martedì 22 novembre 2016

Strage in Pakistan: ordigno esploso fra la gente


di Antonio Gianseni - È di tre morti e otto feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta questa mattina nella città di Peshawar, in Pakistan. Le vittime sono tre militari pakistani, mentre tra i feriti ci sono anche dei civili. La deflagrazione dell'ordigno pare sia stata comandata a distanza, ma al momento non ci sono ancora state rivendicazioni da parte di militanti di al Qaida o da altri gruppi di jihadisti.

Spose bambine: la Turchia fa un passo indietro


di Andrea Stano - Dietrofront del governo turco sulle spose bambine, la cui legge era oggi attesa in Parlamento per essere approvata. La notizia è riportata da fonti dell'esecutivo, le quali comunicano che il progetto sarà nuovamente discusso in una commissione composta da membri di tutti i partiti. Se votata, la proposta avrebbe legittimato i matrimoni riparatori in caso di stupro di una bambina, anche se la vittima fosse stata al di sotto dei 16 anni (età minima per contrarre matrimonio in Turchia).

lunedì 21 novembre 2016

La biblioteca in riva al mare: silenzio e relax sulle coste del Mar Giallo


di Pierpaolo De Natale - Amanti della lettura e del relax di tutto il mondo, ecco pronto il vostro piccolo paradiso terrestre. Quella che potete ammirare in foto è la Seashore Library di Qinhuangdao, nella Cina nord-orientale. Progettata dall'architetto Dong Gong, può essere sicuramente definita la biblioteca più silenziosa e rilassante del mondo. Una costruzione immersa nella natura incontaminata delle spiagge cinesi, dove leggere in pace o meditare, baciati dalla luce del sole e cullati dal suono delle onde che si infrangono sul litorale.



La biblioteca è stata volutamente costruita in questo spazio aperto, lontano dal caos e dal frastuono delle metropoli. Per raggiungerla e godersi qualche ora di solitudine è necessario percorrere poche centinaia di metri a piedi sulla sabbia, per via dell'assenza di strade che colleghino la Seashore Library alle infrastrutture esterne. All'interno dell'edificio, oltre alle immancabili sale lettura, ci sono anche uno spazio per le attività di gruppo e un ambiente riservato alla meditazione.

domenica 20 novembre 2016

India, deraglia treno: almeno 90 vittime

(ANSA)
Sono almeno 90 le vittime di un incidente ferroviario accaduto alle prime ore del giorno nel nord dell' India. A deragliare quattordici vagoni di un treno passeggeri. I feriti sono oltre 150.

Si lavora ancora per estrarre i corpi dalle lamiere e il bilancio è destinato ad aumentare. Alcuni vagoni si sono accartocciati uno dentro l'altro, intrappolando all'interno delle vetture centinaia di persone. Kanpur è un importante snodo ferroviario da cui ogni giorno passano centinaia di convogli.

Ancora tutte da chiarire le cause che hanno portato i 14 vagoni del convoglio fuori dai binari intrappolando centinaia di passeggeri.

Analoghi incidenti sono frequenti in India, spesso dovuti a errori umani o vetustà del materiale ferroviario.

giovedì 6 ottobre 2016

Oman, alla scoperta della rotta dell'incenso

Affacciata sull’Oceano Indiano, il Dhofar ha clima tropicale, spiagge sabbiose racchiuse fra baie rocciose, palmeti e lagune di acqua dolce. Da ottobre a maggio, quando non soffia il monsone khareef, il tempo è ideale per bagni e immersioni.

Il Dhofar, per via della posizione geografica, è stata la regione che più di ogni altra nel Sultanato è stata al centro degli scambi commerciali, sin dall’antichità, in particolar modo per ciò che concerne il suo tesoro: l’incenso.

Estratta dall’albero boswellia, lavorata, utilizzata nelle cerimonie religiose, la resina è stata sempre preziosa merce di scambio, attraverso la penisola arabica sino al Mediterraneo.

Alle porte di Salalah, precisamente a Ubar, veniva raccolta per poi essere lavorata a Sumhurum, città in cui secondo la leggenda viveva la Regina di Saba. Ancora oggi l’estrazione avviene in maggio e giugno, la lavorazione in luglio e agosto, così da essere tutto pronto per il grande mercato di settembre. Lungo la “Via dell’incenso” 4 siti sono stati dichiarati da Unesco Patrimonio dell’Umanità: Wadi Dawkah, Shisr, Khor Rori e il sito archeologico di Al Balid a Salalah.

A Salalah è interessante visitare il Museo dell’Incenso, all’interno di Al Balid, perché si ripercorre anche la storia marittima del Sultanato. A est di Salalah sorge la riserva naturale di Jabal Samhan, baluardo degli ultimi leopardi d’Arabia; ne vivono circa 600 in questo santuario.

La meraviglia di Salalah è che offre l’oceano, la storia e il deserto, in pratica le principali caratteristiche dell’Oman. È infatti la porta di accesso al Rub’Al-Khali, il “Deserto dei Deserti”, chiamato anche il “Quarto Vuoto”; le spedizioni sono emozionanti in questa distesa che è più grande della Francia.

A circa 70 chilometri da Salalah, la cittadina di Mirbat è lambita da una lunghissima spiaggia dover sorge il Veraclub Salalah, che nasce da una collaborazione con la catena alberghiera Marriott. Anche se il cuoco italiano cucina tanti piatti del Made in Italy, vale la pena assaggiare la gastronomia omanita, che riflette il crocevia di scambi e commerci multietnici in un mix di tradizioni mediorientali e contaminazioni di Asia, Africa e Levante.

Il nuovo aeroporto internazionale di Salalah è stato inaugurato nel novembre 2015, in concomitanza con le celebrazioni per il 45/o anniversario del Sultanato. Dal 30 ottobre 2016 riprenderanno le operazioni di Veratour con voli Blue Panorama da Milano e voli Qatar da Roma. Nel gennaio 2017 si aggiungeranno voli di linea Oman Air da Milano; l’aeroporto dista circa 80 chilometri dal resort.