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giovedì 13 dicembre 2018

Terrore in India: leopardo si aggira nei villaggi, sbranato un monaco mentre prega

(Pixabay)
ROMA - Un leopardo sta seminando il terrore nello Stato indiano del Maharashtra, dove negli scorsi giorni l'animale ha ucciso Rahul Walke Bodhi, 35 anni, monaco buddista che si era ritirato con altri due monaci sotto un albero per meditare. Apparentemente il leopardo voleva trascinare il corpo con l'intenzione di divorarlo. Nella zona c'è una riserva naturale per leopardi e tigri, motivo per cui le autorità raccomandano di non addentrarsi nella foresta senza guide. Ma i tre uomini le hanno ignorate. Non erano persone del posto ma religiosi che viaggiano nella regione per un giro di preghiera annuale.

In India, l'habitat della fauna selvatica si sta restringendo a causa della dispersione umana. Il ripetersi di questi episodi, con grandi felini ma anche con elefanti, ha seminato il panico nel distretto e, ha assicurato il responsabile delle guardie forestali, «almeno 500 persone sono entrate nella foresta per cercare di catturare il felino». Sono state collocate videocamere in punti strategici, e predisposte varie trappole all'interno delle quali si trovano prede viventi, come capre o cani. Trattandosi di animali agili, è difficile renderli inoffensivi con proiettili anestetizzanti. L'anno scorso, secondo i dati del governo, sono stati uccisi 431 leopardi. Non ci sono numeri sul numero di persone uccise dagli animali, ma è probabile che ci siano centinaia di persone ogni anno.

Statistiche indicano che nelle differenti riserve indiane vivono circa 13.000 leopardi, in difficoltà sempre più grandi per l'espandersi delle coltivazioni agricole che li spingono verso i centri abitati. La deforestazione selvaggia negli anni in India ha modificato l'equilibrio biologico dei predatori e non solo e ne ha alterato il comportamento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. I leopardi, attaccano spesso l’uomo, specialmente quegli che vivono ai margini della foresta o dei Parchi Nazionali. Difficilmente i morsi sono letali, ma le aggressioni possono essere molto pericolose come nel caso non isolato di questa tragedia.

domenica 30 settembre 2018

India choc: uccide l'amico, lo decapita e poi va a passeggio con la sua testa in mano fino alla stazione di polizia

NEW DELHI - Un omicidio degno di un film horror quello che si è consumato in India. Come mostra il video diventato virale, un indiano di 28 anni del distretto di Mandya, nel Karnataka, ha decapitato il suo amico e poi è andato a passeggio con la sua testa in mano fino alla stazione di polizia dove si è arreso, secondo quanto riportato da The Hindu. L'uomo, Pashupathi, è stato arrestato.

"Stiamo indagando sull'incidente, ma l'imputato e la vittima, Girish, erano buoni amici", ha dichiarato Mandya Soprintendente della polizia di Shivaprakash Devaraj. Devaraj ha detto che Pashupathi è entrato nella stazione di polizia di Malavalli con indumenti impregnati di sangue e con la testa tagliata intorno alle 10.15 di sabato. Secondo la polizia, Pashupathi e Girish vivevano nel vicino villaggio di Chikkabagilu.

Il folle, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti", ha raccontato ai funzionari della polizia, alla quale ha confessato tutto quanto commesso, che Girish ha parlato male di sua madre, innescando uno scontro tra i due. Sotto choc i vicini e i passanti che hanno assistito alla macabra passeggiata del folle. «Ho visto un uomo che camminava in strada con una testa in mano: aveva i vestiti e i piedi sporchi di sangue ha raccontato, un testimone. Adesso il killer è ora accusato di omicidio di primo grado.

martedì 4 settembre 2018

Calcutta, crolla ponte stradale: diversi morti

CALCUTTA - Dramma a Calcutta, nell'India occidentale, dove un ponte stradale è crollato in piena città. A riferirlo indiana senza fornire dettagli su eventuali vittime.

I media locali parlano però di morti e feriti. Il crollo della sezione, di circa 30 metri, del ponte di Majerhat è avvenuto nel pomeriggio.

domenica 19 agosto 2018

Kerala: soccorsi difficili, arriva premier Modi

Il premier indiano Narendra Modi farà visita oggi al Kerala, lo Stato meridionale colpito da una delle "peggiori inondazioni in 100 anni" e che finora hanno ucciso almeno 324 persone. Modi ha tenuto un vertice con i funzionari locali, con cui ha discusso l'emergenza.

Le operazioni di soccorso sono rese ancora più difficili dalle pessime condizioni meteo, con le previsioni che parlano di un aumento delle precipitazioni e dei venti per il fine settimana. Impegnati oltre 30 elicotteri dell'esercito e 320 imbarcazioni.

Le autorità hanno riferito di aver tratto in salvo migliaia di persone, ma ancora in 6 mila attendono aiuto. Oltre 300 mila gli sfollati.

sabato 28 luglio 2018

India, bus cade in dirupo: 30 vittime

Drammatico incidente nell'India occidentale, nello stato di Maharashtra, dove almeno 30 persone sono rimaste uccise oggi, dopo che un autobus è caduto in un precipizio. L'incidente si è verificato nel distretto di Raigad e solo uno dei passeggeri è sopravvissuto alla caduta, secondo quanto reso noto dal responsabile della polizia locale.

Le autorità, anche se le operazioni per il recupero dei corpi non sono ancora concluse, hanno riferito che sono decedute tutte le altre persone che viaggiavano sul bus. Si trattava di un gruppo di dipendenti della Dapoli University of Agriculture che, secondo i media indiani, stavano compiendo un viaggio di due giorni.

mercoledì 18 luglio 2018

India: 12enne violentata per mesi da 17 uomini

NEW DELHI - Nuova storia dell'orrore dall'India, dove una ragazzina di 12 anni è stata violentata più volte negli ultimi mesi da 17 uomini che lavoravano come addetti alla sicurezza e alla logistica nell'edificio dove abitava, nella città di Chennai, nel sud-est del Paese. A riferire il dramma la polizia locale.

Gli uomini di età tra i 23 e i 66 anni, sedavano la piccola e la portavano in un appartamento sfitto dove abusavano di lei. Solo sabato scorso ha potuto raccontare tutto alla famiglia e i 17 sono stati tutti arrestati lunedì.

lunedì 2 luglio 2018

India, italiana stuprata in taxi

NEW DELHI - Nuove scene di violenze sessuali in India, dove un'italiana ha denunciato di essere stata stuprata a Mumbai. La 37enne, che secondo i media indiani di professione è banchiera, ha raccontato alla stazione di polizia di Colaba, quartiere della metropoli, che il suo aggressore si era presentato il 14 giugno scorso a lei nelle vesti di guida turistica durante durante un tour della città a bordo di un bus.

"La donna lo assunse", ha spiegato la polizia, e lui, al termine del tour nel tardo pomeriggio, la convinse a visitare dall'esterno la residenza dell'attore Amitabh Bachchan.

"Poi - ha aggiunto la polizia - le promise di portarla nell'albergo in cui soggiornava. Prenotò un taxi, salirono ma poi lui fermò l'auto per andare a comprare degli alcolici. La obbligò a bere e poi l'ha stuprata, nell'auto".

Dopo la violenza la donna si è recata subito in ambasciata, che l'ha prima di tutto consigliata di sporgere denuncia alla polizia, che in queste ore sta vagliando, nel tentativo di individuare lo stupratore, le immagini delle telecamere di sorveglianza lungo il percorso dei due e l'account Instagram da cui l'uomo ha inviato un messaggio alla vittima dopo la violenza.

domenica 1 luglio 2018

India, autobus cade in scarpata: 44 morti

NEW DELHI - Dramma nello Stato indiano di Uttarakhand, dove un autobus per il trasporto di passeggeri è precipitato in una scarpata, provocando la morte di almeno 44 persone ed il ferimento di altre 12. A renderlo noto Ndtv di New Delhi.

Secondo la polizia l'incidente è avvenuto nel distretto di Paudi Garhwal, lungo la statale che collega Pipali a Bhoan.
 
Si cerca di stabilire le ragioni che hanno indotto l'autista a perdere il controllo dell'automezzo precipitato in per un centinaio di metri nella scarpata.

sabato 5 maggio 2018

Sbranato da un orso per un selfie

di PIERO CHIMENTI - Un uomo mentre era di ritorno da un matrimonio si è fermato sul ciglio della strada per fare pipi, quando ha visto un orso ferito con cui ha deciso di fare un selfie. L'animale non ha lasciato scampo all'uomo, attaccando appena si è avvicinato.

La tragedia è avvenuta nello stato di Orissa, nel distretto di Nabarangpur, ad est del sub continente indiano dove, secondo l'Indipendent, negli ultimi anni si è registrato il più alto numero di morti per selfie.

lunedì 9 aprile 2018

India, scuolabus precipita in burrone: muoiono 27 bambini

NEW DELHI - Dramma per 27 bambini in un incidente stradale in India: 27 piccoli sono deceduti assieme ad altre tre persone, nello schianto del loro scuolabus a Malkwal, nella provincia di Nurpul nello Stato settentrionale indiano dell'Himachal Pradesh. Il pullman è precipitato in un burrone. Non sono ancora del tutto chiare le cause dell'incidente, così come il numero dei bambini che erano a bordo al momento dell'impatto.

lunedì 2 aprile 2018

Dramma in India: scimmia rapisce e uccide neonato a Talabasta, il corpo è stato scoperto in un pozzo

ROMA - Una storia davvero incredibile quella che giunge dalla lontana India. Un neonato di soli quindici giorni è stato rapito da una scimmia entrata in una casa di notte. Il neonato dormiva in casa dai genitori nel villaggio di Talabasta (India). La scimmia, un macaco selvatico, probabilmente in cerca di cibo, è entrata, ha visto il bambino, l'ha portato via. La madre ha visto che il bambino era sparito a cercare forsennatamente in tutta la casa, invano. Immediatamente, fu avviata un'importante operazione di ricerca: tutti i residenti del villaggio, oltre a polizia e silvicoltori, misero a ferro e fuoco l'area. Poi la triste constatazione: il neonato è stato trovato senza vita in un pozzo.

Secondo la polizia, la scimmia ha mollato la presa durante la fuga. Si sospetta che il macaco stesse cercando qualcosa da mangiare. "L'animale ha probabilmente portato il neonato via pensando che si trattasse di cibo" ha spiegato il responsabile locale della polizia. Secondo gli abitanti del villaggio, il governo ha il bambino sulla coscienza. Solo poche ore dopo la sua morte, migliaia di indiani sono andati davanti all'ufficio del guardaboschi locale per protestare. Hanno chiesto ai funzionari di monitorare la popolazione di scimmie in continua crescita nell'area, che si trova vicino a diverse aree forestali.

Il problema esiste anche nelle città più grandi dell'India, perché le foreste si stanno riducendo in modo che gli animali - per lo più macachi, vadano a cercare altrove il cibo. Nel villaggio di Talabasta, secondo il portavoce della polizia, i primati rubano il cibo dalle mani delle persone e persino dai loro frigoriferi. "In questo momento ci sono da 20 a 25 scimmie sul tetto del mio ufficio", ha detto il portavoce della polizia.

La deforestazione selvaggia negli anni ha modificato l'equilibrio biologico delle scimmie e non solo e ne ha alterato il comportamento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” . Le scimmie, infatti, attaccano spesso l’uomo, specialmente in faccia, e le infezioni provocate dai morsi, sono molto comuni, come è comune che le scimmie entrino nelle case e attacchino gli abitanti che le sorprendono. Difficilmente i morsi sono letali, ma le aggressioni possono essere molto pericolose come nel caso non isolato di questa tragedia.

domenica 1 aprile 2018

India, crolla hotel: almeno 10 morti

INDORE - Sale a 10 vittime e tre feriti il bilancio del crollo nell'India centrale di un hotel pericolante di quattro piani. I soccorritori, che hanno lavorato tutta la notte con mazze e motoseghe hanno estratto vive 10 persone dai detriti dell'edificio caduto ieri sera a Indore, nello stato del Madhya Pradesh. Fino a cinque persone potrebbero essere ancora intrappolate sotto le macerie.

Secondo il Times of India l'hotel fatiscente sarebbe crollato dopo che un'auto ha distrutto la sua parte anteriore. L'albergo di 25 camere era situato nel centro commerciale di Indore, vicino alla stazione ferroviaria e degli autobus. Nell'agosto dello scorso anno 33 persone sono rimaste uccise quando un appartamento è crollato a Mumbai.

martedì 20 marzo 2018

India, esplode la batteria di un cellulare: muore 18enne

NEW DELHI - La 18enne indiana Uma Oram, originaria dello stato occidentale dell'India, nello stato di Orissa, è stata ritrovata con gravi ferite all'orecchio sinistro, al collo, alla mano sinistra, al petto e alle gambe, nella sua abitazione. La donna, accompagnata prontamente in ospedale, nonostante venisse sottoposta alle cure del medico, decedeva per arresto cardiocircolatorio. Suo fratello, Durga Prasad Oram ha detto che il telefono era in carica mentre la ragazza stava parlando.

Secondo la polizia locale la causa della morte della giovane sarebbe stata l'esplosione del suo cellulare Nokia 5233, che è stato ritrovato distrutto nei pressi del corpo. L’incidente, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è accaduto mentre la batteria era in carica, caratteristica che sembra accomunare gli altri incidenti del genere avvenuti in Cina, in Corea, in Nepal e in Brasile. Ora si attendono dichiarazioni ufficiali da parte di Nokia.

martedì 30 gennaio 2018

India, orrore a New Delhi: violenze sessuali su bimba di 8 mesi

NEW DELHI - Scoperta choc a New Delhi dove una bimba di soli 8 mesi è stata ricoverata in ospedale dopo aver subito violenze. I genitori l'hanno portata dai medici dopo aver trovato il letto coperto di sangue. La piccola è stata sottoposta a un'operazione di tre ore per i danni subiti. Secondo la stampa locale, un cugino 27enne è stato arrestato e incriminato.

"Il peggio è accaduto: una bimba di 8 mesi è stata brutalmente violentata nella capitale e sta lottando per la sua vita in un ospedale", ha twittato Swati Maliwal, a capo della Commissione di Delhi per le Donne.

Nel 2015 sono stati registrati quasi 11mila casi di violenza sessuale su minori in India, solo a Delhi ogni giorno vengono violentati tre bambini al giorno.

lunedì 29 gennaio 2018

India, bimba schiaffeggiata 168 volte per d'ordine del maestro

(Ansa/Epa)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Tra l'11 e il 16 gennaio in un istituto residenziale di Thandla, cittadina del distretto di Jhabua, una bambina indiana di 12 anni é stata schiaffeggiata 168 volte dai suoi compagni per ordine dell'insegnante. Il quotidiano The Hindu ha riferito che il maestro ha inflitto questa punizione perché la bambina non aveva completato i compiti a casa.

La reazione dei genitori è stata immediata, che hanno sporto denuncia alla polizia e al preside dell'istituto scolastico, che ha confermato la punizione dell'insegnante nei confronti della bambina, aggiungendo però che si trattava di una punizione "amichevole" con schiaffi poco sonori e che "non si doveva drammatizzare l'accaduto".

venerdì 29 dicembre 2017

India, rogo in edificio: 15 vittime

credit: Ansa
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Al Kamala mill di Mumbai, edificio situato nel quartiere della movida Lower Parel, che ospita hotel, bar, locali, e studi di tv indiane, intorno alle 23:30 è divampato un incendio. Il rogo è nato in terrazza, proprio durante i festeggiamenti di un compleanno. Si contano 15 vittime, tutte donne, dall'età media di 30 anni, tra cui la festeggiata.

Le polemiche non sono tardate ad arrivare, molti hanno denunciato l'assenza nell'edificio composto da quattro piani, di attrezzature per gestire una crisi, come anche il personale non addestrato. Una testimone, primario di ginecologia, ha dichiarato che in pochi minuti c'è stato un "parapiglia", la gente scappava calpestando chi era a terra, mentre crollava il tetto sul quale si svolgeva la festa.

Secondo le autorità, le cause sono legate ad un cortocircuito.

martedì 31 ottobre 2017

India: picchia e violenta una donna di 100 anni, arrestato 24enne

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Ancora un altro caso di violenza sulle donne in India, questa volta ai danni di una donna di 100 anni, che è morta dopo poche ore dall'accaduto, in ospedale. L'anziana donna che viveva con il fratello nel villaggio di Jaari vicino a Meerut é stata sorpresa domenica sera, mentre dormiva nella sua abitazione da un giovane indiano.

Il ragazzo ha sfruttato la debolezza fisica della malcapitata, picchiandola per molte ore prima di abusare di lei. Le urla della donna e i forti rumori hanno svegliato i vicini che si sono intrufolati nella stanza, scoprendo Ankit Punia nell'atto della violenza.

L'uomo, arrestato dalla polizia, é risultato positivo all'alcol test ed è stato rinchiuso in carcere con l'accusa di stupro e omicidio.

domenica 20 novembre 2016

India, deraglia treno: almeno 90 vittime

(ANSA)
Sono almeno 90 le vittime di un incidente ferroviario accaduto alle prime ore del giorno nel nord dell' India. A deragliare quattordici vagoni di un treno passeggeri. I feriti sono oltre 150.

Si lavora ancora per estrarre i corpi dalle lamiere e il bilancio è destinato ad aumentare. Alcuni vagoni si sono accartocciati uno dentro l'altro, intrappolando all'interno delle vetture centinaia di persone. Kanpur è un importante snodo ferroviario da cui ogni giorno passano centinaia di convogli.

Ancora tutte da chiarire le cause che hanno portato i 14 vagoni del convoglio fuori dai binari intrappolando centinaia di passeggeri.

Analoghi incidenti sono frequenti in India, spesso dovuti a errori umani o vetustà del materiale ferroviario.

domenica 10 aprile 2016

Incendio in tempio del Kerala: 101 morti


di VITO FERRI - Cresce a 101 il numero delle persone che hanno perso la vita a causa del terribile incendio divampato nel tempio di Puttingal, in Kerala (India). A comunicarlo è il responsabile dei soccorsi, il quale riporta anche il numero dei feriti, pari a 350. Erano almeno 10.000 i fedeli presenti sul luogo del rogo nella notte dello spettacolo di fuochi d'artificio, causa della tragedia. Recatosi al tempio, il primi ministro - Narendra Modi - ha annunciato che risarcirà ogni famiglia colpita dal decesso di una persona con l'equivalente in rupie di circa 3mila euro ed ogni famiglia con un ferito riceverà, invece, un risarcimento pari a 1.300 euro.

martedì 5 aprile 2016

India: inaugurato treno per il Taj Mahal


di ANDREA STANO - Inaugurato in India il 'Gatiman Express', treno veloce che collega New Delhi allo storico ed imponente Taj Mahal. Il mezzo percorre circa 200 chilometri in 98 minuti, è dotato di 12 carrozze e assicurerà un servizio continuo fra Delhi ed una delle sette meraviglie del mondo moderno per sei giorni a settimana, con partenza alle 8.10 e arrivo alle 9.50.