lunedì 2 maggio 2016

Exprivia porta in Cina l'eccellenza informatica italiana


Exprivia ha portato in Cina le sue soluzioni informatiche per il settore medicale e per le smart-cities già lanciate con successo in Italia. L’azienda, specializzata in tecnologie informatiche e servizi IT quotata alla Borsa Italiana di Milano, ha partecipato al China Medical Equipment Fair di Shanghai, la più importante esposizione di prodotti e servizi per la sanità dell’area Asia-Pacifico, visitata da oltre 100 mila operatori provenienti da più di 100 paesi.

All’interno dell’Area Italia, la società pugliese ha presentato le più avanzate soluzioni progettate per il mercato sanitario da Exprivia HealthCare IT, come quelle per la condivisione di basi informative a livello regionale, oltre che il sistema ‘PACS’, appena adottato dalla Regione Marche per la diagnostica per immagini radiologiche nelle strutture sanitarie e la suite ‘e4cure’, la più completa piattaforma per la gestione dei dati relativi ai pazienti, alle strutture sanitarie e al governo della spesa da parte di Asl e Regioni.

«Le soluzioni sviluppate a Molfetta dai nostri programmatori specializzati in soluzioni IT per il mercato sanitario - dichiara il responsabile dell’area Cina di Exprivia, Marco Gasparroni – ci stanno consentendo l’espansione nel mercato cinese, per il quale adattiamo opportunamente le soluzioni impiegando personale locale. Anche in Cina ci stiamo proponendo in tutti i segmenti della sanità digitale, sia pubblica che privata: dai sistemi dedicati alla sanità territoriale a quelli di gestione delle strutture ospedaliere, dalle cartelle cliniche digitali alla diagnostica per immagini, dalla telediagnosi al teleconsulto».

Exprivia ha presentato le proprie proposte informatiche in tema healthcare e smart-cities anche all’International Technology Fair, quarta esposizione professionale dell’innovazione tecnologica promossa dai Ministeri del Commercio e della Scienza del governo cinese, che si è tenuta nei padiglioni del World Expo di Shanghai. Exprivia è stata una delle 20 aziende che ha rappresentato l’eccellenza della tecnologia italiana nel Padiglione Italia, organizzato dall’ICE.

sabato 23 aprile 2016

Bangladesh: docente universitario ucciso a coltellate


di PIERPAOLO DE NATALE - Un docente universitario del Bangladesh è morto a seguito del violento accoltellamento subito da sconosciuti. A riportare la notizia è il The Daily Star, il quale riferisce che il professore è stato aggredito mentre aspettava un bus per raggiungere l'ateneo di Rajshahi, dove lavorava.

Secondo la polizia, si tratterebbe di un attacco firmato dai militanti islamici, simile a quelli avuti luogo in passato contro i bloggers e gli intellettuali laici.Un professore universitario è morto stamane in Bangladesh dopo essere stato accoltellato alla schiena da alcuni sconosciuti. Lo riferisce The Daily Star. A.F.M. Rezaul Karim Siddique aveva 58 anni e insegnava nel dipartimento di lingua inglese. Era anche musicista e gestiva due associazioni culturali.

mercoledì 20 aprile 2016

Nuovo sisma in Giappone


di VITO FERRI - Ancora scosse di terremoto in Giappone, dove un sisma di magnitudo 5,1 è stato registrato nel sud del Paese, sempre nelle prefettura di Kumamoto. La notizia, resa nota dall'Istituto geologico statunitense, non riporta - al momento - danni o vittime.

martedì 19 aprile 2016

Tornano al sicuro gli animali dello "zoo più triste del mondo"


di ANDREA STANO - Hanno finalmente trovato una nuova casa gli orsi di Gyumri, in Armenia. Masha e Grisha erano stati abbandonati in quello che i media hanno definito lo "zoo più triste del mondo", dopo essere stati acquistati per capriccio da un miliardario ed essere stati dimenticati dalle autorità locali. Fortunatamente, una coppia di coniugi ha scoperto lo zoo privato allestito dl miliardario armeno e nel quale erano custoditi in gabbie anguste: i due orsi, tre leoni e due porcellini d'India.

Ecco Masha e Grisha finalmente in libertà.


Qui, invece, alcune immagini dello zoo privato.


Inondazioni in Afghanistan: 44 morti


di ANDREA ZENI - Forti rovesci temporaleschi hanno provocato violente inondazioni in tre province settentrionali dell'Afghanistan, causando la morte di almeno 44 persone. La notizia arriva dalle autorità locali, che riferiscono anche di ingenti danni causati alle coltivazioni.