sabato 9 ottobre 2021

Xi Jinping: "Taiwan è una questione interna alla Cina e non ammette interferenze esterne"

(Ansa)

"Taiwan è una questione interna alla Cina e non ammette interferenze esterne" ha dichiarato il presidente Xi Jinping, alle celebrazioni per i 110 anni dalla Rivoluzione del 1911 "la questione è nata dalla debolezza e dal caos della nazione cinese".

"Il secessionismo di Taiwan è il più grande ostacolo alla riunificazione nazionale, una seria minaccia al ringiovanimento nazionale. Chiunque voglia tradire e separare il Paese sarà giudicato dalla storia e non farà una buona fine", ha aggiunto Xi, assicurando con toni perentori che "la riunificazione completa del nostro Paese ci sarà e potrà essere realizzata".
La soluzione di Taiwan "è determinata dalla tendenza generale della storia cinese, ma, cosa più importante, è la volontà comune di tutto il popolo cinese. La riunificazione nazionale con mezzi pacifici serve al meglio gli interessi della nazione cinese nel suo insieme, compresi i connazionali di Taiwan", ha detto Xi. "I compatrioti su entrambi i lati dello Stretto di Taiwan dovrebbero stare dalla parte giusta della storia e unire le mani per ottenere la completa riunificazione della Cina e il ringiovanimento della nazione cinese", ma coloro che dimenticano la loro eredità, "tradiscono la loro madrepatria e cercano di dividere il paese, non avranno una buona fine", ha proseguito Xi, aggiungendo che saranno disprezzati dalla gente e condannati dalla storia. "Nessuno dovrebbe sottovalutare la determinazione, la volontà e la capacità del popolo cinese nel salvaguardare la sovranità e l'integrità territoriale", ha messo in guardia il presidente.  

venerdì 8 ottobre 2021

Tokyo: registrato un forte terremoto di magnitudo 6.1

(Ansa)

A Tokyo un forte terremoto di magnitudo 6.1 è stato registrato alle 22.41 locali (15.42 in Italia) con epicentro nella prefettura di Chiba, a est della capitale. A renderlo noto la Japan meteorological agency (Jma) che non ha lanciato alcun allarme tsunami, misurando poi l'intensità della scossa in 5 sulla scala nipponica di misurazione massima di 7 livelli.

Al momento, secondo la tv pubblica Nhk, non risultano notizie di danni a persone o cose. I servizi dei treni superveloci Shinkansen sono stati sospesi.

giovedì 7 ottobre 2021

Pakistan: sale a 20 morti e 300 feriti il bilancio del terremoto

(Ansa)

In Pakistan è salito ad almeno 20 morti e circa 300 feriti il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 6 che nella notte ha colpito la provincia del Belucistan, secondo l'Autorità provinciale per la gestione dei disastri.

La zona più devastata dal sisma è quella del distretto di Harnai, dove sono morte 15 persone e più di 100 sono rimaste ferite.

mercoledì 6 ottobre 2021

Egitto: la battaglia navale di Ras Beyron


LAMIAA MAHMOUD
- In occasione della celebrazione egiziana del 48° anniversario delle vittorie della guerra del 6 ottobre 1973, il gruppo rivela 73 storici. E il suo fondatore, il professor Ahmed Zayed Al-Hijab, a proposito di un nuovo campionato dell'esercito egiziano, e poiché il nostro esercito ha una storia che merita di essere raccontata, che è stato e resterà nel tempo il primo maestro degli eserciti del mondo, ma piuttosto il padre degli eserciti.

Il gruppo presenta 73 storici di una nuova battaglia delle forze navali egiziane, nota come battaglia navale di Ras Beyrun. Nella regione di East Port Said, cioè a metà strada tra Port Said e Al-Arish, in una zona chiamata Ras Beyrun, in cima al lago Bardawil. ( Sinai del Nord )
Questa battaglia non è stata dichiarata dal nemico israeliano, che è noto per la sua abilità nell'inganno e nella distorsione, e che fino ad ora non ha osato annunciare le sue perdite in questa battaglia.
Il capitano Saleh Jalal Hijazi, uno degli eroi delle forze navali, ci racconta che la costa di Ras Beyron fu bombardata la notte del 6 ottobre, cioè circa 8 ore dopo che le nostre forze di terra avevano preso d'assalto i forti di Bar Lev Linea, che è un punto nemico con un'area di affari amministrativi, un ospedale da campo, un negozio di forniture, 2 compagnie di fanteria, una compagnia Nahal, una compagnia di carri armati israeliani e un plotone di artiglieria israeliano calibro 175 mm, e per l'impossibilità di effettuare l'operazione con cacciatorpediniere, furono impartiti ordini di eseguire l'operazione con piccole unità e di bombardarli via mare, quindi furono sviluppate e modernizzate le 206 torpediniere, che trasportano 4 siluri tubi, e questi tubi sono stati sostituiti con lanciatori.

Il bombardamento della zona di Ras Biron

Conosciuti anche come missili Al-Grad, ogni lanciatore trasporta 40 missili BM-21. Un missile, portando il totale a 80 missili, con l'aiuto del Dipartimento di Ingegneria della Marina egiziana, delle principali officine, della 1a Brigata, dei lanciatori e degli ingegneri egiziani.
In considerazione dell'importanza di questa operazione, il Maggiore Generale El-Gamasi, Direttore del Dipartimento Operazioni delle Forze Armate, ha assistito personalmente in quel momento al lancio di prova e all'esperimento ad Alessandria d'Egitto.
La partenza è avvenuta un'ora prima del tramonto, e il morale delle nostre forze era molto alto, e abbiamo continuato a navigare fino al punto di cambiare traffico e fino a quando la distanza di fuoco era di circa 21 km, e il punto di impatto è stato raggiunto e sono stati colpiti 80 missili in circa 40 secondi.

L’Itinerario di ritorno e lo scontro navale

Un missile ci viene lanciato contro e le pistole del nemico hanno cercato di inseguirci e siamo stati in grado di schivarli brillantemente, e siamo riusciti a fuggire e siamo tornati sani e salvi ad Alessandria.
E il capitano Saleh Jalal Hijazi ha confermato durante l'attraversamento delle nostre forze armate e l'assalto della linea Bar Lev lungo il fronte che a questo punto era necessaria un'operazione, e la dichiarazione rilasciata dalle forze armate è stata emessa dall'ala sinistra .
Ha anche aggiunto che allo stsso tempo dell'operazione, un gruppo del Mar Rosso stava scavando l'ingresso del Canale di Suez, e c'era anche un gruppo di rane che stava distruggendo la base petrolifera di Balaim, e allo stesso tempo, la flotta del Mar Rosso era chiudendo Bab al-Mandab e le immersioni erano alla latitudine Chiudi la porta del Mar Rosso.
Questa operazione ha portato al successo del lanciasiluri della formazione d'attacco 202, che ha bombardato l'area di Ras Biron con 80 missili BM-21.
Inoltre, un elicottero israeliano è stato abbattuto da uno dei lanciamissili durante lo scontro con la formazione in attacco e il gruppo tattico incaricato di garantire l'itinerario del gruppo d'attacco, e sono stati distrutti anche 2 lanciatori di classe prezzo della marina israeliana. E la distruzione di un lanciamissili del gruppo tattico incaricato di garantire il ritiro della sorprendente formazione navale egiziana, guidata dal martire capitano Mahmoud Hafez.

martedì 5 ottobre 2021

Bali: l'isola indonesiana riaprirà al turismo internazionale il 14 ottobre

(Ansa)

A Bali l'isola indonesiana riaprirà al turismo internazionale il 14 ottobre prossimo, ma solo per alcuni Paesi tra cui Cina, Nuova Zelanda e Giappone: a renderlo noto il ministro degli Affari marittimi Luhut Pandjaitan, secondo quanto riporta la Cnn, sottolineando che tutti i passeggeri in arrivo all'aeroporto internazionale di Ngurah Rai saranno soggetti a un periodo di quarantena di otto giorni.

La riapertura del Paese e l'allentamento delle misure anti Covid, ha spiegato il ministro, devono avvenire gradualmente perche' l'Indonesia "non vuole che accada l'imprevisto".
L'Indonesia è stata tra i Paesi asiatici più colpiti dal coronavirus con oltre quattro milioni di casi e 142.000 morti.