sabato 6 giugno 2015

Hong Kong: i senzatetto dormono nei fast-food


di Pierpaolo De Natale - I McDonald's del distretto di Kowloon, a Hong Kong, restano aperti 24 ore su 24, ma l'affluenza di consumatori non mantiene lo stesso tenore in tutte le fasce orarie. Dall'una alle cinque del mattino il fast-food sembra cadere in letargo, tramutandosi in un dormitorio nel quale si rifugiano e trovano un riparo tutti coloro che non hanno denaro a sufficienza per permettersi un tetto sulla testa dove trascorrere la notte.


Il cibo costa poco, gli ambienti sono piuttosto puliti, le sedie imbottite offrono un giaciglio comodo e l'aria condizionata difende dal caldo, a volte intenso. 


Sperando di non essere arrestati a seguito di incursioni della polizia, i senzatetto continuano a dormire da McDonald's e Suraj Katra - una fotografa indiana - li ha immortalati in questo reportage fotografico. 


Secondo quanto riportato nel 2009 in un rapporto dell'Undp - programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo - Hong Kong risulta tra le città più care al mondo e la metropoli dove si registra la maggior differenza di reddito tra ricchi e poveri.




giovedì 4 giugno 2015

Pakistan: fotoreportage sulla vita dei transessuali di Islamabad


di Andrea Stano - Muhammed Muheisen, f
otogiornalista dell'Associated Press e vincitore del premio Pulitzer, ha trascorso due anni a Islamabad - in Pakistan - conquistandosi la fiducia dei transessuali dei "hijras", i transessuali locali, affinchè potesse documentarne le realtà quotidiane della loro vita. 



Le sue fotografie offrono un crudo punto di vista sulla vita di queste persone, spesso stigmatizzate e rifiutate dalle loro stesse famiglie.



Anche se il Governo pakistano ha formalmente riconosciuto l'esistenza di un "terzo genere" nel 2009, i circa 50mila transessuali del Paese continuano a vivere in una forte condizione di emarginazione, costretti a dividersi per condurre una doppia esistenza.








Sesso alle terme: chiusa sorgente in Giappone


di Vito Ferri - Atti osceni in luogo pubblico, sarebbe il caso di dire. L'alto numero di turisti che facevano sesso nella sorgente termale giapponese di Nasushibara ha causato la chiusura di quest'oasi di relax. La segnalazione è giunta da alcuni bagnanti, disturbati durante il riposo da turisti indiscreti che avevano rapporti nella sorgente, a volte anche filmando il tutto. 


L'accesso alla sorgente, che esiste da oltre 150 anni, costa circa un euro. Secondo Tokyo Reporter, ciò che avrebbe generato questi comportamenti è stata la scarsa sorveglianza della fonte. A seguito delle segnalazioni, l'onsen - così vengono chiamate le sorgenti termali in Giappone - è stato svuotato.


mercoledì 3 giugno 2015

Hong Kong lancia campagna "Il volto dei rifiuti"

foto: Ogilvy & Mather HK
di Pierpaolo De Natale - Sono ben 16mila le tonnellate di spazzatura che ogni giorno si raccolgono per le strade di Hong Kong, regione amministrativa speciale della Cina. Per far fronte a questo diffuso problema di inquinamento, la Hong Kong CleanUp - Ong cinese - ha lanciato una curiosa iniziativa intitolata "The Face of Litter", il volto dei rifiuti.

Un laboratorio americano ha estratto il dna presente in gomme da masticare, mozziconi di sigaretta e condom lasciati per strada per risalire ai volti di coloro che hanno sporcato. Le 27 facce ottenute sono diventati veri e propri manifesti, esposti alle fermate di autobus e metropolitana.

Secondo l'Ong, il rischio di essere umiliati e derisi pubblicamente dovrebbe costituire un ottimo deterrente contro simili atti di inciviltà e noncuranza nei confronti del paesaggio urbano.

Giappone: 20enne di colore in corsa per Miss Universo 2016


di Andrea Zeni - È stata da poco scelta per rappresentare il Giappone a Miss Universo e già fa molto parlare di sè nello Stato nipponico. Ariana Miyamoto, 20 anni, è una ragazza per metà giapponese e per metà afroamericana. La sua vittoria non è stata condivisa da tutti i Giapponesi, per alcuni - infatti - la giovane miss non sarebbe "abbastanza" asiatica per rappresentare il Paese a livello internazionale. 

Ariana è figlia di un marinaio afroamericano e di una giapponese, motivo per cui nel Sol levante è definita come "hafu", ossia ragazza dal "sangue misto". Intervistata dal New York Times la bella Miss spiega: ''Io mi sento giapponese a tutti gli effetti''. Cerca, poi, di far capire che la partecipazione ad un concorso di bellezza sia molto più che vincere una coroncina: ''Spero che serva per fare capire cosa significa oggi essere giapponese''.










Qatar: i morti dei mondiali 2022

foto: The Post Internazionale
di Vito Ferri - Come tutti sanno, la fifa ha assegnato i mondiali di calcio del 2022 al Qatar. Il Paese non ha un denso passato calcistico, ma ha svariate accuse di violazione dei diritti umani e un clima tra i più caldi del pianeta - al punto che il torneo avrà luogo, per la prima volta nella storia del calcio, in inverno.

La decisione presa dalla Fifa nel 2010 destò non pochi dubbi e a svelare i sospetti sorti è stato uno scandalo da 150 milioni di dollari che ha portato alla luce un capillare sistema di corruzione. Agli inizi, la faccenda appariva come un caso di corruzione simile agli altri, con dirigenti Fifa accusati di riciclaggio di denaro, racket e frode. Le azioni dei dirigenti, però, hanno causato non poche conseguenze sul piano reale della vita degli abitanti del Qatar, creando povertà e sofferenza.

A partire dall'inizio dei lavori per le infrastrutture della coppa del mondo sono stati 1.200 gli operai morti, e gli attivisti stimano che, al termine dei lavori, il numero di morti potrà superare i 4mila.