giovedì 29 ottobre 2015

Cina: stop a politica del figlio unico


di Antonio Gianseni - Dopo trent'anni, la Cina dice stop alla politica del figlio unico, adottata per ridurre la natalità del Paese più popolato del mondo. La notizia giunge dall'agenzia di stato Xinhua ed era attesa da parecchio tempo.

La politica del figlio unico ha causato un notevole invecchiamento della popolazione cinese negli anni, oltre che la diminuzione del numero di persone in grado di lavorare. Secondo quanto regolato dalla politica del figlio unico, le famiglie che vivevano in città non potevano avere più di un figlio. Le madri residenti in campagna potevano mettere al mondo un secondo figlio, solo se il primo fosse stato una femminuccia. Gli unici non soggetti a restrizioni erano le coppie appartenenti a minoranze etniche, che potevano avere fino a tre bambini.

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