo arancione dell’Aeronautica israeliana, dove i piloti israeliani stavano saltando dai loro aerei da combattimento dopo essere stati colpiti.
Uno dei rottami di un aereo israeliano ( al Museo della difesa aerea)
I piloti egiziani stavano atterrando con i loro combattenti. Rifornimento di carburante e munizioni per poi tornare al decollo  per un periodo non più di 6 minuti non superi solo (registrazione e prodigiosa come il tempo naturale per l’atterraggio e il rifornimento di carburante e le munizioni e poi decollare di nuovo, ci vogliono 10 minuti e gli israeliani ingaggiato i migliori esperti internazionali di arrivare in 8 minuti, dove si dipende dalla velocità I piloti sono stati in grado di completare il decollo in non più di 1,5 minuti durante la battaglia aerea, in modo che gli israeliani credessero che ci fosse un numero enorme di aerei egiziani fino a 150 aerei Contrariamente a quanto i leader hanno detto loro della presenza di soli 40 aerei all’aeroporto, per essere la migliore prova dell’ingegno dell’aviazione egiziana.
Il pilota egiziano pazzo Ahmed Kamal Mansouri
Alle 15:52 radar egiziana prese una terza onda Israele costituito da 60 caccia fantasma e Sky Hawk provenienti dalla mano mare, Voqalt immediatamente 8 caccia MiG -21 da Anshass Air Base (Aerobrigata 102) per impegnare, a parte questo non era a 20 caccia era era atterrato per rifornirsi di carburante e le munizioni e poi subito, una superficie al terzo comandante onda israeliano ha detto che il numero di combattenti egiziani è aumentato da quanto ci si aspetta, dove ha inseguito i combattenti egiziani combattenti israeliani in ritirata ad ovest ed entrò con loro in corpo a corpo Dogfight oltre Dkhamis villaggio del centro di Mahalla al-Kubra Gharbia Governatorato, Quindi l’ultimo combattente si ritirò Di Israele dalla spazio aereo egiziano tempo finale alle 04:08, ponendo fine alla battaglia aerea più lungo della storia.
Le vittime israeliane nella battaglia aerea furono 17 combattenti e forzati Ottavi aerei da combattimento sono stati abbattuti dall’aeronautica israeliana, 2 di loro sono stati licenziati prima di tornare ad Al-Qaeda e 1 stava volando vicino a un combattente israeliano. Due piloti israeliani sono stati uccisi, mentre gli altri sono sopravvissuti con il paracadutismo, quindi il numero totale di combattenti di Israele in questo giorno era di 47 aerei, inclusi due elicotteri, un record per il resto della guerra. Fonte: portale della difesa egiziana.

venerdì 20 settembre 2019

Falsificazione della classificazione internazionale delle forze armate egiziane

di LAMIAA MAHMOUD. È un fatto o una bugia? Perché questi rapporti vengono fuori ogni periodo? Quali sono le basi su cui valutare gli eserciti? e quali sono gli obiettivi di questi rapporti?
Ahmed Zayed, il fondatore  del gruppo  di 73 storici  dice che se  questi  rapporti sono veri o falsi, sono considerati un agguato stretto per l'Egitto e per l'esercito egiziano in generale e non sono adatti con eserciti in tutto il mondo.  
E perché questi rapporti classificazione dei paesi dipende principalmente sulla spesa militare per i paesi e dai tipi di armi che in possesso di quesi paesi, e il numero di quelle forze in termini di aerei, carri armati e le navi. Il livello di addestramento annunciato per quelle forze. Poiché il 99% degli eserciti del mondo combatte solo la guerra ogni 25-30 anni, tranne gli Stati Uniti che combatte ogni giorno una guerra ineguale. 
Perché la valutazione mensile di questi eserciti non si basa su una guerra realistica tra due forze distinte (Partite internazionali ufficiali) per una misura realistica del livello degli eserciti. Ciò che ci preoccupa in questo argomento è il chiarimento di qualcosa di molto importante che non esiste un cosiddetto ordine degli eserciti del mondo. Piuttosto, sono rapporti non realistici e non professionali, basati su numeri per lo più corretti ma tradotti in modo errato, per consegnare i messaggi morali e la guerra psicologica diretto contro il popolo e l'esercito egiziano con l'obiettivo di piantare la fiducia in eccesso per raggiungere la vanità nel cuore  del popolo e dell'esercito egiziano. 
Questo non è per ridurre le dimensioni e la capacità dell'esercito egiziano ma ci provano a mettere le cose in prospettiva. L'Egitto fu sconfitto nel 1967 dopo che eravamo accecati dalla vanità e pensavamo di poter gettare Israele nel mare, la stessa esperienza è stata ripetuta con Israele quando pensavano di essere l'esercito quello invincibile, la loro sconfitta fu nel 1973. E quello che è successo con l'esercito iracheno nel 1991, quando è iniziata la tempesta deserto e alla fine l'esercito iracheno è stato eliminato dopo che hanno detto che era il sesto al mondo.
Sottolineando che questi rapporti sono un mezzo per piantare la  fiducia eccessiva nel cuore degli ufficiali e dei leader egiziani e soprattutto il popolo egiziano stesso al fine di indebolire l'esercito in preparazione di ciò che sta arrivando.
È noto che quando un esercito ottiene una fiducia eccessiva, inizia a ridurre le dimensioni dell'allenamento e la prontezza  al combattimento ed ecco cosa vuole sempre il nemico dell'Egitto, e per chiudere l'occhio, se per un secondo riceveremo di nuovo un colpo come il colpo del '67 per sottomettere l'Egitto. 
Quando ricordiamo ciò che ha detto Richard Norman, un politico ebreo americano, è uno dei neoconservatori emersi durante l'amministrazione George W. Bush ed è stato uno dei teorici della politica aggressiva degli arabi e uno dei principali sostenitori dell'occupazione dell'Iraq, che è l'obiettivo tattico della campagna, e l'Arabia Saudita sarà l'obiettivo strategico e l'Egitto sarà il più grande premio.
All'inizio abbiamo menzionato che i rapporti sulla classifica degli eserciti globali basati su diverse regole per la valutazione degli eserciti (spesa - numero - addestramento annunciato), ma queste regole mancano di diversi fattori e le regole di base non possono essere misurate. Questi rapporti ignorano deliberatamente queste regole completamente al fine di elaborare un rapporto che può essere creduto dal pubblico al fine di ottenere la propaganda e grandi profitti.

Tra i fattori che non possono essere misurati:

- Il livello  dell'utente dell'arma: molti hanno le stesse armi, ad esempio, l'F-16, il livello del pilota egiziano è equivalente a quello americano, degli Emirati, pakistano o israeliano? Certo no. C'è una discrepanza tra il livello addestrare i piloti di quei paesi usando la stessa arma e per questo non possiamo considerare che i paesi con aeromobili Aerei più avanzati sono i paesi sviluppati, ad esempio il piccolo stato di Qatar ha aerei molto avanzati ma non ha piloti del Qatar.

- La dottrina da combattimento: è considerata un'arma molto importante in qualsiasi esercito nel mondo, la credenza dell'individuo nella causa per la quale combatte lo fa combattere più ferocemente e superare se stesso e il suo nemico. Come per esempio la guerra del Vietnam americana, dove la parte comunista del paese era vittoriosa contro una superpotenza (America), mentre tutte le armi che aveva all'inizio dei combattimenti erano i fucili Kalashnikov solo contro uno stato che possedeva ogni arma e qualsiasi arma.

- Il Morale:  è l'arma più potente che non può essere misurato ed innegabile, questa era l'arma che ha permesso  alle forze egiziane di prendere d'assalto la linea Bar-Lev solo in 6 ore . Ed anche la stessa arma che ha affrontato il Mig-21 e il Mig-17 e il Phantoms israeliano, e anche la stessa arma che ha fatto saltare l'uomo di fanteria su un carro armato israeliano e distruggerlo.

- La Capacità di produzione di armi per ogni paese: e varia da paese a paese e non può essere nessuno. In ogni caso, possiamo confrontare un paese produttore di armi con un paese che consuma armi. Quindi i paesi produttori di armi pongono restrizioni alle esportazioni di armi verso altri paesi e poiché sei un paese che non produce la tua arma, lo sarai Sempre in balia dei paesi produttori di armi.

- La Capacità tecnica degli eserciti di Stati: variano da paese a paese se confrontiamo tra due paesi che importano la stessa arma, c'è uno stato che sviluppa quest'arma facendo manutenzione continua per lui, ed un altro paese compra armi solo per prestigio tra gli altri paesi e non esegue la manutenzione o lo sviluppo necessari. E quando si fa un confronto tra i due paesi. Scoprirai che un paese che non sviluppa le sue armi potrebbe essere più avanzato nella classifica mondiale semplicemente perché ha acquistato più pezzi di quest'arma o speso di più per il bilancio militare. Mentre questi rapporti non entrano nelle unità militari Conoscere fino a che punto un'arma viva o no.

- La prontezza al combattimento: è uno dei segreti degli eserciti che provano in vari modi, è uno dei segreti degli eserciti, che cercano di nascondersi in vari modi dagli occhi e dalle scosse dell'intelligenza ostile e amichevole. E poiché la prontezza al combattimento degli eserciti vale di più per il nemico rispetto ai tipi di armi che sono diventati disponibili al pubblico. Ad esempio, un paese ha acquistato 100 aerei e dopo un anno era pronto a combattere solo 90 aerei a causa della mancanza di manutenzione, pezzi di ricambio o piloti. e dopo un anno il numero è diventato 80 per gli stessi motivi o per motivi tecnici, economici o politici. In rapporti internazionali sembra che questi paesi abbiano 100 velivoli con un numero di combattibili inferiore al reale. Pertanto i collezionisti sono adottati Le informazioni sono accurate nel raccogliere informazioni sulla prontezza al combattimento degli eserciti. Mentre questi rapporti trascurano il parziale e non esposto nell'infografica, che viene pubblicata periodicamente e per lottare con tutti per vantarsi sulle pagine militari e su Internet e sui portali mediatici di giornali e le riviste. E per questo, dobbiamo sempre allenarci e prepararci bene per affrontare la guerra prossima con eserciti più avanzati e in modi più abili e dobbiamo smettere di esagerare  le capacità  del nostro esercito. Con la certezza  che l'esercito egiziano è stato in grado e può sempre ripristinare le glorie delle guerra di ottobre 1973 con fede, allenamento continuo e alta efficienza  di combattimento sempre.

sabato 14 settembre 2019

Egitto: un'attrazione turistica per l'equipaggiamento militare sotto il Mar Rosso per la prima volta

di LAMIAA MAHMOUD. L'arrivo dell'attrezzatura militare egiziana è iniziato martedì 10 settembre, sul fondo del Mar Rosso. Quindi, tutti gli appassionati di immersioni saranno entusiasti di guardarli.
Il progetto si basa sull'alluvione di attrezzature militari e veicoli abbandonati dall'esercito e installati sul fondo del mare.
Il Governatore del Mar Rosso, Ahmed Abdullah, ha detto che lo scopo di questo progetto è attirare un gran numero di turisti e sfruttamento dei mari, le spiagge e le isole circostanti. Ha aggiunto inoltre che questo progetto avrà un impatto economico.
Il sito del santuario è stato scelto in vista dei più alti standard di protezione dell'ambiente marino e per sostenere che il posto sicuro per le immersioni per ricevere il maggior numero di turisti è attirare un gran numero di professionisti locali e appassionati di immersioni e da tutto il mondo per godersi la natura marina subacquea, che contiene le più belle barriere coralline del mondo.

of LAMIAA MAHMOUD. The arrival of Egyptian military equipment began Tuesday 10 September, at the bottom of the Red Sea. So all diving enthusiasts will be thrilled to watch them.
The project is based on the flood of military equipment and vehicles abandoned by the army and installed on the seabed.
The Governor of the Red Sea, Ahmed Abdullah, said that the purpose of this project is to attract a large number of tourists and exploit the seas, beaches and surrounding islands. He added that this project will have an economic impact.
The site of the sanctuary was chosen in view of the highest standards of protection of the marine environment and to argue that the safe place for diving to receive the greatest number of tourists is to attract a large number of local professionals and diving enthusiasts and from all over the world to enjoy the underwater marine nature, which contains the most beautiful coral reefs in the world.

giovedì 5 settembre 2019

La bellezza di andare in immersione a Marsa Alam

di LAMIAA MAHMOUD. Quando parlo del Mar Rosso, devo parlare di Marsa Alam che è chiamata la sposa del Mar Rosso ed è anche famosa in tutto il mondo con eccellenti siti di immersione.
Malikia Resort , il Golfo di Abu Dabab, il resort si trova 30 km a sud dell'aeroporto internazionale di Marsa Alam, qui vi è una spiaggia sabbiosa con fondo verde, "sirena" e tartarughe in via di estinzione, che si riferisce ai tedeschi, ai cechi e agli inglesi.
Mansour al-Malik, proprietario di Al-Malikiyah Tourist Resort, ha dichiarato che la Riserva di Abu Dabbab, situata sulle sue rive, è considerata una delle migliori spiagge in termini di bellezza della sua natura pittoresca che è ancora incontaminata finora. 
La baia di Abu Dabab è delimitata a nord e a sud da strutture rocciose accompagnate da barriere coralline distintive e rare, e il suo fondo è costituito da un terreno sabbioso coperto da uno strato di erba marina, quindi è stato chiamato la spiaggia con fondo verde. Abu Dabbab, Btmlam Hall di un gran numero dall'erba verde, l'ha reso un habitat importante per il dugongo in via di estinzione e le tartarughe verdi.
E lo sport di immersioni ha molti vantaggi e il più importante  per esempio è offrire alta flessibilità e forma fisica e aiuta a rafforzare i muscoli della coscia, delle gambe e dei piedi e aiuta a rafforzare i muscoli addominali, i muscoli delle spalle e degli avambracci.
Ci sono studi che confermano che L'immersione è molto importante per la salute e che l'esercizio delle immersioni (Diving) regolari lavorano sulla prevenzione del cervello e degli attacchi di cuore.

of LAMIAA MAHMOUD. When I talk about the Red Sea, I have to talk about Marsa Alam which is called the bride of the Red Sea and is also famous all over the world with excellent dive sites.
Malikia Resort, the Gulf of Abu Dabab, the resort is located 30 km south of Marsa Alam international airport, here there is a sandy beach with a green bottom, "mermaid" and endangered turtles, which refers to the Germans , to the Czechs and the British.
Mansour al-Malik, owner of Al-Malikiyah Tourist Resort, said that the Abu Dabbab Reserve, located on its shores, is considered one of the best beaches in terms of the beauty of its picturesque nature which is still unspoiled so far.
The bay of Abu Dabab is bordered to the north and south by rocky structures accompanied by distinctive and rare coral reefs, and its bottom is made up of sandy soil covered by a layer of sea grass, so it has been called the beach with a green bottom. Abu Dabbab, Btmlam Hall of a large number of green grass, has made it an important habitat for the endangered dugong and green turtles.
And the diving sport has many advantages and the most important for example is to offer high flexibility and physical fitness and help strengthen the muscles of the thigh, legs and feet and help strengthen the abdominal muscles, the muscles of the shoulders and forearms.
There are studies that confirm that diving is very important for health and that regular diving exercises work on preventing the brain and heart attacks.

lunedì 22 luglio 2019

I 50 anni della Battaglia dell'Isola Verde

di LAMIAA MAHMOUD. La Battaglia dell'Isola Verde è considerata una storia delle più grandi storie di redenzione e sacrificio, perché siamo i proprietari del diritto e della terra. 
E l'Egitto ha una storia che vale la pena di raccontare. Quindi il nostro diritto di narrare e mancare e orgoglioso dell'eroismo del nostro grande esercito, il più antico esercito conosciuto dall'umanità.
La battaglia fu la notte tra il 19 e il 20 luglio 1969, la Battaglia era tra i commandos israeliani e le forze di difesa dell'isola avvenne di notte 19-20 luglio 1969 e la battaglia fu feroce e ineguale. È durata 5 ore nel sito dell'isola nel Golfo di Suez: il loro obiettivo era di deviare le difese Occupazione egiziana dell'isola.
C'era segreto artiglieria antiaerea dell'isola del reggimento 63 D m / i e il comandante del luogo primo tenente / Mohammad Abdul Hamid, insieme a M / Mustafa Abosudairh M / SE piena yen combattenti segreti eroi che sono tutti hanno respinto il nemico marittima giusti e Qaibdoh pesanti perdite in uomini e mezzi e l'orgoglio dei militari egiziani.
In questo film , il portavoce delle asce è Ami Ayalon (Ami Ayalon), che ha prestato servizio nella Marina israeliana per 33 anni, comandante di quest'arma e poi capo del Servizio di sicurezza interna. Durante il suo servizio con la Marina, 13 comandanti navali, chiamati Cheetah 13, si unirono al gruppo facente parte del gruppo che prese d'assalto l'Isola Verde nella notte tra il 19-20 nel 1969. Durante il suo incontro su un programma televisivo israeliano il 16/8/2017 .
E nelle confessioni di un comandante e unità di comando israeliano, tuttavia, fatti importanti che possono essere riassunti nella sua riluttanza a narrare la storia dell'attacco, così come che è stato ferito due volte e che la battaglia per lui è molto disperata, e molti amici erano persi e molti di loro erano nelle loro mani.

of LAMIAA MAHMOUD. The Battle of the Green Island is considered a story of the greatest stories of redemption and sacrifice, because we are the owners of law and land.
And Egypt has a story that is worth telling. Thus our right to narrate and to fail is proud of the heroism of our great army, the oldest army known to mankind.
The battle was the night between 19 and 20 July 1969, the Battle was between the Israeli commandos and the defense forces of the island occurred at night 19-20 July 1969 and the battle was fierce and unequal. It lasted 5 hours on the site of the island in the Gulf of Suez: their goal was to divert the Egyptian occupation defenses of the island.
There was secret antiaircraft artillery on the island of the regiment 63 D m / i and the commander of the first lieutenant / Mohammad Abdul Hamid, along with M / Mustafa Abosudairh M / SE full yen secret fighters heroes who are all rejected the just maritime enemy and Qaibdoh heavy losses in men and means and the pride of the Egyptian military.
In this film, the axes' spokesman is Ami Ayalon (Ami Ayalon), who served in the Israeli navy for 33 years, commander of this weapon and then head of the Internal Security Service. During his service with the Navy, 13 naval commanders, called Cheetah 13, joined the group belonging to the group that stormed the Green Island in the night between 19-20 in 1969. During his meeting on a program Israeli television on 8/16/2017.
And in the confessions of an Israeli commander and command unit, however, important facts that can be summarized in his reluctance to tell the story of the attack, as well as that he was wounded twice and that the battle for him is very desperate, and many friends were lost and many of them were in their hands.