giovedì 15 luglio 2021

Corea del Sud: registrati 1.615 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore

(Ansa)

In Corea del Sud sono stati registrati 1.615 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un nuovo record giornaliero dopo quello di venerdì scorso a quota 1.378: il governo, intanto, ha rafforzato le misure anti Covid in quasi tutto il Paese per far fronte a questa nuova ondata di contagi spinta dalla variante Delta e un programma di vaccinazioni che procede al rallentatore. Lo ha dichiarato il Guardian.

Inoltre, in tutto il Paese tranne che in alcune regioni meridionali, saranno vietati gli assembramenti di oltre otto persone, mentre bar e ristoranti dovranno chiudere a mezzanotte.

mercoledì 14 luglio 2021

India: di nuovo positiva al Covid-19 la paziente zero

(Ansa)

In India la prima persona a risultare affetta dal Covid, nel gennaio del 2020, una studentessa di medicina, è di nuovo positiva al virus: lo ha dichiarato all'agenzia di stampa PTI il dottor K J Reena dell'ospedale di Thrissur, nello stato del Kerala, dove la giovane vive.

Il 30 gennaio del 2020, la giovane, che era rientrata da pochi giorni da Wuhan, dove studiava al terzo anno di medicina, era risultata positiva al coronavirus, ed era diventata la paziente zero indiana. Dopo circa tre settimane di cure al Thrissur Medical College Hospital, era risultata negativa per due volte, ed era stata dimessa, a un mese dal ricovero, il 20 febbraio.
La studentessa, della quale non si conoscono le generalità, asintomatica, si è di nuovo sottoposta al test nei giorni scorsi in vista di un viaggio di studio a New Delhi.

martedì 13 luglio 2021

India: più di 50 persone sono state uccise da fulmini in diversi stati

(Ansa)

In India più di 50 persone sono state uccise da fulmini in diversi stati, tra cui 11 visitatori di un antico forte della città di Jaipur. A riferirlo le autorità del Paese, dove centinaia di persone muoiono ogni anno in intense tempeste all'inizio della stagione dei monsoni, che portano sollievo dal caldo estivo nelle pianure del nord.

Almeno 42 persone sono morte domenica in diversi distretti dell'Uttar Pradesh, secondo le autorità per la risposta ai disastri nello stato più popoloso dell'India. A Jaipur, la capitale dello stato del Rajasthan, 11 persone sono decedute per i fulmini che hanno colpito due torri di avvistamento dell'antico forte Amer, del XII secolo, mentre erano piene di visitatori che osservavano la tempesta attraversare la città.

lunedì 12 luglio 2021

Thailandia: imposte maggiori restrizioni anti Covid per oltre 10 milioni di persone

(Ansa)

In Thailandia le autorità di Bangkok hanno imposto, in questi giorni, maggiori restrizioni anti Covid per oltre 10 milioni di persone nella capitale thailandese mentre il regno continua ad affrontare un'impennata di casi legata alla variante Delta.

Dall'inizio della pandemia la Thailandia ha registrato più di 326.300 infezioni (inclusi 2.711 decessi), gran parte delle quali rilevate durante la nuova ondata iniziata ad aprile. Oltre a Bangkok, i contagi stanno salendo anche in nove altre province. Nella capitale il coprifuoco è scattato alle 21:00, fino alle 4 di mattina, e già dall'alba sono stati istituiti posti di blocco in tutta la città.

domenica 11 luglio 2021

Bangladesh: arrestato dalla polizia per omicidio il proprietario della fabbrica incendiata nei giorni scorsi

(Ansa)

In Bangladesh la polizia ha arrestato per omicidio il proprietario della fabbrica incendiata nei giorni scorsi. Vi hanno perso la vita 52 persone ed è emerso che nella struttura lavoravano anche bambini di appena 11 anni.

Per il disastro, un incendio domato in oltre 24 ore, sono state arrestate otto persone, tra cui il proprietario dell'industria alimentare e quattro dei suoi figli. Un'inchiesta separata è stata avviata sul lavoro minorile nella struttura.
La presenza dei bambini non è l'unico dettaglio inquietante della vicenda. Il capo della polizia del distretto di Narayanganj, dove si trova la fabbrica, ha riferito che l'ingresso era stato chiuso con un lucchetto al momento dell'incendio, impedendo ai lavoratori di fuggire, tanto che alcuni di loro si sono lanciati per salvarsi dalle finestre. Sistematicamente violate le norme antincendio e di sicurezza.
Infine nell'industria alimentare erano stoccati anche prodotti chimici e plastiche altamente infiammabili e nocivi.