martedì 20 marzo 2018

Giappone: arriva il farmaco superpotente che cura l'influenza in un solo giorno

ROMA - Le autorità sanitarie giapponesi hanno approvato un farmaco che, secondo l'azienda farmaceutica farmaco che lo produce, ucciderebbe il virus dell'influenza in sole 24 ore. Il che potrebbe significare un grande cambiamento nel modo in cui viene trattata questa malattia. Il ministro della salute giapponese ha accelerato le procedure in modo che il medicinale, chiamato Xofluza, possa essere venduto al più presto, anche se la definitiva messa in commercio potrebbe slittare anche fino a maggio, dal momento che è necessario fissare i prezzi e terminare la chiusura di alcune procedure.

In uno dei più recenti studi clinici, Xofluza si è rivelato molto più efficace contro il virus dell'influenza rispetto agli altri trattamenti disponibili, incluso Tamiflu, uno dei più noti. Inoltre, Xofluza ha bisogno solo di una dose, mentre Tamiflu richiede più dosi per cinque giorni. Xofluza è più efficace perché funziona in un modo diverso. Proviamo ad immaginare i virus come se fossero degli squatter che, una volta entrati in casa, usano i nostri mobili per riprodursi. L'infezione influenzale inizia quando il virus entra nei polmoni e da lì, ogni virus s'insinua in ognuna delle nostre cellule e utilizza il materiale genetico e proteine per fare molte più copie di se stesso.

Per fare ciò, utilizza l'enzima endonucleasi per rubare le estremità del nostro RNA messaggero e lo usa per riprodurre il proprio materiale genetico. Dopo aver fatto molte copie di se stesso, i virus risultanti utilizzano un altro enzima chiamato neuraminidasi per separare le varie parti della cellula dove stavano e continuano a diffondersi attraverso il resto del corpo. Mentre il Tamiflu e farmaci simili sono inibitori della neuraminidasi, cioè agiscono per impedire il diffondersi del virus, lo Xofluza è un inibitore della endonucleasi, cioè, agisce in una fase precedente, impedendo la replicazione del virus.

La notizia arriva nel bel mezzo dell'attuale campagna influenzale, che come abbiamo già evidenziato anche noi dello “Sportello dei Diritti” è la peggiore a livello mondiale dal 2009. L'influenza è una malattia che, sebbene nella maggior parte dei casi non sia fatale, può causare gravi conseguenze e portare anche alla morte se il ceppo è particolarmente virulento e se i pazienti hanno altri precedenti problemi di salute, come problemi immunitari o debolezza respiratoria. È anche una malattia particolarmente difficile da trattare. I trattamenti finora non erano molto efficaci contro l'influenza comune, che doveva essere trattata con antipiretici e l'assunzione di molti liquidi.

Nel frattempo, i vaccini, che vengono somministrati ogni anno soprattutto per i gruppi a rischio, come gli anziani, i bambini, le persone con altre malattie ed il personale sanitario non possono sempre adattarsi al ceppo di ogni anno, in modo non sempre efficacie. Quindi, se questo nuovo farmaco non dovesse disattendere le premesse, per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” potrebbe rappresentare una nuova speranza nella cura tempestiva e sin dai primi sintomi ed un ulteriore sistema per interrompere la rapida diffusione di queste infezioni che si dimostrano, anno dopo anno, sempre più virulente.

domenica 18 marzo 2018

Incendio in hotel nelle Filippine: 4 vittime

(ANSA)
MANILA - Sono almeno 4 le vittime di un vasto incendio scoppiato in un hotel a Manila, nelle Filippine. Oltre 300 gli ospiti del Pavilion Hotel and Casino sono stati evacuati, alcuni grazie ad un elicottero. Secondo il capo della protezione civile filippina, Johnny Yu, i dispersi sono 19. Di questi due, che lavorano alle telecamere di sicurezza dell'hotel, sono rimasti intrappolati nella struttura e i soccorritori stanno cercando di salvarli.

venerdì 16 marzo 2018

La Sardegna sbarca a Hong Kong con SardiniaNiche

NUORO - Una rivoluzionaria forma di e-commerce con l’Asia sta prendendo piede grazie all’idea di Ciriaco Offeddu, ingegnere italiano operante in quel continente da oltre 20 anni: è SardiniaNiche (www.sardinianiche.com), dedicata ai prodotti sardi ma adattabile alle tipicità di tutti i territori italiani. E’ stata presentata questa sera a Nuoro, durante una conferenza stampa a Casa Rosas, cui hanno partecipato numerosi produttori di beni alimentari e il Prof. Alessio Tola, docente di Scienze Merceologiche all’Università di Sassari.

La piattaforma Offeddu ha trovato il modo di superare gli ostacoli sino a ora insormontabili per tutti coloro che hanno tentato di commercializzare i prodotti sardi nel Far East: la logistica e i costi di distribuzione. Grazie a una rete commerciale molto attiva sul territorio di Hong Kong (primo porto di sbarco) e all’innovativa modalità della tentata vendita, ogni mese – via aerea e presto anche via nave – un carico di prodotti tipici sardi parte da Nuoro (che è il centro di raccolta) e raggiunge la lontana città orientale conquistando i consumatori senza costose intermediazioni. Poco prima dell’arrivo della merce l’anagrafica clienti viene avvertita dei prodotti in arrivo e informata dei costi al dettaglio.

Dopo un primo invio a ottobre e altri due a novembre e a febbraio, la piattaforma è ora a regime e commercializza mensilmente olio, vino (Cannonau e Fermentino, prossimamente anche il Cagnulari), birra, acqua, mirto, pasta (fregola, malloreddos, spaghetti e mezze penne), pane, formaggi (col caglio di cardo e non animale, più varie creme di formaggio – da aprile il Dolcesardo), confetture, pomodori pelati, zafferano, bottarga, miele, dolci (amaretti, papalini, guelfi...) ecc. Tutto rigorosamente sardo, e tutto con grande successo: i prodotti vengono al 100% venduti o reinvestiti in eventi ad hoc per agevolarne la notorietà. L’obiettivo è di estendere il raggio della piattaforma a Shanghai (Cina), Tokyo (Giappone), Singapore, Seul (Corea del Sud) e Bangkok (Thailandia). Il metodo Il database, oltre che sui contatti personali di Offeddu, si basa sul costante censimento che la rete vendita locale fa su istituzioni, associazioni, scuole ed expat occidentali.

I prospect vengono continuamente sensibilizzati alla bontà dei prodotti attraverso una congrua serie di eventi dimostrativi, almeno uno alla settimana, presso mercatini rionali, manifestazioni, feste ecc. Le degustazioni sono ovviamente guidate, essendo i prodotti sardi ancora sostanzialmente sconosciuti a Hong Kong, e ogni due o tre mesi uno chef sardo famoso, Franco Fenu (del ristorante Ciusa di Nuoro), interviene di persona a preparare leccornie tipiche e a suggerire gli abbinamenti. Attualmente i produttori coinvolti sono una ventina, l’obiettivo è di raddoppiarli. La piattaforma si propone non solo come canale privilegiato, ma anche come benchmark per tutte le tipicità italiane, in un momento in cui la penetrazione di mercati vasti e molto ricchi assume importanza fondamentale per il rilancio della nostra economia.

Dichiarazione di Ciriaco Offeddu «L’Asia è sconfinata, in molte nazioni c’è un’ottima propensione al consumo. È un mercato ricco, in grado di tollerare prezzi medio-alti. In particolare, per il food and beverage, come anche per l’artigianato, è oggi il mercato migliore al mondo. La tentata vendita è l’unica modalità che consente di bypassare la Grande distribuzione e di commercializzare prodotti buoni al giusto prezzo. Noi italiani non riusciremmo a competere con le quantità e la tempistica della Grande distribuzione organizzata, che in Asia è in gran parte in mano ai francesi (attraverso shopping mall come Carrefour). Ma in realtà il meccanismo di SardiniaNiche ci può davvero favorire nel lungo termine, perché ci consente un lavoro capillare, quasi one-to-one, sul territorio, così introducendo anche le nostre tradizioni e la nostra cultura, essendo la cucina una parte della cultura di un popolo. Io ho sempre usato la cultura come chiave d’ingresso. Ho portato in Asia le opere di Grazia Deledda, ho organizzato non solo eventi degustativi ma anche proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali: a ottobre per esempio abbiamo portato a Hong Kong i Giganti di Monteprama. Un’ora straordinaria in cui abbiamo mostrato cos’è la Sardegna. Con la cultura si arriva ovunque. Vale per tutti, non solo per noi sardi».

sabato 10 marzo 2018

Giappone trema per il vulcano Shinmoedake

(Getty Images)
ROMA - Desta non poca preoccupazione in Giappone l'eruzione del vulcano Shinmoedake, sull'isola Kyushu a sud-ovest del paese. A mettere in guardia la popolazione del rischio di caduta di grossi massi in un raggio di 4 km dal vulcano le stesse autorità. Intanto il vulcano stamani ha raggiunto il suo picco dopo giorni di piccole eruzioni di cenere.

Secondo il servizio meteorologico giapponese il fumo ha raggiunto i 4.500 metri d'altezza, mentre alcune edifici in zona hanno oscillato a causa delle vibrazioni. Per gli esperti l'intensa attività potrebbe andare avanti per mesi.

(Reuters)
Nel 2011, un'eruzione dello Shinmoedake, alto 1.420 metri e diventato famoso dopo essere comparso nel film di James Bond 'Si vive solo due volte', ha causato l'evacuazione di centinaia di persone.

lunedì 26 febbraio 2018

Partito comunista cinese, via limite 2 mandati per presidente

PECHINO - Importanti novità dal Comitato centrale del Partito Comunista cinese che ha proposto di eliminare il limite dei due mandati presidenziali imposto nella Costituzione. A renderlo noto l'agenzia Xinhua. Nel caso la mozione venga approvata, come pare abbastanza scontato, il presidente Xi Jinping potrà restare al potere oltre i due mandati consecutivi di cinque anni. Xi guida la Cina dal 2013.

Il secondo quinquennio dovrebbe partire a marzo con l'elezione da parte dell'Assemblea nazionale del popolo e il presidente dovrebbe lasciare l'incarico nel 2023.