giovedì 9 luglio 2020

India: 1,2 milioni di persone morte a causa di morsi di serpente

(Ansa)
In India circa 1,2 milioni di persone sono morte negli ultimi 20 anni a causa di morsi di serpente: è quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista eLife realizzato da esperti indiani e internazionali.
    
Stando a quanto riporta la Bbc, circa la metà delle vittime avevano tra 30 e 69 anni di età e un quarto erano bambini. Tra i serpenti più letali gli esperti hanno individuato le cosiddette vipere di Russell, i bungari ed i cobra, che hanno provocato la stragrande maggioranza dei decessi mentre la parte restante è stata attribuita ad almeno 12 altre specie di serpenti.

mercoledì 8 luglio 2020

Maldive: dal 15 luglio saranno riaperte le frontiere agli stranieri

(Ansa)
Novità per le Maldive che riaprono al turismo: il governo del Paese ha, infatti, comunicato che dal prossimo 15 luglio saranno riaperte le frontiere agli stranieri per motivi di turismo. Le Maldive avevano chiuso lo scorso marzo a causa della pandemia di coronavirus.
    
Per quel che riguarda le procedure per l'ingresso dei turisti, restano le stesse in vigore precedentemente alla chiusura delle frontiere per la diffusione del Covid-19.

martedì 7 luglio 2020

India: registrati a oggi 697.413 casi accertati di coronavirus

(Ansa)
In India sono stati registrati a oggi 697.413 casi accertati di coronavirus, superando la Russia (680.283) e diventando il terzo Paese al mondo per numero di contagi dietro a Stati Uniti (2.888.635) e Brasile (1.603.055). 

A renderlo noto il sito dell'università americana Johns Hopkins.

lunedì 6 luglio 2020

Giappone: sale a 18 morti il bilancio delle vittime del maltempo estremo

(Ansa)
In Giappone sale a 18 morti il bilancio delle vittime del maltempo estremo, con 16 cadaveri in attesa di essere identificati e 14 dispersi. A riferirlo le autorità governative, dopo le piogge torrenziali che hanno provocato l'inondazione di ampie aree della prefettura di Kumamoto, con due fiumi esondati in 11 diverse località.

Le autorità della cittadina di Hitoyoshi hanno confermato la morte di 9 persone, mentre altre 50 persone sono bloccate all'interno di una casa di cura all'interno del villaggio allagato di Kuma, riferisce l'emittente pubblica Nhk. Le Forze di Autodifesa stanno lottando contro il tempo per trasferire i residenti nei vicini ospedali. Sono almeno 30 i distretti della prefettura i cui valichi di accesso sono stati completamente isolati dalle inondazioni e dalle frane. Attualmente gli ordini di evacuazione riguardano 203.000 residenti tra le prefetture di Kumamoto e Kagoshima, con l'installazione di 100 centri di raccolta messi a disposizione dal governo.

domenica 5 luglio 2020

Tokyo: 131 nuovi casi di coronavirus nella giornata di sabato 3 luglio 2020

(Ansa)
A Tokyo aumenta il ritmo dei contagi di coronavirus con 131 nuovi casi nella giornata di sabato, il massimo livello dal 25 maggio, quando è avvenuta la revoca dello stato di emergenza.
   
Per quel che riguarda l'ultimo dato, precisa il governo metropolitano, porta il totale delle infezioni a 6.654 nella capitale giapponese, di gran lunga il più ampio tra tutte le 47 prefetture dell'arcipelago. Le autorità locali hanno emesso una serie di avvertimenti nel quartiere a luci rosse a nord ovest della città, nel comune di Shinjuku, dove sono stati individuati diversi focolai che hanno contribuito a diffondere il virus, in particolare tra la popolazione giovane.