sabato 31 gennaio 2015

Budino di riso indiano (Kheer)

Ingredienti

  • 100 gr di riso
  • 900 ml di latte
  • 200 gr di latte condensato
  • 400 gr di zucchero
  • per guarnire (facoltativi): anacardi, polvere di elachi e zafferano

Preparazione

  1. Friggere il latte in polvere nel ghee e mettere da parte
  2. Cuocere il riso con 230 ml di acqua e 60 ml di latte
  3. Nel frattempo, bollire il latte a fuoco basso e aggiungere il latte condensato
  4. Mettere a bagno un cucchiaio di riso crudo e 10-15 anacardi nel latte per 10 minuti 
  5. Macinarli grossolanamente
  6. Aggiungere al latte bollente
  7. Aggiungere 400 gr di zucchero e mescolare finchè non è sciolto

venerdì 30 gennaio 2015

The Longest Way: la Cina attraversata a piedi


di Pierpaolo De Natale - "The Longest Way": è questo il titolo del pluripremiato video realizzato da un avventuriero ragazzo tedesco che ha scelto di attraversare la Cina a piedi. Cristoph Rehage, questo il suo nome, ha percorso circa 5000 km partendo nel 2007 e facendo ritorno un anno dopo.


Dalla sua partenza, a novembre, Cristoph si è fotografato quotidianamente sempre nella stessa posa e il risultato è strabiliante. Partito con i capelli tagliati a zero e il volto glabro, il giovane tedesco ha scelto di dare un tocco di eccezionalità alla propria impresa immortalando proprio la crescita di barba e capelli. Gli autoscatti giornalieri sono stati, al termine del viaggio, raccolti in un unico video, che dimostra lo scorrere del tempo sul suo volto, oltre che nei paesaggi alle sue spalle.


Trans Mongolia: storie di viaggio


di Redazione - Viaggiare per sentire il mondo e chi lo abita senza i filtri sociali del quotidiano, entrare in un flusso in cui ciò che si è non conta più. Da questa narrazione nasce “Trans Mongolia - storie di viaggio”, il prossimo appuntamento proposto dall’associazione di promozione sociale Fucina Domestica sabato 7 febbraio alle 20.30. Protagonista il fotografo e viaggiatore Tomas Di Terlizzi che considera il viaggio “inevitabile come l’amore, forma di conoscenza che ci riporta all’origine piacevole dell’apprendimento, dove ogni respiro è un atto d’amore verso se stessi e verso il mondo”. Attraverso le sue parole e un video che unisce linguaggi narrativi con registri un po’ diversi tra loro, l’autore ci fa scoprire la Mongolia. Un filmato che, spiega Di Terlizzi, è “diario di viaggio non descrittivo ma fatto di suggestioni e associazioni libere, un flusso di emozioni che scorre per diventare un viaggio nel viaggio, con il senso di ritrovarsi dopo nel simposio della Fucina, per un ulteriore viaggio dove a incontrarci saremo noi che forse non ci conosciamo ancora”.  A chiacchierare con Tomas Di Terlizzi ci sarà Mirella Caldarone, anche lei fotografa e appassionata di viaggi.

Per saperne di più non resta che diventare parte di questa storia. La chiacchierata sarà accompagnata da un buon bicchiere di vino e dagli assaggi di Fucina. Appuntamento sabato 7 febbraio alle 20.30 nella sede dell’associazione in piazza La Corte n.2 ad Andria. Il contributo sociale per la serata è 7 euro. È possibile prenotare telefonando (349.0874108 | 339.7720063) oppure scrivendo a fucina.domestica@gmail.com. La prenotazione è da considerarsi valida solo se si riceve una risposta di conferma.

Tomas Di Terlizzi: nato a Bisceglie nel 1969, comincia a viaggiare a 15 anni. E lo fa con ogni mezzo possibile e la risorsa innocente dell’incoscienza, con un piccolo zaino, fotocamera, carta e penna. Ha girato il Nord Africa in Vespa, l’India e il Nepal in autostop, ha partecipato a un campo di volontariato in Uganda con un giornalista Rai realizzando un reportage sui bambini soldato, ha attraversato l’Europa in moto fino a Capo Nord, ha percorso 22mila chilometri in solitaria partendo dal Perù per arrivare nella Patagonia cilena. Per lui ogni viaggio è desiderato, sognato, fino a diventare un bisogno a cui dare risposta.

N.B. Per partecipare a questo e a tutti gli eventi di Fucina Domestica è necessario essere iscritto all'associazione. Il costo annuale di iscrizione è di 5 euro. L'iscrizione sarà possibile la sera stessa dell'evento.

giovedì 29 gennaio 2015

Giappone: preghiera e fortuna col dio Daikoku


di Antonio Gianseni - Ogni anno, in Giappone, ha luogo un suggestivo festival dedicato al dio Daikoku. La cerimonia ha luogo entro il primo mese dell'anno, subito dopo il Seijin no Hi (成人の日) occasione nella quale si celebrano i futuri maggiorenni.

Durante la festa in onore del dio Daikoku, un maestro di danza kagura indossa gli abiti tipici della divinità e agita ritualmente un martelletto sul capo di coloro che hanno completato la cerimonia dello Seijin no Hi. L'evento accoglie ogni anno numerosi visitatori provenienti da tutta la nazione, che colgono l'occasione per recarsi nel santuario Kanda Myojin e
pregare per la tranquillità famigliare e per la fortuna in amore e lavoro.

Bellezza: la novità arriva dall'Oriente


di Andrea Zeni - Desiderate pelle liscia come quella di un bebè? L'ultima soluzione anti rughe arriva dall'Oriente ed è la bava di lumache. Ebbene sì, il trattamento ormai impazza nei centri benessere cinesi e giapponesi, che vedono le spa di Shanghai e Tokyo prese d'assalto dai più coraggiosi. 

Vi starete chiedendo come avvenga il trattamento. Ecco, è molto semplice. È sufficiente accomodarsi sul lettino del centro benessere, chiudere gli occhi se si è schizzinosi e lasciare che delle simpatiche chiocciole o lumache passeggino indisturbate sul vostro volto, lasciando dietro di sè la benefica scia mucosa. 

Come spiegano dall'Oriente, la sostanza lasciata sulla pelle è un mix di proteine, acido ialuronico e antiossidanti che contribuisce a mantenere la pelle umida, a ripararla dai danni provocati dai raggi solari e ultravioletti, a curarne le infiammazioni e ad eliminarne le parti morte. Insomma, non resta che provare.