mercoledì 20 febbraio 2019

Venezia-Pechino: la via di Marco Polo per le eccellenze agroalimentari italiane

VENEZIA - Aikal (associazione internazionale di imprese consorzi professionisti manager per la cultura, il lavoro e la solidarietà), in collaborazione con Regione del Veneto organizza il Convegno-Seminario su “VENEZIA-PECHINO, CON OVERLAND LA PROMOZIONE DELLE ECCELLENZE ITALIANE PERCORRENDO LA ANTICA VIA DELLA SETA DI MARCO POLO”. L’incontro ha luogo venerdì 22 febbraio, dalle 9,30 alle 14, al Russott hotel di San Giuliano-Venezia, via Orlanda 4. 

La Via della Seta rientra nel programma Grandi Eventi della Regione Veneto, prima regione italiana ad aderire. Nel 2019 saranno contattate tutte le altre Regioni. Una giornata di studi riguardante la promozione e commercializzazione dei prodotti e cultura italiana le eccellenze, i prodotti e la cultura Italiana in viaggio verso la Repubblica Popolare Cinese composta da una carovana di camper della Overland con a capo (e guidatori) gli stessi imprenditori dell’agroalimentare italiano che vogliono partecipare percorrendo la Silk Road terrestre. Un Progetto Paese Italia che ha già visto partire la Via della Seta con l’impiego dei treni e delle navi come mezzi veloci di trasporto merci. Overland – come fa sempre negli ultimi 15 anni – percorre le strade del mondo per portare conoscenza, cultura, contatti con risultati concreti e grande visibilità per il made in Italy incontrando ogni tappa popoli, imprese, città. 

Il seminario mette attorno allo stesso tavolo istituzioni, imprese, consorzi per fare realizzare un unico grande progetto puntando ad Est e non a ovest, come una nuova frontiera, la scoperta e lo studio approfondito di nuovi mercati che vedano le “imprese” italiana più presenti senza deleghe a importatori e distributori. I diversi Paesi attraversati sono potenzialmente una importante domanda di made in Italy e sono fortemente attratti dalle eccellenze alimentari, come dell’arte, cultura e ospitalità turistica del Bel Paese. Fra i relatori Giampietro Comolli, docente Distretti Produttivi Turistici, che sottolinea:” Il Progetto Via della Seta guarda ai mercati orientali in modo concreto, verso la domanda di prodotti, contatti diretti sul posto, conoscenza esigenze. E’ un approccio costruttivo commerciale di rilevante importanza culturale e politica in quanto lo sviluppo e la tutela innovativa e moderna dell’agro alimentare, l’italian sounding va affrontato come Sistema Squadra Paese con unicità di eventi di altissimo valore aggiunto e per sostenere in primis i prodotti Dop-Igp contro le etichette globali a semaforo. Vino e Food italiano deve essere aggregato e integrato per vincere”. 

All’incontro partecipano qualificati rappresentanti della imprenditoria italiana dell’agroalimentare e i migliori manager che negli ultimi anni hanno lanciato progetti di altissima qualità e valore oggi leader nel mondo. Il progetto partirà nell’ autunno 2019 dopo aver raccolto le prime adesioni; nella primavera 2020 si svolgeranno diverse manifestazioni e incontri nelle varie regioni italiane per raccogliere altre presenze, poi il percorso vero e proprio, paese per paese, sarà svolto da 20-30 camper di Overland con partenza nell’ estate 2020. Sarà possibile visitare e salire su un Camper-Tipo Overland con tutte le attrezzature necessarie. All'incontro verrà consegnata la guida per aderire con indicato le singole fasi temporali e le varie tappe. Pe ulteriori info: www.aikal.eu

martedì 12 febbraio 2019

A 21 anni stuprata da un branco di 10 uomini


NEW DELHI - India ancora una volta teatro di violenze contro le donne. Storia choc dal Ludhiana, in Punjab, dove una 21enne è stata violentata da un branco di circa dieci uomini in una zona di campagna: a riportare la notizia il quotidiano Hindustan Times. Secondo il Commissario di Polizia, Tarun Rattan, la donna stava viaggiando sabato notte in auto in compagnia di un amico, quando sono stati bloccati da uomini che li hanno aggrediti e la ragazza stuprata.

Il branco è arrivato con tre moto: prima hanno inseguito l'auto con i due ragazzi a bordo, poi li hanno costretti a fermarsi. Dopo averli circondati, armati di bastoni li hanno trascinati sulle rive di un canale vicino. Lì, dopo avere chiamato altri sei o sette uomini, hanno stuprato la giovane donna.

I due sono stati tenuti sulle rive del canale fino all'indomani mattina. Dopo la denuncia, la Polizia ha lanciato una caccia all'uomo nella zona. A Delhi invece la vittima è stata ancora una volta una bimba. Swati Maliwal, responsabile della commissione di Delhi per la protezione delle donne, dopo avere visitato la bambina in ospedale ha scritto in un tweet «Delhi è diventata la capitale del mondo degli stupri: Dio ci salvi tutti».

sabato 9 febbraio 2019

India: liquore uccide 50 persone


INDIA - Sono oltre quaranta le persone che hanno perso la vita negli ultimi giorni dopo aver consumato alcol adulterato in due distretti di confine degli Stati di Uttarakhand e Uttar Pradesh, nel nord dell'India. A renderlo noto fonti ufficiali secondo cui la metà delle vittime è stata registrata nei villaggi del distretto di Haridwar, nell'Uttarakhand.

Un'altra quarantina è stata invece ricoverata per intossicazione. Inizialmente si credeva che il liquore adulterato fosse stato distribuito durante una cerimonia di sepoltura ma la polizia ha smentito la circostanza. In corso le indagini della polizia per identificare il venditore. In manette quattro persone.

sabato 2 febbraio 2019

Asia Bibi, avvocato: è in Canada con famiglia


La contadina cristiana Asia Bibi, che è riuscita a scampare la pena di morte in Pakistan dopo essere stata accusata di blasfemia, ha abbandonato il suo Paese ed è ora al sicuro in Canada. A renderlo noto al giornale tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung l'avvocato della donna, Saif ul Malook. Per ragioni di sicurezza, ha spiegato il legale, non e' stata rivelata la data esatta della sua partenza e come abbia lasciato il Pakistan. "Si è riunita con la sua famiglia", ha riferito l'avvocato.

La giovane, scarcerata perchè assolta dall'accusa di aver infangato il nome del profeta Maometto (reato punito col carcere e la pena capitale in Pakistan), era finita nel mirino dei radicali islamici che avevano minacciato di morte lei e la sua famiglia.

venerdì 18 gennaio 2019

India, bimba di 3 anni decapitata da un leopardo

(Pixabay)
ALIPURDUAR - Una storia davvero incredibile ed una tragedia immane quella che giunge dalla lontana India. Qui una bambina di appena 3 anni è stata sbranata da un leopardo. Fonti locali affermano che la sfortunata bimba si trovava sulle ginocchia di sua madre che era seduta nel cortile della sua casa nella città di Alipurduar, nel Bengala occidentale quando è avvenuto l’attacco. Lì non ci sono protezioni né spazi recintati, nonostante la presenza di animali feroci nelle vicinanze.

Il portavoce dell’autorità per il controllo della fauna selvatica, ha dichiarato che la piccola Pranita Oraon è stata trovata decapitata e con tutti quattro gli arti strappati dal suo corpo. I famigliari hanno anche sentito le sue urla di terrore ma non hanno potuto fare niente per aiutarla. Il corpo della bambina è stato trovato a circa 3 km dalla sua casa. Il leopardo sarà eliminato in quanto potrebbe assumere l’abitudine di attaccare l’uomo. Ed in particolare i bambini. Non è la prima volta che un animale feroce attacca un umano. Ci sono almeno altri tre precedenti di questo tipo negli ultimi due anni.

La deforestazione selvaggia negli anni in India ha modificato l'equilibrio biologico dei predatori e non solo e ne ha alterato il comportamento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. I leopardi, attaccano spesso l’uomo, specialmente quegli che vivono ai margini della foresta o dei Parchi Nazionali. Difficilmente i morsi sono letali, ma le aggressioni possono essere molto pericolose come nel caso non isolato di questa tragedia.