domenica 13 dicembre 2015

Band preferita di Kim Jon-un lascia improvvisamente Pechino

foto: Ansa
di Antonio Gianseni - La band femminile preferita da Kim Jong-un, le Moranbong, ha improvvisamente cancellato tutti i concerti programmati a Pechino, lasciando la capitale cinese senza fornire spiegazioni. Le musiciste erano giunte in Cina per una "tournee dell'amicizia", vista dagli analisti come un modo per sciogliere le tensioni fra il Paese e la Corea del Nord, inasprite a seguito del terzo test nucleare compiuto da Kim Jong-un agli inizi del 2013.

Attacco anti-sciita in Pakistan: almeno 20 morti


di Pierpaolo De Natale - Il Lashkar-e-Jhangvi al Alami, movimento fondamentalista sunnita pachistano, ha rivendicato l'attentato anti-sciita provocato nel capoluogo della Kurram Agency. L'attacco ha avuto luogo nel Bazar Eidgah di Parachinar e ha provocato 20 morti e 55 feriti. Il portavoce del movimento, Ali bin Sufyan, ha dichiarato in un comunicato che l'eccidio è stato "una vendetta per l'uccisione di musulmani siriani allorché l'Iran sostiene Bashar el Assad".

Farnesina chiede rimpatrio di Girone


di Vito Ferri - È stata depositata al Tribunale Arbitrale costituito presso la Corte Permanente d'Arbitrato dell'Aia la richiesta per il ritorno in Italia del marò Girone, ancora trattenuto in India. A rendere nota la notizia è la Farnesina, la quale fa sapere di aver chiesto di "autorizzare il fuciliere Girone a tornare in Italia e a restarvi per tutta la durata della procedura arbitrale in corso fra le Parti".

Arabia Saudita: prime votazioni aperte alle donne


di Andrea Stano - L'Arabia Saudita è stata protagonista di un'importante svolta nel mondo dei diritti civili, con l'apertura all'elettorato femminile nel corso delle ultime votazioni. Si chiama Salma la prima donna ad essere stata votata e con il procedere degli scrutini il numero di vincitrici continua a crescere. Secondo quanto riferito da Ansa al momento sarebbero già 19 le donne elette, ma il loro numero non sembra arrestarsi.

giovedì 10 dicembre 2015

Corea del Nord: "abbiamo bombe a idrogeno"


di Andrea Stano - Kim Jong-un sarebbe pronto a difendere la propria nazione a colpi di bombe a idrogeno, almeno secondo quanto annunciato oggi dal leader nordcoreano e riportato dalla voce ufficiale di Pyongyang, l'agenzia di stampa Kcna. 

"Siamo riusciti a diventare una grande potenza nucleare capace di difendere l'indipendenza e la dignità nazionale della nostra patria attraverso potenti attacchi nucleari e all'idrogeno", ha dichiarato Kim Jong-un.