venerdì 22 marzo 2019

Cina, esplode impianto chimico: 47 vittime

(Afp)
YANCHENG - Dramma a Yancheng, nella provincia orientale cinese del Jiangsua, dove 47 persone sono morte e 90 ferite a causa di un'esplosione avvenuta in un impianto chimico. Il presidente cinese, Xi Jinping, in queste ore in Italia in visita di Stato, ha chiesto alle forze impegnate nei soccorsi tutti gli sforzi possibili per salvare il maggiore numero di vite umane. 

Secondo i dati del Ministero della Gestione delle Emergenze, finora sono state soccorse 88 persone, e i feriti sono stati ricoverati presso l'ospedale di Xiangshui, a circa trecento chilometri a nord di Shanghai.

L'esplosione è avvenuta ieri all'impianto chimico della Tianjiayi: alcune immagini dell'incidente mostravano una palla di fuoco levarsi dalla fabbrica in fiamme, e una colonna di fumo alta decine di metri.

Dopo l'esplosione, secondo dati diffusi nella serata di ieri, sono accorsi sul posto 176 camionette dei vigli del fuoco e oltre novecento pompieri per domare le fiamme. 

lunedì 18 marzo 2019

Filippine: trovata balena morta con 40 kg di plastica nello stomaco

MANILA - L'elenco, come le foto, è straziante: 16 sacchi utilizzati per imballare il riso, numerosi sacchetti della spesa, bottiglie e addirittura una vaschetta. Complessivamente 40 chili di plastica nello stomaco di una balena a becco di Cuvier trovata morta nelle Filippine. Lo hanno riportato i ricercatori del D'Bone Collector Museum, che hanno recuperato la carcassa del cetaceo all'inizio del mese nelle acque a est di Davao City. In un post Facebook, riporta oggi la Bbc online, i ricercatori hanno scritto che si tratta della quantità di plastica «più grande mai vista in una balena». Il museo ha reso noto che nei prossimi giorni pubblicherà online la lista completa degli oggetti rinvenuti nella carcassa della balena. 

E' l'ennesima terribile e macabra cartolina, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che arriva da un oceano sempre più devastato dall'inquinamento da plastica: sarà l'autopsia a dover decretare come è morta esattamente la balenottera, ma l'impressionante quantità di rifiuti rinvenuti al suo interno fa presupporre la complicità del materiale ingerito nel decesso del cetaceo. Peraltro, in Asia i ritrovamenti di questo tipo cominciano a diventare abbastanza comuni. Da sole le Filippine, sono una della nazioni del continente asiatico che contribuisce di più all’inquinamento degli oceani, secondo Ocean Conservancy.

domenica 17 marzo 2019

Alluvione in Papua: 50 vittime

GIACARTA - Sono oltre una cinquantina le persone morte e altre 59 quelle rimaste ferite a causa di piogge torrenziali che nella provincia indonesiana orientale di Papua hanno causato inondazioni improvvise e frane nei villaggi di montagna.
   
Secondo il portavoce dell'Agenzia per la gestione dei disastri, Sutopo Purwo Nugr oho, acqua alta e fango hanno travolto centinaia di case nel distretto di Jayapura; distrutto strade e ponti, ostacolando gli sforzi dei soccorritori.

Tra le vittime anche tre bambini, morti annegati. In tutto gli sfollati sono oltre 4mila.

domenica 10 marzo 2019

Dispersi sul Nanga Parbat: Nardi e Ballard sono morti

ROMA - Non c'è ormai più alcuna speranza per gli alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard morti sul Nanga Parbat. Ad annunciarlo su twitter l'ambasciatore italiano in Pakistan Stefano Pontecorvo.

"Con grande dolore informo che le ricerche di Daniele Nardi e Tom Ballard sono terminate visto che Alex Txikon e la sua squadra hanno confermato che le sagome viste sul Mummery a circa 5.900 metri sono quelle di Daniele e Tom".

"Non ci sono o saranno mai parole adatte a descrivere il vuoto che hai lasciato. Un dolore straziante e una forte rabbia per non aver ascoltato le mie costanti parole che ti dicevano che su quella montagna non dovevi andare, i tuoi sogni non erano lì, per questo madre natura non ti ha più protetto". Così Stefania Pederiva, fidanzata di Tom Ballard, l'alpinista inglese morto sul Narga Parbat insieme all'italiano Daniele Nardi, in un post su facebook. "Ringrazio l'universo - scrive la donna - per avermi regalato una persona così speciale, non restano che i magnifici ricordi dei tempi trascorsi insieme che sono i più belli della mia vita. Ti ritroverò nella natura, nei fiumi negli alberi nelle montagne, tu sarai sempre la mia roccia più bella". "La montagna prende, la montagna dà... Una barriera - prosegue il post - avevo innalzato per accettare i pericoli ai quali eri costantemente esposto, tutto in frantumi è ormai andato e il mio cuore è completamente annegato".

lunedì 25 febbraio 2019

Dazi: Trump e Pechino ottimisti

WASHINGTON - Usa e Cina lasciano trapelare un certo ottimismo sulla vicenda dei dazi. Il presidente statunitense Donald Trump prevede “grandi notizie in una settimana o due” sulla disputa tariffaria con la Cina. Così lo stesso Trump al termine dell’incontro con la delegazione cinese giunta a Washington per l’ultimo round di colloqui sul commercio. “La Cina è stata magnifica”, ha detto il presidente Usa durante un incontro con i governatori statunitensi alla Casa Bianca. “Vogliamo fare un accordo che sia grandioso per entrambi i Paesi ed è davvero quello che stiamo facendo”. Un certo ottimismo, anche se più cauto, anche da parte cinese: Cina e Usa, scrive l’agenzia Xinhua citando la delegazione cinese guidata dal vice premier Liu He, hanno raggiunto “progressi sostanziali” rispetto alla disputa tariffaria in corso tra le due grandi economie mondiali.