martedì 13 novembre 2018

Nunzia Amato vola in Cina: parte la sfida di Miss World per la 21enne

BARI - Tratti mediterranei e sogni internazionali. Parte con questi bellissimi auspici il sogno di Miss Mondo Italia 2018 Nunzia Amato, già volata in Cina per partecipare la finale internazionale di Miss World, il più antico e prestigioso concorso di bellezza del pianeta. Nata a San Gennaro Vesuviano (Na) e residente a Brusciano, Nunzia ha 21 anni e tanta voglia di puntare e traguardare l’obiettivo. Ben 180 centimetri di altezza, occhi verdi e magnetici, capelli lunghi e castani. Un concentrato di bellezza con tanto carisma partenopeo pronto a conquistare il mondo. Tipica bellezza mediterranea, orgogliosa e sicura prima della partenza per il Medio Oriente ha dichiarato di essere enormemente felice: «Miss Mondo Italia è un’esperienza unica e fantastica. Io adoro conoscere nuove persone e confrontarmi con loro; amo confrontarmi con nuovi territori e nuove culture e la finale di Miss World è un immenso sogno che si realizza e che mi cambierà la vita».

Studentessa al primo anno di Giurisprudenza, ma con il sogno di diventare attrice e modella, la Amato nella finale nazionale del giugno sorso a Gallipoli ha avuto la meglio sulle altre 49 concorrenti. Nunzia è abituata alle competizioni, avendo per anni praticato ciclismo agonistico. “L’esperienza di Miss Mondo come ho detto -ribadisce sorridente ed emozionata prima di imbarcarsi- è stata qualcosa di incredibile, inimmaginabile, unico”. Ha poi ringraziato i suoi genitori, mamma Maddalena, casalinga, e papà Amodio, operaio: «ho una famiglia fantastica, e in questi giorni lontano da casa mi mancherà molto. Loro fanno grandi sacrifici per permettermi di realizzare i miei sogni ed io devo tutto a loro e a mio fratello più grande, una persona meravigliosa. Mi hanno seguito in quello che faccio, incoraggiato e invitato a studiare ed a continuare la mia crescita professionale. Li amo».

Ora, a Nunzia Amato non resta che iniziare a competere con tutte le bellezze del pianeta e tenere alto il tricolore. A Sanya, l’8 dicembre prossimo si svolgerà la finale internazionale di Miss World e li che deve puntare e magari se lo augurano davvero in tanti vincere. La giovane campana che rappresenterà il nostro Paese, si è detta elettrizzata dalla celebre manifestazione. “Sono sicura di poter imparare qualcosa di molto prezioso. Del resto, la neo-eletta Miss Mondo Italia non ho mai fatto mistero del mio desiderio di lavorare nel mondo dello spettacolo e della moda, e quello è sicuramente uno dei palcoscenici più promettenti per un fortunato debutto. Il mio grazie infinito -conclude- va anche e soprattutto al direttore Antonio Marzano a sua moglie Maria Rosaria De Simone ed a tutta la splendida famiglia di Miss Mondo Italia che mi ha supportato alla grande nel mio percorso di avvicinamento alla finale mondiale”.

martedì 23 ottobre 2018

La Puglia alla ‘China International Import Export' (CIIE) di Shanghai

BARI - La partecipazione della Regione Puglia rappresenta il follow up di un intervento sperimentale innovativo, in collaborazione con l'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l' Innovazione  (ARTI), denominato ‘Puglia 4 China’, finalizzato alla progettazione di un’offerta formativa specialistica rivolta agli operatori economici regionali per riposizionare la Puglia rispetto al mercato turistico cinese.

La Puglia parteciperà alla CIIE con una nutrita delegazione guidata dagli assessori al Lavoro, Sebastiano Leo, e dall’assessore alle Risorse agroalimentari, Leonardo di Gioia, insieme a una serie di attori della formazione e istruzione e di 9 aziende regionali eccellenza nell’Agrifood i cui prodotti sono già presenti in Cina, ovvero gruppo Casillo, Divella, Riscossa, Tormaresca Gruppo Antinori, Polvanera, La Deliziosa, Sabino Leone e Nicchia Srl.

 “La scelta strategica della Regione Puglia - dice l’assessore di Gioia - è stata quella di allocare la propria area espositiva istituzionale all’interno dello spazio di promozione internazionale del colosso cinese Bright Food e di avviare un agreement con lo stesso per supportare le imprese pugliesi di settore nei rapporti commerciali con la Cina. E questo puntando sulla qualità, sicurezza, tracciabilità e provenienza certa dei nostri prodotti,  rappresentati come healthy food, rispondendo così alla domanda sempre crescente di alimenti sani nel mercato cinese”.

“Il modello di cooperazione interassessorile - prosegue l’ assessore Sebastiano Leo - con il ruolo trasversale della formazione, è stato dettato dalla volontà di promuovere la vocazione all’internazionalizzazione dell’offerta formativa pugliese e di rispondere ai fabbisogni di competenze delle imprese che necessitano di export managers, in grado di sviluppare efficaci strategie in un mercato complesso come quello cinese. La Puglia intende cogliere l’opportunità dell’apertura del Governo di Pechino all’Europa e delle direttrici contenute nella strategia ‘One belt, one road’ in piena sintonia con la visione strategica e le direttrici progettuali seguite da parte delle Istituzioni italiane in Cina”.

Nella giornata di domani CCTV, l’emittente nazionale cinese, nonché il più grande network della Cina continentale( detiene 22 diversi canali in 6 lingue e disponibili su diversi satelliti in tutto il mondo), sarà in Puglia per realizzare un servizio sulla partecipazione della Regione Puglia alla CIIE ed intervistare l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro, prof. Sebastiano Leo.

lunedì 22 ottobre 2018

Hong Kong: apre il ponte sul mare più lungo del mondo


HONG KONG - L'inaugurazione è in programma mercoledì 24 ottobre…

domenica 21 ottobre 2018

Spettacolo di luci a Dubai


DUBAI - Un modo per celebrare il conto alla rovescia all'Expo di Dubai che si terrà nel 2020…

venerdì 12 ottobre 2018

Il Sustainable EurAsiatic Tour: da Milano a Pechino un’avventura nel rispetto dell’ambiente

MILANO - Dopo quasi 40 giorni dalla partenza, si è ufficialmente concluso il Sustainable EurAsiatic Tour, un progetto che ha portato il travel blogger Giovanni Franco da Milano a Pechino impiegando esclusivamente mezzi di trasporto sostenibili. L’obiettivo era quello di dimostrare che non solo è possibile viaggiare in modo lento e sostenibile ma che questa tipologia di viaggio è in grado di regalare emozioni forti ed uniche.

Il Sustainable EurAsiatic Tour è ufficialmente partito il 23 Luglio da Milano per poi concludersi a Pechino il 26 Agosto, il tour ha percorso più di 10.000 km ed ha attraversato 10 paesi e 15 città provando non solo che attraversare Europa ed Asia in modo sostenibile è possibile ma che conviene anche dal punto di vista della salvaguardia ambientale:
- Emissioni volo di linea Milano Pechino 0,60 ton di CO2
- Emissioni del Sustainable EurAsiatic Tour 0,40 ton di CO2

Raggiungere Pechino da Milano utilizzando esclusivamente mezzi sostenibili consente quindi di risparmiare quasi il 35% di emissioni di CO2.

Dalle capitali Europee alle sconfinate foreste della Siberia passando per il deserto della Mongolia per poi terminare con la scalata della Grande Muraglia Cinese. Il Sustainable EurAsiatic Tour ha confermato che viaggiare non vuol dire solo spostarsi da un punto all'altro, ma anche conoscere ed apprezzare nuove culture, nuove persone e nuove usanze, mettendo da parte tutti i pregiudizi imparando a guardare il mondo da una prospettiva diversa e con molta curiosità.

Obiettivi quelli del tour, quindi, centrati in pieno. Anzi, grazie alla notevole copertura mediatica e sui social il Sustainable EurAsiatic Tour si è rivelato un successo oltre le più rosee aspettative, regalando nuova visibilità ed attenzione ad un settore ed a destinazioni sconosciute. Ma soprattutto, ai partners che hanno deciso di supportarlo.

Da ormai due anni Giovanni cerca di coniugare all’interno del suo blog GiovFranco.com le sue due più grandi passioni quella per i viaggi e quella per la fotografia. Cercando di sensibilizzare i lettori verso delle forme di turismo meno invadenti, smart e più sostenibili. Inoltre, il Sustainable EurAsiatic Tour non è il primo progetto del genere per il blogger, infatti nell’estate 2017 con il suo Sustainable European Tour Giovanni è riuscito ad attraversare con modalità simili e solo con mezzi sostenibili l’Europa, viaggiando da Istanbul a Parigi.

L’obiettivo finale? Attraversare il mondo usando solo mezzi di trasporto sostenibili.