domenica 24 dicembre 2023

Tragedia in fabbrica di nichel in Indonesia: 12 morti e 39 feriti

Un'esplosione in una fabbrica di nichel sull'Isola di Sulawesi, Indonesia, ha causato la morte di dodici persone e il ferimento di altre 39. L'incidente è avvenuto durante i lavori di riparazione di una fornace, quando un liquido infiammabile ha preso fuoco, provocando un incendio e l'esplosione di bombole di ossigeno. Sulawesi è un importante hub per la produzione di nichel, utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici e nell'acciaio inossidabile.

martedì 19 dicembre 2023

Terremoto in Cina magnitudo 6.2, devastata contea di Jishishan nel Gansu

PECHINO - Un terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito la contea di Jishishan nel Gansu, Cina, causando almeno 118 vittime e oltre 500 feriti. L'epicentro, situato a circa 5 chilometri dal confine provinciale con il Qinghai, ha scosso la zona intorno alla mezzanotte locale, seguito da numerose scosse di assestamento. Molte abitazioni e edifici sono stati distrutti o gravemente danneggiati, con danni alle infrastrutture idriche, elettriche e di trasporto. 

Nonostante le temperature rigide, i soccorritori sono al lavoro per salvare le persone intrappolate sotto le macerie, mentre il presidente Xi Jinping ha sollecitato sforzi "a tutto campo". Poco dopo, un altro terremoto di magnitudo 5.5 ha colpito il sud dello Xinjang, senza segnalazioni immediate di danni significativi a persone o cose. I terremoti non sono eventi insoliti in Cina, con precedenti tragici episodi che hanno segnato la storia del paese.

sabato 2 dicembre 2023

Forte terremoto al largo di Mindanao: allarme tsunami e evacuazioni in corso

Le autorità filippine hanno lanciato un avvertimento di "tsunami distruttivo" dopo che un potente terremoto di magnitudo 7.6 ha colpito al largo dell'isola di Mindanao il 2 dicembre. L'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs) ha esortato le persone nelle zone costiere a dirigere nell'entroterra.

Si prevede che le onde dello tsunami possano raggiungere un'altura pericolosa di 3 metri. L'allarme tsunami ha sollevato preoccupazioni anche nelle coste giapponesi, con l'Agenzia meteorologica (JMA) che ha emesso avvisi per la costa pacifica dal sud alla parte centrale del Giappone.

Il sistema di allarme tsunami degli Stati Uniti ha segnalato il rischio di onde fino a 3 metri sopra il livello del mare lungo alcune coste filippine. Paesi come Indonesia, Malesia, Palau e Filippine sono stati inclusi nell'allarme tsunami.

Il terremoto è avvenuto a una profondità di circa 33 km, generando preoccupazioni per possibili danni e scosse successive. Le autorità hanno avviato evacuazioni nelle zone a rischio e hanno chiesto alla popolazione di rimanere lontana dalle coste e dalle foci dei fiumi.

La situazione è in continuo sviluppo, e si raccomanda alla popolazione di seguire attentamente le istruzioni delle autorità e rimanere al sicuro durante questo evento sismico di grande portata.

venerdì 18 agosto 2023

Crisi nell'immobilare cinese: Evergrande dichiara bancarotta e cresce la preoccupazione per Country Garden

PECHINO - Il settore immobiliare cinese è scosso da una nuova ondata di crisi, con il colosso Evergrande che ha ufficialmente dichiarato bancarotta presso una corte di New York. Questa mossa arriva dopo che la società, un tempo considerata la seconda più grande nel settore immobiliare in Cina per fatturato, era andata in insolvenza nel 2021 a causa di un pesante indebitamento, scatenando una crisi che aveva coinvolto l'intero mercato immobiliare del gigante asiatico.

La situazione di Evergrande si è ulteriormente complicata poiché ha presentato istanza di protezione dal fallimento secondo il capitolo 15. Questo consente a un tribunale fallimentare statunitense di riconoscere un procedimento di insolvenza o ristrutturazione del debito che coinvolge Paesi stranieri. Questa mossa solleva interrogativi sul futuro dell'azienda e sulla sua capacità di affrontare le sfide finanziarie in corso.

Tuttavia, Evergrande non è l'unico nome nel settore ad essere alle prese con problemi finanziari. Anche Country Garden, un tempo considerato finanziariamente solido, sta causando crescente preoccupazione nei mercati. Il gruppo ha recentemente mancato il pagamento di due rate di interessi sui prestiti, mettendo a rischio la sua stabilità finanziaria. Se il gruppo non riuscirà a fare i pagamenti entro settembre, potrebbe ufficialmente dichiararsi in default.

Questa serie di eventi sta gettando un'ombra di incertezza sull'intero settore immobiliare cinese e sta suscitando preoccupazioni per l'economia del paese. Gli esperti stanno monitorando da vicino l'evolversi della situazione, in quanto le conseguenze potrebbero avere un impatto significativo sui mercati finanziari globali e sull'economia mondiale. Resta da vedere come le autorità cinesi e gli attori del mercato risponderanno a queste sfide in un momento critico per il settore immobiliare e per l'economia cinese nel suo complesso.

domenica 6 agosto 2023

'Il Giappone? Meno moderno di quanto ci aspettassimo…', il viaggio di Lidia e Tom


FRANCESCO GRECO
- “Il Giappone? E’ un Paese meno moderno di quanto ci aspettassimo…”. Il viaggio di Lidia Blandolino (Tricase, Lecce) e Tom (Olanda), è giunto nel Sol Levante, il Paese dei samurai, di Mishima, gli hikikomori e gli otaku, da sempre sospeso fra tradizione e futuro. Dopo Taiwan e Malesia, i due viaggiatori hanno visitato la Corea del Sud, il Giappone, il Vietnam e la Cambogia. Ora sono in Indonesia, ultima tappa del lungo viaggio iniziato l’anno scorso in autunno. 
 

Dunque, delusione Giappone?

“La Corea del Sud è un Paese molto moderno, a differenza del Giappone che invece ci ha stupito per il suo essere molto meno moderno e tecnologico, ci è sembrato come se lo sviluppo della tecnologia si fosse fermato ai primi anni 2000 (smartphones a parte)”.


Una delle forme di conoscenza è il cibo…

“Il Giappone è uno dei Paesi più affascinanti e culturalmente lontani da noi. A parte il cibo molto buono (abbiamo mangiato del sushi e del ramen buonissimi e scoperto molti altri piatti deliziosi, come okonomiyaki, mazesoba, takoyaki e molto altro!) e la passione per i manga che non passa inosservata”.


Popoli e culture che hanno una grande spiritualità...

“Il popolo giapponese è molto spirituale, lì infatti il buddismo convive con lo shintoismo, una religione molto antica e piena di simbolismo, che è fortemente parte della tradizione e della cultura nipponica, al punto che molte persone che non si considerano religiose comunque lo praticano nella loro vita quotidiana”.

Abbiamo un’idea dei giapponesi rispettosi delle regole: quando vanno via dagli spogliatoi dopo una partita, lasciano tutto in ordine…

“Sono particolarmente legati alle norme sociali, che rispettano senza esitazione, come il silenzio assoluto o quasi sui mezzi pubblici e gli inchini fatti per salutare e ringraziare di continuo.

In generale, molti di loro sono anche un po' riservati caratterialmente, per lo meno fino a che non si entra in uno dei piccoli bar dove tanti si ritrovano dopo il lavoro, e con un po' di alcol in corpo, è più facile fare qualche chiacchiera con loro!”  

Inevitabile accoppiare quel Paese ai manga…

“In Giappone ci sono anche molte sale da gioco, piene di videogiochi di ogni tipo, che sono molto frequentate nonostante siano passate di moda in molte altre parti del mondo soprattutto dopo l'avvento della PlayStation e dei videogiochi online usufruibili da casa. In generale, tante cose sono trasformate in un gioco o hanno mascotte del mondo dei manga, dalla polizia, allo shopping, fino alla voce che proviene dall'altoparlante della metropolitana, che sembra uscita da un anime per la sua intonazione così bambinesca”.  

Dove siete stati di preciso?

“Abbiamo fatto un giro abbastanza classico, siamo arrivati a Osaka e poi ci siamo spostati ad Hiroshima, Kyoto e Tokyo. Spostarsi in Giappone è molto facile grazie a un sistema ferroviario che funziona benissimo, con treni veloci che collegano le principali città, da fare invidia all'Europa!”. 


C’è memoria dell’atomica americanea del 1945?

“A Hiroshima abbiamo visitato il Museo della Pace, che ovviamente affronta il tema della bomba nucleare sganciata dagli Stati Uniti il 6 agosto 1945. E’ stato molto intenso, ma anche interessante. Così come vedere il simbolo della distruzione in un edificio ancora parzialmente in piedi e con la cupola alla quale è rimasta solo la struttura interna”.