domenica 20 giugno 2021

Egitto: saranno prodotti 40 milioni di vaccini Sinovac nel 2021

(Ansa)

In Egitto la ministra della Salute Hala Zayed ha annunciato che le fabbriche della Holding Company for Biological Products and Vaccines (Vacsera) hanno già iniziato a produrre vaccini anti-Covid in collaborazione con la società cinese Sinovac. Lo ha dichiarato il sito Egyptian Street.

La ministra detto inoltre che l'Egitto è in procinto di produrre i primi due milioni di dosi nell'ambito dell'accordo con Sinovac e che dovrebbe produrre 40 milioni di dosi dello stesso siero entro la fine di quest'anno.
Zayed ha aggiunto che l'Egitto è il primo paese del continente africano ad iniziare a produrre il vaccino contro il coronavirus.

sabato 19 giugno 2021

Birmania: l'Assemblea Generale dell'Onu chiede di fermare il flusso di armi

(Ansa)

Novità in Birmania: l'Assemblea Generale dell'Onu ha adottato una risoluzione, non vincolante, che condanna il colpo di Stato e il cui testo contiene un appello con pochi precedenti, a tutti gli Stati membri, affinché si fermi il "flusso di armi" verso il Paese asiatico.

Per quel che riguarda la risoluzione, è stata approvata da 119 Paesi, 36 si sono astenuti fra cui la Cina, il principale alleato della Birmania.

venerdì 18 giugno 2021

Corea del Sud: al via la vaccinazione eterologa

(Ansa)

In Corea del Sud, di circa 760.000 che hanno ricevuto una prima dose di vaccino Astrazeneca faranno la seconda con Pfizer a causa dei ritardi nelle consegne nell'ambito del programma Covax. Ad annunciarlo il governo di Seul secondo quanto riportato dal Guardian.

Entro la fine di giugno in Corea del Sud sarebbero dovute arrivare circa 835.000 dosi di Astrazeneca destinate agli oltre 700.000 operatori sanitari e lavoratori in prima linea che avevano ricevuto la prima dose ad aprile. Ma le consegne sono state rinviate a luglio e oltre.

giovedì 17 giugno 2021

Hong Kong: arrestati cinque dirigenti dell'Apple Daily

(Ansa)

Ad Hong Kong il Dipartimento di sicurezza della polizia ha fatto irruzione negli uffici dell'Apple Daily, il tabloid pro-democrazia del tycoon Jimmy Lai, arrestando cinque dirigenti in base alla legge sulla sicurezza nazionale, incluso il suo direttore Ryan Law. Il blitz è l'ultimo attacco contro la popolare testata che ha sostenuto il movimento a favore della democrazia del centro finanziario.

La polizia ha detto che cinque dirigenti sono stati arrestati "per collusione con un paese straniero o con elementi esterni per mettere in pericolo la sicurezza nazionale".
La polizia di Hong Kong ha inoltre congelato asset per 18 milioni di dollari di Hk, pari a 2,3 milioni di dollari Usa, all'Apple Daily, in linea con le disposizioni della legge sulla sicurezza nazionale e con una mossa che è la prima del suo genere contro una società media. "Gli asset di tre compagnie - Apple Daily Limited, Apple Daily Printing Limited e Apple Daily Intellect Limited - sono stati congelati", ha affermato il sovrintendente senior Steve Li, in conferenza stampa, quantificandone il valore in 2,3 milioni di dollari.
La libertà di stampa di Hong Kong è "appesa a un filo" dopo il raid effettuato dalla polizia di sicurezza nazionale nella redazione dell'Apple Daily, l'arresto di cinque suoi dirigenti e il congelamento di asset equivalenti a 2,3 milioni di dollari. Il tabloid pro-democrazia "sta subendo una stretta mirata da parte del regime", ha scritto lo stesso giornale in un messaggio rivolto ai lettori sulla sua app.

mercoledì 16 giugno 2021

Taiwan: l'aeronautica militare cinese ha effettuato un blitz con 28 aerei nella zona d'identificazione di difesa aerea

(Ansa)

A Taiwan l'aeronautica militare cinese ha effettuato, nella giornata di martedì 15 giugno 2021, un blitz con 28 aerei nella zona d'identificazione di difesa aerea, mobilitando anche i caccia J-16 e J-11.

Per quel che riguarda l'incursione, riferita dal ministero della Difesa di Taipei, è maturata a due giorni dalla dichiarazione del G7 rilasciata domenica, in cui i leader hanno lanciato un monito alla Cina, rilevando "l'importanza della pace e della stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan" e incoraggiando "la risoluzione pacifica delle questioni attraverso lo Stretto".