giovedì 30 maggio 2013

Cina: cercasi marito ricco e occidentale, spopola corso a Shanghai

di Pierpaolo De Natale. SHANGHAI - Sta riscuotendo un successo senza eguali la scuola di Liang Yali. "Programma di training cerca-un-marito", questo li nome del corso che da tempo richiama stuoli di donne alla ricerca del marito dei sogni: occidentale, meglio ancora se ricco.

Il corso, della durata di novanta giorni, è rivolto soprattutto alle 35enni - divorziate e lavoratrici - considerate "Shengnu", ossia "avanzi", scarti degli uomini. 

Trentacinque anni, però, saranno troppi per i Cinesi, ma non per gli stranieri ed è proprio questo ciò su cui si basano le lezioni di Liang Yali. Il corso garantisce il 60% di successo.

martedì 28 maggio 2013

Malaysia: si ribalta nave, 21 dispersi

ROMA - Paura nelle acque orientali, dove un traghetto che viaggiava su un fiume della Malesia ha prima urtato contro degli scogli e si è poi ribaltato. A bordo, come riferisce la polizia locale, c'erano cento passeggeri - nonostante il mezzo fosse omologato per 74 persone - e ventuno risulterebbero i dispersi.

sabato 25 maggio 2013

Giappone: no fantasmi in residenza premier Abe

TOKYO - Con una dichiarazione ufficiale del governo nipponico l'esecutivo giapponese ha fugato ogni dubbio: la casa del primo ministro Abe, Kontei, non è infestata da fantasmi.

Il caso nacque a causa del senatore Ken Kagaya (Partito Democratico), il quale chiese chiarezza in merito alla questione.

venerdì 24 maggio 2013

Giappone: megascossa a di terremoto a Nord di Hokkaido



di Marco Masciopinto. TOKYO - Non smette di tremare la costa nipponica. Un terremoto di magnitudo 8.2 ha bruscamente colpito il nord del Paese alle ore 14.47 (ore 7.47 in Italia).

Ipocentro del sisma sarebbe a circa 600 chilometri di profondità nel mare, intorno all'isola di Sakhalin (Russia).

Secondo quanto riferito dalla Japan Meteorological Agency, il terremoto non avrebbe riportato rischi tsunami o danni.

martedì 21 maggio 2013

Nepal: morti alpinisti su Everest

KATHMANDU - Hanno perso la vita due alpinisti stranieri - un bengalese ed un sudcoreano - che erano di ritorno alla base, dopo aver scalato con successo la cima più alta del mondo. A riportare la notizia è il quotidiano nepalese Kantipur.

Pare, inoltre, che qualche ora prima fosse stato segnalata un'altra morte, quella di un alpinista di Taiwan, colto da un malore durante la scalata del monte Lhotse.

Al momento, il bilancio di vittime mietute dall'Everest conta sette scalatori, compresi tre sherpa.