domenica 30 novembre 2014

Pechino, la città proibita vista dall'alto (VIDEO)




di Pierpaolo De Natale - Ecco a voi l'ultima opera del videomaker americano Trey Ratcliff.

Con l'aiuto di un drone, Ratcliff ha girato immagini senza eguali e con panorami mozzafiato. La sua telecamera, infatti, ha sorvolato Pechino, carpendone i risvolti più intimi e affascinanti.

Giunta alle orecchie delle autorità cinesi, però, l'idea non è stata molto gradita, al punto che il videomaker americano è finito in stato di fermo.

Solo dopo aver spiegato alle autorità pechinesi che la sua unica intenzione era fare un bel video sulla Città Proibita, Trey Ratcliff è stato rilasciato.




Taiwan: elezioni, premier si dimette



di Pierpaolo De Natale - Sono giunti i primi risultati delle elezioni amministrative di Taiwan ed è una brutta aria quella che tira per il premier Jiang Yi-hua. A seguito della sconfitta del Kuomintant - infatti - suo partito, il primo ministro ha dovuto dimettersi.

Le elezioni si sono svolte in nove città dell'isola, compresa la capitale Taipei.

I primi dati ufficiali, inoltre, rivelano che a far da padrone è stato il partito di opposizione Dpp (Partito Democratico Progressista), che si è aggiudicato cinque posti su sei di quelli in palio previsti per il ruolo di sindaco.

sabato 29 novembre 2014

Macao, 澳門 (FOTOGALLERY)








venerdì 28 novembre 2014

Nepal, festival di Gadhimai: animalisti in protesta



di Pierpaolo De Natale - Al via la nuova edizione del festival di Gadhimai in Nepal e sono già scattate le proteste di folti gruppi di animalisti locali. Nell'antico villaggio di Batiyapur, al confine con l'India, si celebra Gadhimai, sanguinaria divinità indù, in onore della quale si sacrificano, per tradizione, migliaia di animali.

In realtà quello che viene chiamato sacrificio è un vero e proprio massacro. Nella precedente edizione dei festeggiamenti, avvenuta nel 2009, furono uccisi ben 300mila animali.

Quello in questione è il più grande macello del mondo e, anche quest'anno, in due giorni verranno uccisi animali nell'ordine delle centinaia di migliaia.

Cina e Thailandia dicono no a "Hunger Games"



di Pierpaolo De Natale - Incassi record per il terzo capitolo della saga di Hunger Games, le cui proiezioni in Italia hanno avuto circa 800mila spettatori in una settimana, con guadagni che raggiungono i 5,3 milioni di euro.

Ma la giovane Katniss Everdeen non arriverà nelle sale di tutto il mondo, perchè pare che in Cina e Thailandia ai fan della ghiandaia imitatrice toccherà aspettare - forse - il 2015.

L'uscita del film è stata rinviata a tempo indeterminato per ragioni ufficialmente poco chiare, pur se la Holliwood reporter sostiene che scopo delle autorità cinesi del cinema sia “equilibrare i titoli nazionali ed esteri al botteghino prima della fine dell’anno”.

Altra ipotesi plausibile è che il film sia stato vittima delle maglie della censura asiatica. L'ambientazione della storia, rappresentata in un mondo in cui uno stato dispotico regna su distretti molto impoveriti e oppressi, potrebbe infatti richiamare paragoni col governo di Pechino.

Altra situazione è invece quella presente in Thailandia, dove il film è chiaramente un problema per il governo in carica, salito al potere proprio con un colpo di stato.


Bangkok ha, dunque, cancellato tutti gli spettacoli delle sale cinematografiche e proceduto all'arresto di cinque studenti che, nel corso di un discorso del primo ministro del Paese, hanno fatto il saluto delle tre dita, che nel film rappresenta la resistenza alla dittatura.

Timor Est (FOTOGALLERY)









giovedì 27 novembre 2014

Cina, Range Rover copiata ad arte



di Pierpaolo De Natale - Il Made in China non smette di stupire e le copie dei prodotti occidentali continuano ad essere totalmente fedeli all'originale.

Presentata al Salone di Guangzhou, la LandWind X7 è un'auto tale e quale alla Range Rover Evoque.

Secondo quanto dichiarato dalla Casa produttrice cinese, l'auto sarà presto disponibile sul mercato ad un prezzo non superiore ai 20mila euro - costo che fa discutere molto, considerando che il prezzo della Evoque raggiunge cifre quattro volte superiori.

"È assurdo vedere copie del genere in Cina. La proprietà intellettuale dell'Evoque è della Land Rover e chi non la rispetta viola i regolamenti internazionali", così Ralph Speth - direttore generale del Gruppo inglese.

In attesa di conoscere il proprio destino, intanto, la LandWind ha già reso disponibile la scheda tecnica dell'X7, in cui si legge di un motore 2lt turbo benzina di origine Mitsubishi da 245 CV e di un cambio automatico ad otto marce.