sabato 4 luglio 2020

Pakistan: 4.078 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore

(Ansa)
In Pakistan i casi di covid-19 nelle ultime 24 ore sono aumentati di 4.078 per un totale quindi di 221.896 dall'inizio della pandemia, stando ai dati comunicati dal ministero pachistano della Sanità.

Si registrano inoltre 78 decessi nelle ultime 24 ore portando a 4.551 il totale delle vittime. I guariti invece per quest'ultimo aggiornamento sono 8.929, per un totale di 113.623, ovvero il 52.2% del totale dei contagiati in Pakistan.

venerdì 3 luglio 2020

Hong Kong, legge sulla sicurezza: la soluzione politica cinese per la pace sociale


ROMA. È un periodo storico in cui si stanno incrociando, a livello mondiale, degli eventi che vale la pena analizzare con un po’ di attenzione. Partendo dal Coronavirus si sono verificate tante tragedie, tante morti, tanta sofferenza e di conseguenza tante paure.

I governanti di tutti i Paesi si sono trovati a dover affrontare una situazione del tutto inedita, in molti casi difficile perché fatta di una lotta contro un nemico sconosciuto.
Anche a livello politico, chi governa ogni Stato ha messo in campo strategie diverse per uno stesso fine: debellare la pandemia e riportare la normalità.
Purtroppo non sempre le soluzioni trovate da uno Stato sono state condivise da tutti gli altri Stati.
Alcuni Paesi hanno messo in dubbio l’efficacia delle misure adottate da altri Paesi, seppur agendo in alcuni casi allo stesso modo.
Cina e America sono un esempio chiaro e lampante di ciò.
Gli Stati Uniti hanno considerato le decisioni prese dalla Cina, durante la fase iniziale Covid-19 e immediatamente dopo, lesive dei diritti umani.
Parliamo delle misure restrittive per contenere i contagi ma anche dell’approvazione della legge sulla sicurezza di Hong Kong da parte dell’Assemblea Nazionale del Popolo, organo legislativo cinese.
Per via di questa legge, gli Usa hanno accusato la Cina di privare Hong Kong della sua autonomia e hanno deciso di revocare lo statuto speciale di Hong Kong in base alla legge americana.
"Sono affari interni della Cina", ha commentato, invece, in un tweet l’ambasciatore di Pechino all’ONU, Zhang Jun.
Su questa situazione, e non solo, abbiamo intervistato Armando Soldaini, presidente di ‘RomExpo International Consulting and Exhibition’.
Mentre Trump ha richiesto l’intervento dell’esercito per reprimere le proteste pubbliche scoppiate a causa del caso George Floyd, il giovane di colore morto dopo essere stato accusato di avere una banconota falsa, ha anche condannato la Cina per la legge sulla sicurezza a Hong Kong.
Cosa che Soldaini considera strumentale. Ciò che serve, secondo lui, è più una soluzione politica, non militare. Sostenendo la libertà della Cina di agire in modo autonomo sul proprio territorio, così come per ogni Stato, sempre nel rispetto dei diritti umani, il presidente di RomExpo considera auspicabile una discussione politica superiore rispetto al vantaggio economico di una parte o dell’altra.
"L’interesse del mondo non è nella supremazia dell’economia ma è nella supremazia dell’essere umano e nell’internazionale pacifica tra tutti i popoli del mondo".

giovedì 2 luglio 2020

Olof Skoog: "L'accordo sul nucleare con l'Iran rimane un grande risultato della diplomazia multilaterale"

(Ansa)
"L'accordo sul nucleare con l'Iran rimane un grande risultato della diplomazia multilaterale, e l'unico strumento per fornire alla comunità internazionale le assicurazioni necessarie riguardo al programma nucleare iraniano. È quindi essenziale che facciamo tutto il possibile per preservarlo" ha dichiarato l'ambasciatore dell'Ue al Palazzo di Vetro, Olof Skoog.

"Sfortunatamente, nonostante tutti i suoi risultati, l'intesa è stata sempre più messa alla prova, ora più che mai è necessario uno sforzo internazionale congiunto per preservarla. La sua piena attuazione da tutte le parti è fondamentale" ha dichiarato ancora Olof Skoog, parlando a nome dell'alto rappresentante per gli Esteri dell'Unione Josep Borrell, durante una riunione virtuale del Consiglio di Sicurezza Onu sull'attuazione dell'accordo sul nucleare iraniano.

mercoledì 1 luglio 2020

Carrie Lam: "Hong Kong prenderà le necessarie contromisure nell'ipotesi di sanzioni da parte degli Usa"

(Ansa)
"Hong Kong prenderà le necessarie contromisure nell'ipotesi di sanzioni da parte degli Stati Uniti": ha dichiarato la governatrice Carrie Lam durante la conferenza stampa settimanale.

"Le misure americane, qualunque possano essere, non ci spaventano" ha dichiarato ancora Carrie Lam.

martedì 30 giugno 2020

India: registrati 19.459 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore

(Ansa)
In India sono stati registrati 19.459 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, un dato che porta il bilancio complessivo dei contagi a quota 548.318, di cui oltre 100mila avvenuti negli ultimi sei giorni. 

A renderlo noto il ministero della Sanità, stando a quanto riporta la Cnn. Allo stesso tempo il bilancio dei morti è salito a quota 16.475.