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lunedì 4 maggio 2015

Hummus arabo (RICETTA)


di Antonio Gianseni - L'hummus è una crema di ceci tipicamente araba solitamente servita come antipasto, accompagnata dal pane pita, o anche consumata come portata principale, considerandone le importanti proprietà nutritive.

Ingredienti:


  • 400 g di ceci secchi
  • 2 spicchi d'aglio
  • 4 cucchiai di tahina*
  • 1 limone
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • 1/2 cucchiaino di pepe di caienna
  • q. b. sale
  • q. b. olio extravergine d'oliva
  • q. b. coriandolo fresco

Preparazione:

  1. Lasciare i ceci in ammollo per una notte
  2. Cuocere i ceci in una pentola a pressione ricoprendoli d'acqua fresca per 20 min.
  3. Una volta cotti, strofinare i ceci tra le dita per eliminare pellicine, così da conferire leggerezza e digeribilità ai legumi
  4. Riunire i ceci con l'aglio e frullare
  5. Aggiungere il succo del limone, cumino, pepe di caienna e frullare ancora
  6. Unire la tahina, e un po' d'acqua se la crema appare troppo dura
  7. Continuare a frullare fino ad ottenere un composto morbido dalla consistenza simile al purè italiano

Servizio:

Si consiglia di servire la crema di ceci con un filo d'olio, coriandolo fresco tritato e pepe di caienna.

*tahina: spezia ottenuta dai semi di sesamo bianco, con un sapore simile a quello delle noci, ma meno dolce e con una nota tostata.

venerdì 1 maggio 2015

SPECIALE EXPO 2015. Alla scoperta dei padiglioni dell'Asia


di Pierpaolo De Natale - Parte oggi, venerdì primo maggio, Expo Milano 2015: l'Esposizione Universale che fino al 31 ottobre farà dell'Italia la sede del più grande evento mai realizzato in tema di alimentazione e nutrizione. 


L'area espositiva si estende su 1,1 milioni di metri quadrati ed ospita i padiglioni di 140 Paesi e Organizzazioni internazionali. Sono 20 milioni i visitatori attesi provenienti da tutto il mondo e noi di Asia Notizie abbiamo scelto di passeggiare per le strade della grande Esposizione Universale alla scoperta dei padiglioni che più ci interessano da vicino, quelli dei panorami d'Oriente.

  • Bangladesh. Tema: "Sostenibilità nella produzione di riso, per una vita migliore in un’era di cambiamenti climatici". In questo padiglione si potranno osservare tutte le varietà di riso sviluppate dal Bangladesh Rice Research Institute per favorire l'adattamento di questo cereale, da tempi immemori coltivato in questo Paese, ai cambiamenti climatici.
  • Cambogia. Tema: "Il riso, coltura di una terra dalla forte eredità culturale". Anche qui protagonista della mostra è il riso. Tra i maggiori produttori asiatici di riso, la Cambogia per Expo 2015 si fa portatrice delle tecnologie di gestione dei raccolti agricoli, dei sistemi di irrigazione e della catena distributiva del cibo, approfondendone gli aspetti che si intrecciano con la natura.
  • Cina. Tema: "Terra di speranza, cibo per la vita". Il percorso del padiglione cinese si articola lungo tre canali. "Il dono della natura", che mostra il percorso del raccolto secondo il calendario cinese lunisolare e i cinque colori del suolo, "Cibo per la vita", che illustra il percorso della produzione del cibo, la coltura del tè e le Otto famose scuole di cucina cinese, e - infine - "Tecnologia e futuro", che documenta i progressi scientifici del Paese, tra cui il riso ibrido del prof. Y. Longping.
  • Emirati Arabi Uniti. Tema: “Cibo per la mente - Delineare e condividere il futuro”. Il padiglione presenta una struttura architettonica che richiama sia le stradine degli insediamenti storici fortificati degli Emirati che le sue dune sabbiose. Al suo interno si esplorano le sfide per la nutrizione del pianeta in relazione ai temi della terra, del cibo, dell'energia e dell'acqua, presentando anche alcune soluzioni innovative trovate dal Paese.
  • Giappone. Tema: "Diversità armoniosa". Il Giappone ha scelto di proporre la propria dieta alimentare a base di riso, pesce crudo e verdure come modello di alimentazione equilibrata per far fronte a fame, ecologia e obesità. Il padiglione è stato realizzato con legno e bambù, seguendo una struttura tipica delle abitazioni di Kyoto e arricchendo gli ambienti con importanti tecnologie informatiche e sistemi per il risparmio energetico.
  • Kazakistan. Tema: "La terra delle opportunità". In questo padiglione, i Kazaki mirano a sensibilizzare i visitatori verso lo sviluppo sostenibile e la tutela delle risorse agricole.
  • Malaysia. Tema: "Verso un ecosistema alimentare sostenibile". Il padiglione è ispirato alla struttura di un seme della foresta pluviale e al suo interno affronta il concetto dell'agricoltura sostenibile come strumento di lotta alla povertà.
  • Nepal. Tema: "La sicurezza alimentare e la sostenibilità per lo sviluppo". Cardine del concept nepalese è l'agricoltura di montagna con i suoi metodi naturali, i terrazzamenti e la biodiversità. L'architettura dell'edificio richiama il mandala, diagramma geometrico che richiama il cerchio della vita.
  • Oman. Tema: "L’eredità nei raccolti". A seguito della sua posizione geografica il Sultanato di Oman fa ruotare l'intera produzione alimentare intorno all'acqua, bene di grande importanza nelle sue zone aride e secche. Ad Expo 2015, gli Omaniti mostrano le loro tecniche di gestione delle risorse idriche ed offrono una piacevole passeggiata all'interno di un giardino suddiviso in tre aree dedicate a sole, sabbia e mare.
  • Qatar. Tema: "Seminare sostenibilità, soluzioni innovative per un cibo sostenibile". Nel suo padiglione, questo Paese caratterizzato da lunghe distese sabbiose fa conoscere al mondo la propria opera di promozione dello sport e della ricerca scientifica per una responsabile gestione dell'acqua.
  • Repubblica di Corea. Tema: “Sei ciò che mangi”. In un edificio che ricorda il Moon Jar, vaso in ceramica tipicamente coreano, la Corea del Sud guarda al futuro, interpretando le proprie pratiche culinarie come metodi per risolvere le imminenti sfide di alimentazione che riguarderanno l'umanità.
  • Sri Lanka. Tema: "Un paradiso verde". Questo Paese, luogo in cui vive il più antico esemplare di Ficus Religiosa - risalente al III sec. a. c. - partecipa ad Expo 2015 per dare importanza agli aromi, ai loro valori e alle loro straordinarie proprietà medicinali.

  • Thailandia. Tema: "Nutrire e deliziare il mondo in modo sostenibile". Il percorso si muove su quattro strade che offrono ai visitatori sensazionali show acrobatici, esempi del lavoro dei contadini thailandesi ed esperienze per avvicinarsi alla cucina tipica del Paese.
  • Timor - Leste. Tema: "Il Racconto del Coltivatore di Caffè timorese". In questo padiglione i visitatori possono conoscere la storia di questo Paese come coltivatore di caffè che ha dovuto sopportare gli effetti della colonizzazione e la competizione internazionali dei grandi produttori. Nello stand è possibile assaggiare le diverse varietà di caffè e conoscere le partnership del Timor-Leste.
  • Uzbekistan. Tema: "Il sapore del sole". Questo Paese si colloca all'interno del cluster Frutta e Legumi. Una parte della sua esposizione è dedicata alla mostra ortofrutticola, mentre la restante è riservata ai vini, dal momento che l'Uzbekistan è il principale coltivatore d'uva dell'Asia centrale.
  • Turkmenistan. Tema: “Acqua è vita”. Focus dello stand sono gli investimenti messi in atto per valorizzare le infrastrutture agricole di questo Stato, i cui obiettivi futuri sono la sostenibilità, la tutela ambientale e il risparmio nei consumi idrici.
  • Vietnam. Tema: "Acqua e fior di loto". Il padiglione esalta la cucina vietnamita, esponendone i prodotti tipici: riso, caffè, pepe, frutta secca e frutti di mare. Nello spazio commerciale è possibile acquistare manufatti unici realizzati in bambù, legno, porcellana e tessuto, ed assaggiare piatti tipici del Vietnam, la maggior parte dei quali conditi con uno dei più importanti ingredienti della cucina di questo Paese: il fiore di loto.


 (foto: Expo2015)




sabato 6 dicembre 2014

Delizia al cioccolato, Dubai (VIDEO)



di Andrea Zeni - La formidabile Dubai ci offre un video ricco di gusto e golosità. Un dolce delizioso realizzato con una sfera di cioccolato unita a del caldo cioccolato fuso. Irresistibile!
Guarda il video.




mercoledì 3 dicembre 2014

Grande festa a Dubai, giochi di luce e acqua (VIDEO)







domenica 9 novembre 2014

Arabia Saudita, no donne alla guida

foto: Ansa


di Pierpaolo De Natale - Sono state smentite le voci provenienti da numerosi media internazionali in merito al diritto alla guida in Arabia Saudita. la stampa riferiva di un provvedimento col quale tutte le donne di età superiore ai 30 anni avrebbero potuto mettersi alla guida.

"Il Consiglio non ha mai preso una decisione simile", ha risolutamente dichiarato Mohammad Al Muhanna - portavoce del Consigloi della Shura.

martedì 28 ottobre 2014

Friuli approda negli Emirati



di Pierpaolo De Natale - Sale il numero di aziende friuliane che nei prossimi mesi intendono espandersi negli Emirati Arabi. Il focus organizzato da Confindustria Udine e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia ha raccolto un alto numero di partecipanti interessati al mercato del Medio Oriente.
"Gli Eau - riferisce Zamò, presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Udine- rappresentano il principale mercato di sbocco delle esportazioni italiane nel mondo arabo".

"La nostra Cassa - ha aggiunto Stefano Capacci, direttore generale della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia- ha avviato un ciclo di incontri sull’internazionalizzazione, in quanto siamo fortemente convinti che lo sviluppo di nuovi mercati e l’export siano le leve trainanti per uscire dalla crisi. [...] il sistema imprenditoriale friulano sta dimostrando di avere la forza per affrontare la crisi e vediamo segnali incoraggianti di un ritorno agli investimenti. Ciascuno, istituzioni, sistema bancario, imprese, deve dare il proprio contributo per far ripartire l’economia. Il nostro Gruppo ha previsto nel proprio piano industriale l’erogazione in quattro anni di 170 miliardi di nuovo credito a famiglie e imprese".

"Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia - infine detto - non farà quindi mancare risorse a chi ha piani sostenibili di crescita. Ma anche le imprese devono rilanciarsi e gli imprenditori investire di più nelle proprie aziende, affinché possa innescarsi quel circolo virtuoso da cui possono arrivare benefici per occupazione, consumi e produzione. In quest’ottica, si inserisce anche l’accordo siglato a luglio da Intesa Sanpaolo con la Piccola industria Confindustria, che prevede un plafond di 10 miliardi a favore delle pmi del territorio in particolare per sostenere l‘innovazione, la crescita dimensionale e la competitività all’estero".

domenica 5 ottobre 2014

Etihad, selezioni off-limits a Bari



di Pierpaolo De Natale - La compagnia aerea Etihad sta in queste ore conducendo le selezioni per personale di volo in un hotel di Bari. Rigide le procedure di svolgimento delle selezioni e la compagnia araba, da poco azionista di Alitalia, ha ordinato a tutti gli addetti di non lasciare dichiarazioni, pena il licenziamento.

Cinquanta gli aspiranti steward e hostess che si sono presentati stamani. Superata questa selezione, gli idonei voleranno ad Abu Dhabi - capitale degli Emirati Arabi - per frequentare un corso di formazione della durata di due mesi.

lunedì 8 settembre 2014

Dubai: turismo in grande stile



di Pierpaolo De Natale - Alla luce dei crescenti introiti provenienti dall'industria del turismo, contando circa undici milioni di turisti all'anno, Dubai - ricco emirato degli Uae - potenzia ulteriormente la sua gallina dalle uova d'oro, presentando un progetto con scadenza nel 2016.
Ben due miliardi di euro, infatti, sono stati destinati per la costruzione di un mega polo turistico che sorgerà a Jebel Ali, nei pressi del luogo preposto per l'Expo 2020.

Il progetto prevede la costruzione di tre grandi parchi divertimento tematici, con annessi hotel, ristoranti, bar e shopping centre. Il primo dei tre parchi riguarderà Bollywood, colosso cinematografico indiano; il secondo, Motiongate Dubai, permetterà di vivere nei film di Hollywood, ricalcando la scia degli Universal Studios di Orlando, in Florida. Il terzo parco, invece, sarà una vera e proprio novità: si tratta infatti del primo LegoLand in tutto il Medio Oriente.

Stime economiche per il destino degli Emirati Arabi prevedono un raddoppio degli attuali turisti annuali, dunque circa venti milioni arriveranno nella terra degli sceicchi nei prossimi dieci anni, e un aumento di 1.3 punti percentuali del Pil.

giovedì 20 marzo 2014

The magnificent Dubai