Ingredienti per quattro persone
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
Erbe e profumi: due o tre spicchi d’aglio, una grossa cipolla
ramata, peperoncino (a vostro piacere), rosmarino, salvia,
prezzemolo, timo e maggiorana freschi
Mezzo chilo di
carni miste a pezzettini piccoli, tagliati a coltello (pollo, tacchino,
coniglio, vitello, maiale e facoltativamente l’agnello)
200g di manzo macinato
2 bicchieri di vino rosso
Acqua o brodo di
carne
Sale e pepe a
piacimento
Preparazione
- Preparare un bel
soffritto con tutti gli odori tritati a trinciante
- Nell’olio extra
vergine, aggiungere le carni a pezzettini e farle asciugare a fuoco
moderato
- Aggiungere il macinato e fare asciugare bene anche quello
- Sfumare col vino rosso e, quando sarà
tutto evaporato, coprire d’acqua o brodo in abbondanza
- Lasciate
sobbollire per almeno tre ore
- Salare verso la
fine e pepare col macinino solo all’ultimo istante
La cottura migliore si ottiene sempre e comunque a fuoco
lentissimo, in paiolo di rame stagnato o meglio ancora, nella pentola
di coccio.
Servizio
La tradizione vuole
la scottiglia densa e servita su fette di pane raffermo, meglio nella
fondina. Se il sugo è più
fermo, andrà
benissimo su delle bruschette, abbrustolite e croccanti, strofinate
leggermente d’aglio fresco e spruzzate di sale e di extra vergine
d’oliva (come nella foto).
ricetta di Francesco Greco,
Executive Chef
presso il Cape Sienna Hotel & Villas,
Kamala, Phuket, Thailandia