domenica 2 ottobre 2022

Indonesia, violenti scontri dopo la partita: almeno 180 vittime

MALANG - Si conclude nel dramma una partita di calcio allo stadio Kanjuruhan di Malang, in Indonesia. Il bilancio degli scontri avvenuti ieri sera nel Paese è di almeno 182 morti. Molte delle vittime non sono state ancora identificate e diverse persone sono state calpestate a morte tra la folla.

Le violenze sono esplose al termine del match, quando migliaia di tifosi dell'Arema Fc sono entrati in campo infuriati per la sconfitta per 3-2 subita contro i rivali di lunga data Persebaya Surabaya, squadra con cui non perdevano da più di vent'anni.

A quel punto sono intervenuti gli agenti di polizia che hanno cercato di calmare gli animi, senza successo. Quando sono stati lanciati gas lacrimogeni è scoppiato il caos, seguito da panico e fuga generale.

Molte auto, tra cui un camion della polizia, sono state date alle fiamme all'esterno dell'impianto sportivo. Secondo i dati forniti dalle forze dell'ordine, 13 veicoli sono stati danneggiati in totale. Una fonte dell'ospedale ha riferito che tra le vittime c'era anche un bambino di 5 anni.

Lo stadio ha una capienza di 42mila spettatori e secondo i dati delle autorità era completamente esaurito. In 3.000, ha spiegato la polizia, hanno fatto un'invasione del campo. Il governo indonesiano si è scusato per l'incidente e ha promesso di indagare sulla questione.

Il presidente Joko Widodo ha ordinato un'indagine di sicurezza durante le partite di calcio.

sabato 1 ottobre 2022

Attentato suicida in Afghanistan: 32 morti

PIERO CHIMENTI - Attacco suicida, ancora non rivendicato, a Kabul, nel quartiere Dashti Barchi, abitato per lo più da sciiti. Un uomo si sarebbe fatto esplodere dopo essersi introdotto in un istituto educativo nel centro della capitale, dove gli studenti erano impegnati nell'esame di ammissione per l'università. Il bilancio al momento è di 32 morti e 40 feriti.

martedì 27 settembre 2022

Mahsa Amini: continua in Iran la repressione contro le proteste


TEHERAN - Giustiziata perché aveva i capelli fuori posto. È la tragica vicenda legata alla ventiduenne iraniana Mahsa Amini. Era con la famiglia quando è stata arrestata, in viaggio verso Teheran per far visita ai parenti. Durante un controllo, a causa di una ciocca di capelli che spuntava dall’hijab, le autorità l’hanno accusata di non rispettare le severe regole riguardanti il velo obbligatorio per le donne. L’hanno scortata su un furgone per picchiarla a sangue e, in seguito, hanno affermato di non averla toccata. Tuttavia, Mahsa è deceduta pochi giorni dopo nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Kasra, nella capitale. 

Le forze dell’ordine si sono giustificate dichiarando che la ragazza fosse morta a causa di arresto cardiaco ma, mentre era in rianimazione, alcuni hanno fotografato le pessime condizioni in cui versava e la verità è venuta a galla, facendo il giro del web. Il popolo iraniano è sceso in piazza per protestare in merito all’accaduto e il presidente, Ebrahim Raisi, ha annunciato che avrebbe represso con il pugno di ferro le rivolte divampate. 

L’indignazione per la morte di Mahsa ha investito la sensibilità di gran parte dell’opinione pubblica, soprattutto giovanile, e cortei e manifestazioni si sono diffusi a macchia d’olio in molti paesi del mondo. Le proteste hanno provocato oltre quaranta vittime, tra attivisti e agenti, e il governo iraniano ha bloccato l’accesso a Internet e ai principali social network, oltre a rendere inutilizzabili le due principali linee telefoniche della nazione. (Antonio Bottalico)

mercoledì 7 settembre 2022

Cina, terremoto nel Sichuan: sale a 74 il bilancio delle vittime

(euronews) Colpita una delle zone più sismiche della Cina: il sud-ovest. Continuano le scosse di assestamente, dopo il terremoto di magnitudo 6.8. di lunedì scorso. Ingenti danni anche a Chengdu, metropoli di 21 milioni di abitanti, nuovamente in lockdown da meno di una settimana.

A Doha la cerimonia di battesimo della MSC World Europa


DOHA/GINEVRA – La Divisione Crociere del Gruppo MSC, in collaborazione con Qatar Airways, ha annunciato oggi che la cerimonia di battesimo della nuova ammiraglia di MSC Crociere, MSC World Europa, si terrà il 13 novembre a Doha, capitale del Qatar, dove verrà inaugurato ufficialmente il nuovo Grand Cruise Terminal della città. L’evento testimonia l'impegno di MSC nei confronti del Qatar e la crescente importanza del Medio Oriente, dove MSC Crociere è leader di mercato, supportando inoltre l'impegno fissato dalla Vision 2030 del Qatar di triplicare il numero di turisti internazionali in visita nel Paese entro quell'anno.

Pierfrancesco Vago, Executive Chairman della Divisione Crociere del Gruppo MSC, ha dichiarato: "Siamo incredibilmente orgogliosi del fatto che a novembre battezzeremo a Doha la nostra nave da crociera più innovativa, nonché la più grande al mondo a basso impatto ambientale. MSC World Europa rappresenta il futuro delle crociere, un nuovo concept che offrirà ai nostri ospiti un’esperienza di crociera inedita e indimenticabile, per questo l’evento di lancio si svolgerà in una delle sette nuove Meraviglie Urbane del Mondo insieme all’inaugurazione del nuovo magnifico Grand Cruise Terminal della città."

"Il Qatar continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nella nostra strategia di espansione nella regione del Golfo, poiché vediamo una maggiore richiesta da parte dei nostri ospiti di visitare questa parte del mondo culturalmente molto ricca e ancora del tutto sconosciuta. Vorrei inoltre ringraziare Qatar Airways per la partnership collaborativa e per il suo sostegno alla realizzazione di questo evento."

"Celebreremo l'entrata in servizio dell'attesissima MSC World Europa, la prima della nostra pionieristica 'World Class' di navi che vanta tecnologie marine e di ospitalità a bordo a prova di futuro, soluzioni ambientali all'avanguardia e un design rivoluzionario e ultramoderno. MSC World Europa sarà la nave passeggeri più grande ed ecologicamente più performante a salpare da Doha, e da tutto il Medio Oriente, accoglierà ospiti da tutto il mondo per la stagione invernale 2022/2023".


La cerimonia di battesimo sarà un evento glamour e ricco di star, celebrato con un'eccezionale varietà di spettacoli e intrattenimento dal vivo, comprenderà il tradizionale momento della rottura della bottiglia sullo sfondo dello splendido skyline di Doha illuminato da fuochi d'artificio. Ulteriori dettagli sull'evento saranno resi noti prossimamente.

Sua Eccellenza Akbar Al Baker, Presidente di Qatar Tourism e Chief Executive del Gruppo Qatar Airways, ha commentato: "Il Qatar ha compiuto passi importanti per posizionarsi come destinazione di livello mondiale per i crocieristi e la cerimonia di battesimo di MSC World Europa a Doha è un altro evento di grande rilevanza per la crescita del settore turistico. Poiché il Qatar attribuisce grande importanza alla sostenibilità, è giusto ospitare questa cerimonia per una nave da crociera così attenta all'ambiente in occasione dell’inaugurazione del nuovo Grand Cruise Terminal, una struttura all'avanguardia che pone saldamente il Qatar sulla mappa delle navi da crociera e posiziona Doha come uno dei porti più moderni al mondo".

La cerimonia si svolgerà presso il nuovissimo Grand Cruise Terminal di Doha, una struttura all'avanguardia di 24.000 metri quadrati che gestirà fino a 28.000 passeggeri al giorno e avrà la capacità di ospitare due navi da crociera al giorno. I crocieristi potranno ammirare, tra le altre cose, un incredibile acquario all'interno del terminal e una galleria dedicata all’arte islamica.

La nave partirà per il suo viaggio inaugurale il 20 dicembre, offrendo crociere di 7 notti verso Doha, in Qatar, Dubai, Abu Dhabi e Sir Bani Yas Island, negli Emirati Arabi Uniti, oltre a Dammam, in Arabia Saudita. Per la prossima stagione invernale anche MSC Opera offrirà itinerari di 7 notti nella regione del Golfo verso Dubai, Abu Dhabi e l'isola di Sir Bani Yas, oltre a due destinazioni in Oman: Muscat e Khasab.

Da marzo 2023 MSC World Europa si sposterà poi nel Mediterraneo, dove offrirà crociere di 7 notti verso i porti italiani di Genova, Napoli e Messina, oltre a La Valletta a Malta, Barcellona in Spagna e Marsiglia in Francia.