lunedì 20 aprile 2020

Giappone: superati i diecimila contagi di coronavirus

(Ansa)
In Giappone, i contagi di coronavirus superano per la prima volta quota 10.000 con la capitale Tokyo ancora una volta a guidare la classifica nel Paese con 181 nuove infezioni, per un totale di 2,975. 

L'incremento di quasi 10 volte da fine marzo, secondo i media nipponici, è la prova evidente della necessità di maggiori sforzi per contenere la pandemia a livello nazionale. Lo scorso 7 aprile il premier Shinzo Abe ha decretato lo stato di emergenza in 7 prefetture dell'arcipelago, inclusa Tokyo, una decisione estesa a tutte le 47 prefetture del Paese, fino al 6 maggio.

domenica 19 aprile 2020

Pakistan: registrati 645 nuovi casi di coronavirus

(Ansa)
In Pakistan sono stati registrati 645 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, per un totale di 7.481 contagi dall'inizio della crisi: allo stesso tempo nel Paese si registrano otto nuovi decessi, che portano il bilancio delle vittime a quota 143. 

A renderlo noto il ministero della Sanità. Finora 1.832 sono guarite, di cui 67 nelle ultime 24 ore. La provincia più colpita è quella del Punjab Orientale, con 3.391 casi. 

sabato 18 aprile 2020

Iran: salgono a circa 80000 i casi confermati di coronavirus

(Ansa)
In Iran salgono a 79.494 i casi confermati di coronavirus, con 1.499 contagi nelle ultime 24 ore. Le nuove vittime sono 89, in costante calo da una settimana. Ad annunciarlo il ministero della Salute di Teheran.

Il totale dei deceduti registrati sale quindi a 4.958. I malati in gravi condizioni sono 3.563. I pazienti guariti crescono a 54.064. Il totale dei test effettuati finora è di 319.879. 

venerdì 17 aprile 2020

Giappone: 420mila persone potrebbero morire a causa del coronavirus

(Ansa)
In Giappone, fino a 420mila persone potrebbero morire a causa del coronavirus, se non verranno adottate adeguate misure per contenere la diffusione delle infezioni. A rivelarlo è uno studio della commissione istituita da ministero della Salute nipponico, che segnala come il picco dei malati si registrerebbe a distanza di 60 giorni da un'ulteriore espansione dell'agente patogeno, in assenza di rigidi provvedimenti di distanziamento sociale.

Nel momento più critico 200mila persone tra 15 e i 64 anni, e circa 650mila over 65 risulterebbero in gravi condizioni di salute. In totale, rivela la ricerca, per almeno 850 malati sarebbero necessari ventilatori meccanici adatti al Covid-19. La vita di almeno la metà dei pazienti, sostiene lo studio, sarebbe a rischio, come indicato da un'indagine realizzata in Cina sui livelli di mortalità in situazioni analoghe. 

giovedì 16 aprile 2020

Cina: 46 nuovi casi di infezioni da coronavirus

(Ansa)
In Cina ci sono stati, martedì 14 aprile 2020, 46 nuovi casi di infezioni da Covid-19, di cui 36 importati e 10 interni, relativi alle province di Heilongjiang (8) e Guangdong (2).

La Commissione sanitaria nazionale (Nhc), negli aggiornamenti quotidiani, ha segnalato anche un nuovo decesso nell'Hubei, la provincia epicentro della pandemia, per un totale di 3.342.
I casi importati sono saliti a 1.500 unità, di cui 596 risolti con la dimissione dagli ospedali dopo la guarigione e 904 ancora in cura, mentre sono 45 pazienti in gravi condizioni.