di Vito Ferri - Sono quasi 500 le condanne a morte che le autorità pachistane prevedono di eseguire nelle prossime settimane. Ad annunciare il provvedimento sono alcuni funzionari di Governo, giusto a seguito del termine della moratoria in vigore dal 2008 contro la pena capitale.
Proprio Islamabad, pochi giorni fa - a seguito del terribile attentato alla scuola di Peshawar - aveva dichiarato la fine della moratoria per casi di terrorismo.
di Antonio Gianseni - Le forze dell'ordine cinesi annunciano che nella sola giornata del 15 dicembre sono stati eseguiti ben 30mila arresti nello Guangdong per gioco d'azzardo e prostituzione. Le indagini ebbero inizio durante lo scorso febbraio, quando un giornalista della Cctv girò per i locali notturni della città registrando immagini con una telecamera nascosta. L'inchiesta condotta dal reporter nella metropoli meridionale di Dongguang fece scattare decine di retate largamente seguite dalla stampa di stato.
Le prime azioni, però, non portarono a risultati significativi, considerando che fu effettuato un ttotale di soli 67 arresti. Così, nel luglio dello stesso anno, furono varate numerose misure contro la prostituzione. Stop a sale private in centri massaggi, saune e spa e obbligo di installazione di telecamere a circuito chiuso in tutte le attività commerciali di quel genere, col dovere di conservare le riprese per trenta giorni.
La prostituzione nella regione del Guangdong - così come nel resto della Cina - è un fenomeno profondamente radicato nella società. Secondo quanto spiegato da Ye Hainan, attivista per i diritti delle lavoratrici a luci rosse, nel Paese della Città Proibita esisterebbero tre tipi di prostitute.
Ci sarebbero, infatti, coloro che devono sottostare ai peggiori di ricatti delle autorità locali, poichè non possono permettersi una protezione adeguata. Ci sono le prostitute "semilegali", che pagano mazzette ed hanno buone conoscenze in polizia, e - infine - le giovani e belle. Queste sono le prostitute che guidano costosi macchinoni, vestono griffato e hanno clienti così potenti da poter offrire loro una protezione più efficace della polizia.
Secondo dati diffusi dall'Oms (Organizzazione mondiale della sanità), in Cina ci sono sei milioni di lavoratrici del sesso, la cui attività rappresenta il 6% del pil statale, e queste si possono facilmente trovare in hotel, karaoke, bar, centri massaggi e parrucchieri.
di Andrea Zeni - Il sistema informatico della compagnia responsabile della gestione delle centrali nucleari sudcoreane è stato aggredito da hacker che, per ora, hanno solo lanciato minacce, senza inficiare dati critici o sicurezza dei database.
La notizia in questione è stata diramata dalla società Khmp, che ha previsto un immediata esercitazione di sicurezza e ha rivelato che un gruppo antinucleare ha chiesto alla popolazione di stare lontana da tre impianti, se non saranno chiusi entro Natale.
di Pierpaolo De Natale - Sono altri quattro gli uomini impiccati in Pakistan in seguito alla cruenta strage della scuola militare di Peshawar.Il premier Nawaz Sharif ha revocato la moratoria sulle esecuzioni in vigore dal 2008 e persino la filiale sud asiatica di Al Qaida ha oggi riferito di avere "il cuore spezzato di dolore" a causa della "uccisione di oltre 120 bambini".
di Andrea Zeni - Un anno fa, Devyani Khobragade - ora ex-vice console indiana - fu arrestata a New York per aver falsificato il visto della sua domestica. A seguito della vicenda, la diplomatica fu espulsa dagli Usa e riassegnata al ministero degli Esteri di New Delhi.
Poche ore fa, però, la donna è stata rimossa dal suo incarico e messa in aspettativa a seguito di un'indagine disciplinare sul suo conto. Pare, infatti, che avrebbe nascosto la nazionalità statunitense del marito e di due figli.
di Andrea Zeni - L'ex colonia portoghese di Macao ed Hong Kong fanno parte dell' "unica Cina", questo è l'avvertimento lanciato ieri dal presidente cinese, Xi Jinping.
Proprio durante la pronuncia di queste parole, nel centro id Macao sfilavano centinaia di manifestanti chiedendo il suffragio universale.
La visita del presidente a Macao segna il quindicesimo anniversario del ritorno dell'ex colonia sotto la sovranità del regime comunista cinese.
di Antonio Gianseni - Ha magnitudo 5.9 il terremoto che ha colpito l'isola giapponese di Honshu, nei pressi della centrale di Fukushima - luogo in cui ha avuto luogo il più grave incidente di carattere nucleare, dopo quello di Chernobyl.
La notizia è riportata da Sky News Online, che esclude la diffusione di allerte tsunami e la presenza di vittime.