mercoledì 11 febbraio 2015

Corea del Sud: aspirapolvere le risucchia i capelli


di Andrea Zeni - Era, come di consueto, distesa sul pavimento della sua abitazione per schiacciare un pisolino, quando improvvisamente il robot aspirapolvere ha iniziato a risucchiarle i capelli. L'episodio è accaduto a Changwon, in Corea del Sud, dove una donna di 52 anni ha dovuto ricorrere all'aiuto dei vigili del fuoco per liberarsi dal dispositivo acquistato per sbrigare le faccende domestiche. A salvarla sono stati anche i paramedici accorsi sul posto, che però non hanno rinvenuto lesioni gravi sulla donna.

sabato 7 febbraio 2015

Patate speziate con sugo (Dum Alu)

Ingredienti

  • 500 gr di patate piccole
  • 200 gr di concentrato di cipolla
  • 15 gr di concentrato d’aglio
  • 5 gr di concentrato di zenzero
  • 100 gr di concentrato di pomodoro
  • 5 gr di polvere di peperoncino rosso
  • 5 gr di polvere di coriandolo
  • 5 gr di curcumina
  • 5 gr di kasoori methi
  • 5 gr di garam masala
  • 25 ml di panna
  • 10 gr di concentrato di anacardi
  • 120 ml di yogurt normale
  • 10 ml di olio
  • sale

Preparazione

  1. Sbucciare, lavare e bucherellare le patate con una forchetta
  2. Friggere a fuoco medio nell'olio finché le patate non siano dorate. Tenere da parte
  3. Scaldare l’olio in una padella
  4. Aggiungere il concentrato di cipolla e cuocere finché non è leggermente rosolato
  5. Aggiungere il concentrato di anacardi e lo yogurt
  6. Cuocere per pochi secondi
  7. Aggiungere il concentrato di zenzero e quello di aglio e cuocere per pochi secondi
  8. Aggiungere la polvere di peperoncino, quella di coriandolo, curcumina e il purè di pomodoro e cuocere per pochi minuti
  9. Aggiungere 600 ml di acqua, portare ad ebollizione e aggiungere le patate fritte
  10. Condire con il sale
  11. Ridurre il calore e aggiungere garam masala e methi
  12. Continuare a cuocere per 10 minuti a fuoco basso
  13. Rifinire con la panna e servire caldo

venerdì 6 febbraio 2015

Cina: incendio in centro commerciale, 17 morti


di Andrea Zeni - Un terribile incendio è scoppiato poche ore fa nella provincia di Guadong, in Cina, all'interno di un frequentatissimo centro commerciale. Le fiamme si sono sprigionate dalla sala del cinema ubicato al quarto piano dell'edificio, al cui interno erano presenti materiali tossici e infiammabili. A seguito dell'incidente hanno perso la vita diciassette persone, incluso un vigile del fuoco. Le persone ferite sono nove e altrettante sono quelle arrestate, perchè considerate responsabili dell'incendio.

Cina: si risveglia dal coma e parla solo inglese


di Antonio Gianseni - Ha dell'incredibile quanto accaduto a Changsha (Cina), dove un'ex insegnante di inglese si è risvegliata dopo due settimane dal coma non parlando più il cinese. La donna, una 94enne che non pratica la lingua straniera da oltre trenta anni, ha perso la capacità di parlare e capire la sua lingua d'origine nel letto d'ospedale.

Al suo risveglio, l'anziana donna - Liu Jieyu - ha chiesto lentamente, ma in perfetto inglese, dove si trovasse e cosa le fosse accaduto. Il medico che l'ha curata, il dottor Tao, ha detto: “Non riesco a ricordare un caso come questo, ma con un’adeguata riabilitazione e un periodo di riposo dovrebbe recuperare la capacità di parlare cinese”. “Partiamo dal presupposto che la zona che ha a che fare con la sua capacità di parlare la sua lingua madre è stata danneggiata - ha aggiunto il medico - ma potrebbero esserci dei miglioramenti".

Is, la perfetta moglie jihadista


di Pierpaolo De Natale - La perfetta moglie jihadista? Ce la racconta un manuale da poco pubblicato online dalle stesse donne dello Stato islamico. Quali sono i requisiti che deve avere? La futura moglie deve essere istruita quanto basta, "sedentaria" e pronta al matrimonio già dai nove anni. Come si legge, infatti, "È considerato legittimo che una ragazza si sposi all'età di nove anni" e - come precisa lo scritto - può anche capitare che "gran parte delle ragazze pure si sposano a 16 o 17 anni".

Il Manuale è stato scritto in arabo dalla Brigata Khansaa, un gruppo di sostenitrici dell'Is in Iraq e in Siria, ed è stato tradotto in inglese e ripubblicato dal britannico Quilliam. Obiettivo del libro è avvicinare al Califfato le donne dei "corrotti" paesi del Golfo e dell'Arabia Saudita, zone in cui queste vivrebbero come "prostitute". Una volta sposata, la donna dovrà vivere lontana dal mondo e sostenere il Califfato dall'interno delle mura della propria casa.

Il manuale condanna senza remore il comportamento delle donne occidentali, stigmatizzando anche le professioni da loro svolte; una donna, infatti, dovrebbe evitare di lavorare in negozi di abbigliamento e saloni di bellezza, perchè luoghi in cui lavorerebbe Iblis, il demonio. Tra le pagine si precisa anche che i lruolo della donna deve essere "sedentario", il suo contributo al Califfato non deve essere dinamico, ma dovrà comprendere la cura della casa e dei figli. Dove condurre questo stile di vita? È sempre il manuale a svelarlo. Città ideale è Raqqa, ormai diventata capitale siriana del Califfato di Abu Bakr al-Baghdadi. Questo luogo è descritto come il "paradiso dei migranti", un'oasi in cui le famiglie possono stare lontane da fame, venti freddi, gelo e nazionalismi, in cui Ceceni e Siriani vivono in armonia, come Sauditi e Kazachi.