sabato 25 aprile 2015

Brasato di Cinghiale servito con Pappardelle (RICETTA)


di Redazione - Ricetta liberamente ispirata allo Civet piemontese, ma reinterpretata alla thailandese.

Ingredienti

  • 1 Kg Polpa di cinghiale, meglio di spalla
  • 100 gr Lardo di maiale
  • 300 gr Carote
  • 300 gr Sedano bianco
  • 300 gr Cipolla bianca
  • 2 btl Valpolicella Ripasso
  • 20 gr Bacche di ginepro
  • 2 pc Anice stellato
  • ½ pc Bacchetta di cannella
  • 12 pc Chiodi di garofano
  • 2 pc Spicchi d’aglio
  • 1 pc Rametto di rosmarino fresco
  • 5 pc Foglie di alloro secco
  • 20 gr Pepe nero in grani
  • 50 gr circa di cioccolato, la mia scelta sarebbe l’Uganda 80% di Belcolade, per la forza del profumo e la morbidezza complessiva, ha un’acidità molto bassa

Preparazione

Almeno 24 ore prima
  1. Pulire bene le carote, i sedani e le cipolle e tagliare il tutto a mirepoix. Parare la carne e tagliarla in tocchi di circa 3-4 centimetri, è bene lasciare il grasso ed i tendini, dopo lunga cottura renderanno la carne più tenera.
  2. In un largo recipiente di vetro, ceramica o acciaio, disporre le verdure come un letto, sul quale andrà adagiata la carne a pezzi. 
  3. A parte, raccogliere tutte le spezie e l’aglio in un saccheto di lino (assicurarsi che non sappia di sapone da bucato), chiuso bene e posto anch’esso nel recipiente. Coprire col vino. La carne deve marinare per almeno 24 ore, ma anche di più, dipende dall'età e dal sesso dell’animale. 
  4. Il maschio richiede più tempo, la femmina meno, il vecchio di più ed il giovane di meno. 
  5. In generale per una femmina di giovane età, 24 ore sono sufficienti, per un maschio stagionato, possono rendersi necessari anche tre giorni. 
  6. La carne può essere marinata in frigorifero, ma sempre ben coperta con la pellicola.
La Mattina
  1. Rimuovere il sacchetto di profumi e tenerlo da parte. Rimuovere la carne, avendo cura di strizzarla leggermente e metterla da parte, scolare le verdure bene e metterle da parte. Tenere il liquido della marinata.
  2. In una pentola di acciaio, scaldare il lardo ed aggiungervi le verdure ben scolate, far rosolare a fiamma media finchè l’acqua non sia tutta evaporata. 
  3. Aggiungere la carne, farla rosolare bene a fiamma vivace finchè bene asciutta. 
  4. Aggiungere il liquido della marinata a coprire, mettere dentro il sacchetto delle erbe e portare a bollore. 
  5. Abbassare la fiamma fino a sobbollire lentamente e lasciar cuocere “a oltranza”, finchè la carne diventa tenera e i tendini morbidi. Se necessario, aggiungere del buon brodo di carne. 
  6. La cottura può impiegare anche 4 o cinque ore, dipende sempre dalla qualità della carne, ma mai meno di tre ore.
  7. Quando la carne è quasi cotta, rimuovere il sacchetto di erbe (a questo punto lo si può anche buttare), salare a puntino e finire la cottura.
  8. Quando la carne è finalmente cotta, rimuoverla velocemente e tenerla al caldo. Ridurre la fiamma per far smettere di sobbollire ed incorporare il cioccolato grattugiato un pochino alla volta, amalgamando con la frusta. Si può anche sciogliere il cioccolato a bagno maria e poi versarlo a filo, sempre lavorando a frusta e senza mai far bollire.
La carne può essere servita con la polenta, con della pappardelle, dei gnocchi di patate o sopra un magnifico risotto al Castelmagno, il tutto ben condito con il suo sugo.

Il mio finale preferito è mettere la carne su di un sontuoso risotto al Castelmagno, sporcato in giro con la salsa (un po' di salsa extra nella salsiera a tavola ci vuole) e coperto di scaglie di tartufo fresco, meglio quello nero, non troppo profumato, altrimenti il cioccolato “sparisce”.
Executive Chef presso Cape Sienna Hotel & Villas
Kamala, Phuket, Thailandia

domenica 12 aprile 2015

Arriva da Tokyo l'omaggio enoico di Edgar Lizarazu per l'italiana Arianna Greco


di Redazione - Tokyo, 10 Aprile 2015. Si chiama Edgar Lizarazu, nato in Sud America, ha studiato Arte presso l’Accademia Nazionale delle Belle Arti in Bolivia e Graphic Design presso l’Università Privata di Santa Cruz. Da 12 anni vive e lavora a Tokio, in Giappone, dove coltiva la sua passione per la pittura classica, dall’acquarello all’acrilico, dalle matite ai colori ad olio. Si ispira a Picasso, Henry Asencio, Pier Toffoletti e ad altri grandi . Ama la natura, una costante nella sua produzione artistica. Tanti paesaggi, tanti scorci di vita.

E proprio la vita è un’eterna scoperta. Bellezza, natura e buona tavola. Così si imbatte in un “colore naturale” quale il Vino. Il vino è colore vivo, rosso rubino per eccellenza, colore di passione e sentimento. E questo nuovo elemento ispiratore porta Edgar Lizarazu ad imbattersi nelle opere dell’Italiana Arianna Greco, l’Artista del vino. Arianna usa il vino alla stregua di colore su tela già da alcuni anni e proprio questo le ha permesso di essere conosciuta a livello internazionale. Le sue donne sono calde e sensuali, rotonde, armoniche, ispiratrici di pensieri peccaminosi ma anche di tanta dolcezza. Così come solo l’interpretazione di una donna è in grado di fare. Edgar Lizarazu restando affascinato dalla sapiente Arte Enoica dell’artista di Porto Cesareo, decide di renderle omaggio. E quale miglior “mezzo” se non quello che ha reso famosa e che continua ad inebriare l’Artista Italiana? Sì, proprio attraverso il vino! E la donna ritratta col vino è, per la prima volta, proprio Arianna Greco! Edgar Lizarazu plasma il suo volto, il suo sorriso, le sue espressioni a colpi di pennello intinto in diversi tipi di vitigno, ottenendo per i suoi ritratti, sfumature cromatiche che virano dal viola al bordeau, dal blu all’aranciato. 



Ne son venuti fuori quattro splendidi ritratti che, oltre ad essere un Omaggio ad un Artista, ci fanno comprendere come il Vino e l’Arte riescano a fare da “ponte” tra l’Italia e il Giappone in questo caso, auspicando magari una collaborazione futura tra Lizarazu e Greco, due Eccellenze “inebrianti”.





Giappone: primavera sotto la neve


di Vito Ferri - Primavera? Non per il Giappone, dove la piacevole e delicata fioritura dei ciliegi sta rallentando a seguito di un inatteso prolungamento della stagione invernale. Fiocchi di neve sono caduti a Tokyo, dove non nevicava ad Aprile da ben cinque anni e, secondo quanto riportato dalla Japan Meteorological Agency - il repentino calo delle temperature è stato causato da una solida massa d'aria fredda che ha portato i termometri quasi allo zero.

Giappone: preside arrestato per pedopornografia

di Pierpaolo De Natale - Ha fatto sesso a pagamento con 12mila donne di età compresa tra i 13 e i 70 anni, nel corso di venticinque anni. 

La confessione proviene da un ex preside giapponese che, confessato quanto fatto durante le sue ripetute visite nell'arcipelago delle Filippine, è stato arrestato dalla polizia per pedopornografia. 

Secondo le informazioni riportate dalla Cnn, all'uomo sono state sequestrate quasi 150mila foto, comprese quelle che ne ritraevano atti osceni con una quattordicenne in un albergo di Manila. 

Il materiale dell'ex preside giapponese - Yuhei Takashima - era stato da lui raccolto in oltre 400 album.

Tibet: cresce numero immolazioni anti-Cina

foto:Ansa
di Antonio Gianseni - Col suicidio avuto luogo lo scorso 8 aprile, sale a 138 il numero di immolazioni usate come forma di protesta contro il governo cinese da parte dei Tibetani. Ad essersi data fuoco questa volta è una monaca tibetana di 40 anni, che prima di togliersi la vita ha lanciato uno slogan a favore del Dalai Lama, leader tibetano che vive da anni in esilio in India perchè ritenuto avversario dell'esecutivo di Pechino.