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giovedì 18 giugno 2015

Pakistan, bimbo di 10 anni condannato per relazione extraconiugale


di Pierpaolo De Natale - Bimbo di 10 anni condannato per aver indotto una donna sposata ad instaurare una relazione extraconiugale. Questa l'incredibile notizia che arriva dal Pakistan, dalla provincia meridionale del Sindh. La famiglia del bambino è stata condannata a pagare una multa che supera i seimila euro e la sentenza, come molte altre risolte con la jirga, ha già suscitato molte polemiche.

L'ufficiale della polizia pakistana, Ghulam Haider Chachar, si dichiara indignato perchè il verdetto è stato pronunciato accogliendo semplicemente le denunce della famiglia della donna, appartenente a una tribù rivale a quella del piccolo.

Nonostante i genitori del presunto colpevole si siano battuti in difesa del figlio, soprattutto in virtù della sua età, la multa deve essere pagata tra dissensi e contestazioni. Dopotutto non è la prima volta che accade un episodio simile. L'anno scorso, sempre in Pakistan, a generare scalpore fu la storia di un neonato di nove mesi, incriminato per tentato omicidio insieme al padre e ad altri parenti.

giovedì 4 giugno 2015

Pakistan: fotoreportage sulla vita dei transessuali di Islamabad


di Andrea Stano - Muhammed Muheisen, f
otogiornalista dell'Associated Press e vincitore del premio Pulitzer, ha trascorso due anni a Islamabad - in Pakistan - conquistandosi la fiducia dei transessuali dei "hijras", i transessuali locali, affinchè potesse documentarne le realtà quotidiane della loro vita. 



Le sue fotografie offrono un crudo punto di vista sulla vita di queste persone, spesso stigmatizzate e rifiutate dalle loro stesse famiglie.



Anche se il Governo pakistano ha formalmente riconosciuto l'esistenza di un "terzo genere" nel 2009, i circa 50mila transessuali del Paese continuano a vivere in una forte condizione di emarginazione, costretti a dividersi per condurre una doppia esistenza.








domenica 15 marzo 2015

Pakistan: attacco a chiese cristiane, 15 morti

foto: Ansa
di Antonio Gianseni - Sale a 15 il bilancio dei morti e a 78 il numero di feriti, di cui trenta gravi, causati dal terribile attacco avvenuto in Pakistan contro due chiese. L'attentato ha avuto luogo ad opera dei talebani a Lahore; subito dopo l'episodio, la folla inferocita ha aggredito due presunti responsabili e li ha bruciati dopo averli picchiati a morte.

venerdì 6 marzo 2015

Pakistan: sequestrato carico carne di tartaruga

foto: Ansa
di Pierpaolo De Natale - È un maxi-sequestro quello avvenuto poche ore fa in Pakistan, ad opera delle autorità doganali. Un carico di carne pari a quello di circa 4mila tartarughe d'acqua dolce è stato infatti bloccato prima che potesse essere esportato, probabilmente verso i mercati cinesi. La notizia arriva dall'Express News Tv, a cui un funzionario ha dichiarato: "Sono sicuro che si tratti del più grande sequestro mai effettuato al mondo in questo campo e sfortunatamente questo è avvenuto proprio in Pakistan". Nonostante le tartarughe d'acqua dolce siano una specie protetta e la loro esportazione sia illegale, questa pratica continua ad essere diffusa in alcune zone del pianeta.

mercoledì 4 febbraio 2015

Pakistan: violentata e uccisa bimba di 18 mesi


di Pierpaolo De Natale - Un terribile evento ha sconvolto il Pakistan e l'opinione pubblica mondiale. A Karachi, nella parte meridionale del Paese, una bambina di soli 18 mesi è stata violentata e uccisa senza alcuna pietà. Geo Tv riferisce che la bimba era scomparsa lo scorso lunedì e che solo ieri il suo corpo è stato ritrovato esanime. Il medico legale dell'ospedale di Abbasi Shahid ha constatato, dopo un'autopsia, che la piccola è stata vittima di una violenza sessuale prima di essere strangolata a morte. Distrutto dalla drammatica notizia, il padre della bambina ha detto ai media di non avere nemici che avrebbero potuto porre in essere un orrore del genere e ha implorato le autorità di ritrovare quanto prima il responsabile di questo delitto e consegnarlo nelle mani della giustizia.

domenica 11 gennaio 2015

Pakistan: Imram Khan si è risposato



di Antonio Gianseni - Imram Khan - ex famoso campione di cricket e politico del Pakistan - si è sposato in seconde nozze nel corso di una cerimonia privata che ha avuto luogo nella sua abitazione di Islamabad.

La fortunata è una giornalista 41enne - Reaham Khan - ex tagazza meteo della Bbc.

La notizia del matrimonio giunge dalla sua pagina Facebook, dove il 62enne, leader del partito di Opposizione del PTI e protagonista delle cronache degli anni '70 per essersi sposato con la miliardaria Jamima Goldsmith, ha manifestato felicità e gioia per il lieto evento.

lunedì 5 gennaio 2015

Pakistan: bomba su partita di pallavolo



di Antonio Gianseni - Cinque persone hanno perso la vita a seguito dell'esplosione di una bomba avvenuta nel corso di una partita di pallavolo nel distretto di Orakzai.

L'esplosione - forse comandata a distanza - ha causato anche il ferimento di dieci persone, lì presenti per una festività locale.

Al momento non sono arrivate rivendicazioni da parte di gruppi di militanti islamici attivi nella zona.

sabato 3 gennaio 2015

Pakistan: morta 14enne



di Antonio Gianseni -
Gli scontri a fuoco che da giorni stanno tartassando il confine tra India e Pakistan questa volta hanno coinvolto anche una 14enne pakistana, Samira, che è stata colpita a morte da un proiettile nel suo villaggio. Un bimbo di 8 anni, invece, è rimasto ferito.

L'ncidente più recente è avvenuto nel Punjab pachistano.

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sabato 27 dicembre 2014

Pakistan: arrestato imam estremista



di Vito Ferri - È scattato il mandato d'arresto, in Pakistan, per l'imam Abdul Aziz. L'uomo è capo della Moschea Rossa di Islamabad ed è famoso per le sue solide posizioni estremiste. 

Vicino ai Talebani pachistani, l'imam ha rifiutato di condannare la recentissima strage terroristica avvenuta nella scuola militare di Peshawar e ha addirittura minacciato tutti coloro che protestavano contro quel massacro.

lunedì 22 dicembre 2014

Pakistan: presto 500 condanne a morte



di Vito Ferri - Sono quasi 500 le condanne a morte che le autorità pachistane prevedono di eseguire nelle prossime settimane. Ad annunciare il provvedimento sono alcuni funzionari di Governo, giusto a seguito del termine della moratoria in vigore dal 2008 contro la pena capitale.

Proprio Islamabad, pochi giorni fa - a seguito del terribile attentato alla scuola di Peshawar - aveva dichiarato la fine della moratoria per casi di terrorismo.

Pakistan, altre 4 condanne a morte


di Pierpaolo De Natale - Sono altri quattro gli uomini impiccati in Pakistan in seguito alla cruenta strage della scuola militare di Peshawar.Il premier Nawaz Sharif ha revocato la moratoria sulle esecuzioni in vigore dal 2008 e persino la filiale sud asiatica di Al Qaida ha oggi riferito di avere "il cuore spezzato di dolore" a causa della "uccisione di oltre 120 bambini".

sabato 20 dicembre 2014

Pakistan: forse ucciso leader dei Talebani



di Pierpaolo De Natale - Pare che Mullah Fazlullah, leader del TTP (Tehrek-e-Taliban Pakistan), sia stato ucciso a seguito di un raid aereo dell'esercito pachistano in Afghanistan. A diramare la notizia sono i media di Islamabad, che citano fonti non rese note dell'intelligence.

Sembra che la decisione di assassinarlo sia stata presa proprio a seguito dell'attentato alla scuola di Peshawar, compiuto ad opera di un commando del TTP e per ordine dello stesso Fazlullah.

venerdì 19 dicembre 2014

Pakistan, chiesta impiccagione per 3mila terroristi



di Pierpaolo De Natale - È stata richiesta al governo pachistano, da parte del comandante Raheel SharifIl, l'autorizzazione per poter eseguire oltre 3mila "impiccagioni di terroristi", entro le prossime 48 ore.

La richiesta avviene come conseguenza e desiderio di rivendicazione del duro attacco subito dalla scuola militare di Peshawar, in cui hanno perso la vita 132 bambini. Sharif, inoltre, ha già firmato di suo pugno i primi sei ordini di esecuzione della giornata.

Pakistan: 3 retate contro i talebani, uccisi 44 militanti



di Antonio Gianseni - Sono ben 44 i militanti islamici estremisti uccisi in queste ore dall'esercito pachistano nel corso di tre retate in risposta all'attacco alla scuola di Peshawar, in cui hanno perso la vita 141 persone, di cui 132 bambini.
A riferire la notizia è l'ufficio stampa militare, li quale riporta che le retate hanno avuto luogo nella valle di Tirah, dove sono stati uccisi 32 militanti (nella roccaforte talebana di Khyber), nel Baluchistan, dove hanno perso la vita in 8 e nella metropoli di Karachi, dove ne sono stati colpiti altri 4.

giovedì 18 dicembre 2014

Pakistan, la scuola di Peshawar 24 ore dopo la terribile strage



di Pierpaolo De Natale - Il 16 dicembre vi abbiamo raccontato la triste sorte toccata agli studenti e agli insegnanti della scuola militare di Peshawar, presa d'assalto da un commando di Talebani che non hanno avuto il minimo senso di umanità neanche dinanzi ai bambini, gli essere più innocenti ed indifesi di una società.

Al termine dell'attacco, il bilancio di quell'atto scellerato ha riportato 141 morti, tra cui ben 132 bambini, studenti che erano a lezione in un giorno qualunque, per imparare cos'è la natura, che valore ha la vita, che importanza ha conoscere il passato e quali valori incarnare per vivere con buon senso il futuro.

A circa 24 ore di distanza da quello che i Pachistani hanno definito "il (loro, ndr) 11 settembre", alcuni giornalisti della Associated Press hanno girato un video nel luogo della strage e scattato alcune foto nelle aule della terribile tragedia.















martedì 16 dicembre 2014

Pakistan: attacco a scuola, 126 morti

foto: Ansa


di Pierpaolo De Natale - Uno sconvolgente genocidio ha avuto luogo questa mattina nella Scuola pubblica militare di Peshwar, nel Pakistan nord-occidentale.

Una decina di talebani pachistani, vestiti con finte divise militari, ha fatto irruzione nell'edificio e compiuto un vero e proprio massacro, togliendo la vita a ben 126 persone, tra cui un centinaio di alunni di età compresa tra i sei ed i diciassette anni.

Il terribile episodio è avvenuto alle 10.30 locali (6.30 in Italia) ed è stato rivendicato dal Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP), il più importante movimento talebano pachistano.

"Abbiamo scelto con attenzione l'obiettivo da colpire con il nostro attentato. Il governo sta prendendo di mira le nostre famiglie e le nostre donne. Vogliamo che provino lo stesso dolore": queste le parole del portavoce del TTP, Mohammed Umar Khorasani.


foto: Ansa


Un numero così alto di vittime - secondo i media pachistani - è stato dovuto all'esplosione di uno dei militanti, che si è fatto saltare in aria in una zona affollata della scuola. Gli attentatori, inoltre, avrebbero radunato un gruppo di studenti più grandi in un'aula e, fatti allineare, gli avrebbero uccisi a bruciapelo.

Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace, ha definito il massacro "un attacco atroce e vile" e - ha aggiunto - "Sono straziata da questo atto di terrorismo assurdo e spietato"

La popolazione è stata invitata a donare sangue per le decine di feriti e le autorità della provincia di Khyber Pakhtunkhwa hanno dichiarato lo stato d'emergenza in tutti gli ospedali.

foto: Ansa


"Bambini, bambini uccisi, bambini uccisi a scuola. Inconcepibile. Il mondo deve reagire all'orrore". Questo, invece, il tweet del premier Matteo Renzi.

mercoledì 10 dicembre 2014

Malala, dal Nobel alla politica



di Pierpaolo De Natale - "Voglio servire il mio paese e il mio sogno è che la mia nazione diventi un paese sviluppato dove ogni bambino possa ricevere un'istruzione": queste le parole di Malala Yousafza, l'attivista pakistana vincitrice del Premio Nobel per la Pace.

Malala aspira alla carriera politica e, un giorno, vorrebbe diventare premier del suo Paese. Al ritiro del Nobel nella cerimonia tenutasi ad Oslo, ha anche detto: "Se posso servire meglio il mio paese attraverso la politica e diventando primo ministro, lo farò".

Pakistan, delitto d'onore. Stermina famiglia di 6 persone



di Andrea Zeni - È un efferato delitto d'onore quello che ha scosso in queste ore il Pakistan.

Un'intera famiglia - composta da padre, madre e quattro figli - è stata uccisa da un uomo, figliastro della donna.

Secondo quanto riferito dai media locali, la madre - vedova e con un figlio - si risposò contro la volontà della famiglia e diede alla luce altri nove figli. Il primogenito, però, non accettò bene le seconde nozze, motivo per cui ha agito in maniera così cruenta e spudorata.

Andato a cena dalla donna, il primogenito ha prima somministrato un potente sonnifero a lei, al marito e ai figli, e - poi - sterminato 'intera famiglia, ferendo anche altri 4 fratellastri.

sabato 6 dicembre 2014

Pakistan: ucciso leader di Al Qaida



di Vito Ferri - È stato ucciso questa mattina Adnan el Shukrijuma, leader di Al Qaida in Pakistan.

L'uomo sarebbe stato colpito durante un bombardamento eseguito ad opera dell'esercito pachistano, avvenuto all'alba in Sud Waziristan.

Si crede che il leader fosse in fuga dal vicino Nord Waziristan, in cui sta avendo luogo una campagna militare iniziata a metà giugno. L'uomo era uno dei capi del'organizzazione appartenente ad Osama bin Laden ed era specializzato nell'eseguire "operazioni esterne".

martedì 18 novembre 2014

Schiavitù, +20% rispetto al 2013



di Pierpaolo De Natale - Al giorno d'oggi sono oltre 36 milioni le persone vittime della schiavitù nel mondo e, per più di metà, sono concentrate in India, Cina, Pakistan, Uzbekistan e Russia.

I dati provengono da uno studio effettuato dalla Fondazione Walk Free, la quale ha condotto un'approfondita analisi in merito a: tratte di esseri umani, sfruttamento sessuale, lavori e matrimoni forzati. Il numero di persone in schiavitù, rispetto al 2013, è aumentato del 20%.