venerdì 3 gennaio 2014

Corea del Nord: zio di Kim sbranato vivo dai cani

di Antonio Gianseni. PYONGYANG - Sono sconcertanti i particolari emergenti dall'esecuzione del zio del leader nordcoreano Kim Jong-Un, avvenuta lo scorso dicembre.

Giornali che citano stampa di Hong Kong vicina al Partito comunista cinese, rivelano che Jang Song-Thaek sarebbe stato gettato in una gabbia e sbranato vivo da un branco di centoventi cani.


La notizia è stata citata da testate statunitensi e londinesi, ma non ha ancora ricevuto conferme ufficiali.

giovedì 2 gennaio 2014

India: 16enne violentata e bruciata viva

di Pierpaolo De Natale. NEW DELHI - Ha dello scabroso quanto accaduto pochi giorni fa in India. Quanto avvenuto ad una 16enne ha lasciato l'intera popolazione - indiana e mondiale - sotto choc.

La ragazza è stata stuprata per due volte a Calcutta e in seguito bruciata viva. La prima violenza è avvenuta ad opera di un "branco", mentre la seconda - sempre dallo stesso gruppo composto da sei giovani - che l'avrebbero farro per punire la ragazza, che aveva denunciato il fatto alla polizia.

Ricoverata d'urgenza per gravissime ustioni, perchè bruciata viva dai suoi aggressori, la ragazza purtroppo non ce l'ha fatta ed è morta solo due giorni fa.


Al momento del decesso la giovane era incinta. La notizia è oggi stata riportata dalle televisioni indiane, anche a seguito di migliaia di persone che si sono riversate per le strade di molte zone dell'India in segno di protesta.

sabato 28 dicembre 2013

Cina: sì al secondo figlio

di Marco Masciopinto. CINA - Stop al limite di un figlio per coppia. La Cina ha annunciato che da oggi sarà possibile averne due. La decisione proviene dalla Corte Suprema Cinese, che dunque rivoluzione la "politica del figlio unico", vigente da circa trent'anni nel Paese per monitorare le nascite dello Stato più popoloso del mondo.

La 'politica del figlio unico' fu introdotta da Deng Xiao Ping nel 1979, la decisione della Corte prevede anche uno stop ai campi di lavoro.

venerdì 27 dicembre 2013

Tailandia: bus in scarpata, 29 morti

THAILANDIA - Sono 29 le vittime accertate la cui morte è stata causata da un terribile incidente stradale nel nord della Thailandia. Un bus, uscito fuori strada, è precipitato in una scarpata. Le autorità locali pensano che l'accaduto sia dovuto ad un colpo di sonno dell'autista alla guida del mezzo.

Secondo li testimone che ha segnalato l'incidente alle forze dell'ordine locali, il bus viaggiava ad altissima velocità.  (Pierpaolo De Natale)

giovedì 26 dicembre 2013

Nepal: coppia italiani trovata morta

Trovata morta in una camera d'hotel di Lagan (Kathmandu) una coppia di turisti italiani.
Luciano trezza (53anni) e Rita Melorio (48anni) erano arrivati lì l'11 dicembre e furono visti per l'ultima volta dallo staff dell'albergo solo due giorni fa.

Le cause della morte appaiono ancora ignote, si ipotizzano asfissia o soffocamento, considerato che nella loro stanza è stato rinvenuto un fornelletto da cucina.