giovedì 31 marzo 2016

Dall’altra parte del mondo: esperienze bizzarre in Giappone

Il Giappone è una meta di viaggio decisamente originale: un Paese eclettico, ricco di stimoli variegati talvolta davvero stravaganti, che di anno in anno impreziosisce la propria proposta turistica con spunti sempre nuovi, attirando curiosi da tutto il mondo. Per chi ha in programma un viaggio a breve, andiamo allora a conoscere alcune delle attrattive più in voga del momento.

Sunamushi

Si tratta di una forma di termalismo singolare, per cui bisogna letteralmente essere seppelliti sotto la sabbia (ad esclusione della testa, naturalmente) per beneficare dei principi attivi delle terme locali. Questo tipo di esperienza viene offerta nell’isola di Kyūshū, la terza del Giappone per grandezza, dove si trovano numerose sorgenti di origine vulcanica – i cosiddetti “jigoku” – ricche di principi attivi preziosi per la salute psico-fisica dell’organismo. I centri benessere più rinomati sono ubicati sulla costa est, nella cittadina di Beppu per l’esattezza, ma attenzione: nonostante la grande pubblicità che li accompagna, solo alcuni di essi sono realmente validi, ovvero quelli che sorgono in prossimità delle colline occidentali della regione.

Aoshima – l’isola dei gatti
Molti di voi avranno di certo sentito parlare di Tashirojima, la famosa isola dei gatti giapponese, che negli ultimi anni è diventata una vera e propria mecca per gli appassionati dell’universo felino. Di certo si tratta di un must, con i suoi santuari e statue a forma di gatto, eppure esiste un altro luogo ancora più suggestivo e meno trafficato, dove l’habitat naturale dei mici non ha ancora subito le conseguenze del turismo di massa. Si tratta di Aoshima, una piccola isoletta ubicata a sud del Giappone, a circa 13 km dalla costa di Ozu. Nel suo sottile lembo di terra, vive appena una ventina di persone, ma il numero dei gatti attualmente presenti si aggira intorno ai 120. Visitare Aoshima significa dunque passeggiare in un mondo che sembra popolato quasi esclusivamente da felini, una sorta di set surreale, non a caso, ultimamente molto ambito anche dai fotografi.

La terrazza sulle nuvole di Hokkaidō
Nell’isola di Hokkaidō si trova uno dei belvedere più emozionanti al mondo: la UnkaiTerrace, ovvero una sorta di terrazza ubicata sulla cima di una montagna, che consente di ammirare uno spettacolare “unkai”, letteralmente un “mare di nuvole”. Questo incredibile punto panoramico si trova a Tomamu e può essere raggiunto tramite un collegamento funicolare a sua volta molto suggestivo, in quanto permette di godere della vista degli incantevoli paesaggi naturali che ricamano il 70% di questa splendida isola green.

Se vi è venuta voglia di visitare uno di questi posti, ma siete frenati dal timore di spendere cifre eccessive per la pianificazione del viaggio, ricordate che l’unico escamotage possibile è sempre lo stesso: tenere d’occhio, con largo anticipo, le offerte promosse da Expedia e altri siti del genere, con particolare attenzioneai pacchetti in stile voli lowcost + alloggio.

Tour nel Nord della Spagna

Un tour nella Spagna del Nord, dalle propaggini dei Pirenei fino a Finisterre, passando per Bilbao, le spiagge spettacolari della Cantabria e l’eleganza di città come Santander. Ecco una panoramica su alcune – ma solo alcune – delle mete imperdibili per chi si prepara alla scoperta delle verdi terre della Spagna settentrionale. Per l’organizzazione del viaggio, bisogna però armarsi di buona volontà: anche se alcune agenzie, come Yalla Yalla, hanno cominciato a proporre pacchetti vacanze con itinerari in queste regioni della penisola iberica, non sarà facile trovare soluzioni già pronte che rispondano ai desideri del viaggiatore più intraprendente e curioso.

Pais Vasco – Non solo Bilbao! Certo, la celebre città del Guggenheim e delle “Siete Calles” deve essere un punto fermo nel vostro itinerario, ma sono innumerevoli le località della costa basca che meritano una visita. Imperdibili sono, ad esempio, Zarautz, soprattutto se siete amanti del surf, e Hondarribia. Impressionanti sono poi i paesaggi della Riserva di Urdaibai, nel golfo di Vizkaya: spiagge e scogliere, sul litorale, e boschi nell’interno, con un’incredibile varietà di paesaggi e ambienti, che si estendono tra il capo di Matxitxaco e Ogoño, abbracciando la foce del fiume Oka. Per gli amanti del buon vino – e non solo – da segnare è anche la Ruta de la Rioja Alavesa, sulle rive dell’Ebro, dove si produce uno dei vini più prestigiosi di tutta la Spagna. Per quanto riguarda le città, notevole è Donostia-San Sebastián, situata nella celebre Baia della Concha.

Cantabria – Tra le località più apprezzate della costa, spiccano quelle del litorale orientale cantabrico: Somo, Santoña e Laredo sono solo alcuni dei nomi che dovete appuntarvi se siete in cerca di belle spiagge. Da non perdere è ovviamente Santander, capoluogo della comunidad autonoma, città elegante e signorile, adagiata in una delle baie più belle del Paese. Altri gioiellini sono le località di Santillana del Mar, con bellissimo centro storico, Comillas, con esempi di architettura modernista, e San Vicente, medievale. Ma non si può passare per la Cantabria senza esplorare il suo tesoro più prezioso, ovvero il Parco Nazionale de los Picos de Europa, lo spazio protetto più visitato della Spagna, nonché il più esteso, con 700 chilometri quadrati che si spingono anche nei territori delle Asturie e di Leon, tra vallate, boschi e vette che raggiungono i 2500 metri.

Asturie – Qui il Parco Nazionale de los Picos de Europa custodisce una delle sue attrattive più belle. Si tratta dei Laghi di Covadonga: i laghi di Enol ed Ercina, circondanti da impressionanti montagne, si trovano proprio nel cuore del parco, a circa 30 chilometri da Cangas de Onis. Sulla costa, invece, spiccano Llanes, con un interessante centro storico e belle spiagge (che la rendono, non a caso, una delle località più frequentate dell’Oriente asturiano) e Cudillero, “pueblo de casas colgantes”, davvero suggestivo (notevole, qui, l’itinerario dei miradores). Tra le città è ovviamente imperdibile Oviedo, capoluogo della comunidad autonoma.

Galizia – Eccoci all’estremo occidente della penisola. Qui la costa si fa davvero impressionante, con spettacolari scogliere che si gettano nell’oceano. Del resto, qui si trova la celebre Costa da Morte, con l’imperdibile Finisterre. Lungo il litorale spiccano le località di Ortigueira, Viveiro e Ribadeo. In quest’ultima, vero e proprio must è la cosiddetta spiaggia de las Catedrales, autentico monumento naturale. Nell’interno della regione, una visita è imprescindibile a Santiago de Compostela, meta finale del millenario Cammino di Santiago: il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, custodisce meravigliosi monumenti. Se avete tempo anche per spingervi un po’ più a sud, merita di essere visitata la provincia di Ourense, che vanta spazi naturali di incredibile bellezza. In particolare, tra la provincia di Ourense e quella di Lugo, si estende la regione chiamata Ribeira Sacra - una terra i cui paesaggi sono disegnati dal corso dei fiumi Sil e Miño, tra canyon, monasteri e terrazzamenti di vigneti.

Giappone: 15enne rapita e segregata per 2 anni


di PIERPAOLO DE NATALE - Rapita e segregata per due anni: questo il riassunto di una vicenda accaduta a Tokyo. Protagonista è una 15enne giapponese, scomparsa dopo essere uscita di casa a Saitama. Da quel periodo se ne persero le tracce, finchè pochi giorni fa - sfruttando l'assenza del suo aguzzino, allontanatosi per fare spese - l'adolescente si è liberata e ha lanciato l'allarme. Dopo aver contattato i famigliari da un telefono pubblico ed essere stata ascoltata dagli agenti, sono scattate le ricerche. Le forze dell'ordine nipponiche hanno rintracciato il rapitore, il quale - nei pressi di una foresta vicino Tokyo - stava tentando la fuga.

Crolla ponte in India: 150 intrappolati

foto: Ansa
di ANTONIO GIANSENI - Crollato oggi a Kolkata, in India, un segmento di 150 metri appartenente ad un cavalcavia in costruzione. Sono decine le persone ancora intrappolate sotto le tonnellate di macerie di cemento armato e acciaio e al lavoro ci sono centinaia di soccorritori. Ancora sconosciuto l'esatto bilancio delle vittime, poichè i media ne riportano da 4 a 10. Secondo quanto riferito da testimoni oculari, però, sarebbero 150 le persone colpite dal crollo, tutte a bordo di autobus, auto e risciò che passavano da lì in quel momento.

Ciliegi in fiore per la primavera giapponese


di PIERPAOLO DE NATALE - Ciliegi in fiore nel Paese del Sol Levante danno il benvenuto alla primavera, colorando parchi e strade giapponesi con delicate ed eleganti tinte, dal viola al rosa. Per l'occasione, gli abitanti di Tokyo escono alla scoperta della fioritura nei piccoli e grandi parchi cittadini.

La città è ricca di luoghi dove lasciarsi avvolgere dalle bellezze naturali, dal parco Asukayama a quello di Ueno, dai giardini del palazzo imperiale al fiume Megurogawa. La capitale giapponese conta oltre 1000 ciliegi, che ogni anno adornano vie e spazi pubblici, celebrando un vero Festival della primavera.

(credit: ANSA/EPA)