lunedì 12 febbraio 2018

Nucleare, Usa: "pronti a colloqui con la Corea del Nord"

(ANSA)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Aria di tregua e dialogo tra Usa e Corea del Nord. Il vicepresidente statunitense Mike Pence, dopo l'incontro con il presidente sudcoreano Moon Jae-in per le Olimpiadi invernali, ha dichiarato al Washington Post che gli Stati Uniti sono pronti al dialogo con Pyongyang. Seul sarebbe fondamentale in questa manovra di tregua, e dovrebbe avviare il processo per il dialogo.

Pence ha sottolineato, però, che gli Usa pretenderanno severe sanzioni fino a quando Kim-Jong-un non mostri "evidenti passi" verso la denuclearizzazione. L'amministrazione Trump ha puntato a riconquistare la scena diplomatica, dopo il riavvicinamento delle due Coree in occasione dell’inaugurazione dei Giochi e l'invito della Corea del Nord fatto a Seul per un processo di riunione delle due Coree dopo settant’anni.

venerdì 9 febbraio 2018

Avviati i Giochi olimpici invernali 2018, storica stretta di mano tra le due Coree

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Contornate da un freddo polare con le immagini del ghiaccio al centro dello stadio, e una grande tigre bianca come mascotte, si sono avviati i XXIII Giochi invernali di PyeongChang.

La cerimonia di apertura è cominciata con cinque bambini e il loro viaggio nel tempo, alla ricerca della pace insieme alla grande tigre bianca (uno dei quattro guardiani protettori della riconciliazione). Appena finita la cerimonia sono iniziate le sfilate dei Paesi partecipanti, con le loro delegazioni.

Gli atleti italiani hanno sfilato guidati dalla portabandiera Arianna Fontana. Lo Stadio Olimpico in pieno tripudio ha accolto la sfilata congiunta delle due Coree, un atleta del Nord e uno del Sud sono entrati insieme e hanno sventolato la bandiera blu della Corea unità.

Il presidente sudcoreano Moon-Jae-in, prima di prendere posto insieme alla moglie in tribuna d'onore, ha stretto la mano alla sorella di Kim-Jong-un, in rappresentanza della Corea del Nord.

mercoledì 7 febbraio 2018

Terremoto a Taiwan, 4 morti e 150 dispersi

(ANSA)
Il bilancio del devastante terremoto che ha colpito in questa la città di Hualien, a Taiwan, è di 4 morti, 225 feriti e 143 dispersi. La cittadina è situata sulla costa orientale dell'isola. Il sisma con epicentro 22 chilometri a nord-est dalla località turistica taiwanese, ha provocato il cedimento di alcuni edifici, tra cui un albergo, il Marshal Hotel, parzialmente collassato.

martedì 6 febbraio 2018

Taiwan, terremoto 6.4: si temono vittime


Attimi di paura a Taiwan, dove un albergo e numerosi edifici sono crollati a Hua-Lien, sulla costa orientale dell'isola, a causa di terremoto di magnitudo 6,4 che potrebbe aver provocato diverse vittime.

Localizzato al largo della costa, 21 chilometri a nord-est di Hualien, l'epicentro del sisma. La scossa è stata registrata poco prima della mezzanotte ora locale ed è stata avvertita anche nella capitale Taipei.

venerdì 2 febbraio 2018

Shanghai, minivan sui pedoni: 18 feriti

SHANGHAI - Momenti di paura a Shanghai, dove un minivan ha fatto irruzione questa mattina su un marciapiede del centro, vicino al People's Park, ferendo 18 persone, soccorse e trasportate in ospedale, secondo i media locali.

Lo Xinmin Evening News ha riferito che l'episodio si è consumato intorno alle 9 (le 2 in Italia), con il mezzo che ha travolto i pedoni in attesa di attraversare la strada prima di finire la sua corsa contro un albero. Area chiusa dalla polizia, mentre sul posto ci sono diversi mezzi dei vigili del fuoco.

martedì 30 gennaio 2018

India, orrore a New Delhi: violenze sessuali su bimba di 8 mesi

NEW DELHI - Scoperta choc a New Delhi dove una bimba di soli 8 mesi è stata ricoverata in ospedale dopo aver subito violenze. I genitori l'hanno portata dai medici dopo aver trovato il letto coperto di sangue. La piccola è stata sottoposta a un'operazione di tre ore per i danni subiti. Secondo la stampa locale, un cugino 27enne è stato arrestato e incriminato.

"Il peggio è accaduto: una bimba di 8 mesi è stata brutalmente violentata nella capitale e sta lottando per la sua vita in un ospedale", ha twittato Swati Maliwal, a capo della Commissione di Delhi per le Donne.

Nel 2015 sono stati registrati quasi 11mila casi di violenza sessuale su minori in India, solo a Delhi ogni giorno vengono violentati tre bambini al giorno.

lunedì 29 gennaio 2018

India, bimba schiaffeggiata 168 volte per d'ordine del maestro

(Ansa/Epa)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Tra l'11 e il 16 gennaio in un istituto residenziale di Thandla, cittadina del distretto di Jhabua, una bambina indiana di 12 anni é stata schiaffeggiata 168 volte dai suoi compagni per ordine dell'insegnante. Il quotidiano The Hindu ha riferito che il maestro ha inflitto questa punizione perché la bambina non aveva completato i compiti a casa.

La reazione dei genitori è stata immediata, che hanno sporto denuncia alla polizia e al preside dell'istituto scolastico, che ha confermato la punizione dell'insegnante nei confronti della bambina, aggiungendo però che si trattava di una punizione "amichevole" con schiaffi poco sonori e che "non si doveva drammatizzare l'accaduto".

venerdì 26 gennaio 2018

Sud Corea, incendio in ospedale: 41 morti

(afp)
SEUL - Dramma in Sudcorea, dove un incendio divampato nel pronto soccorso dell'ospedale di Miryang ha causato 41 morti e 79 feriti, di cui nove in gravi condizioni. Il dramma a circa 380 chilometri della capitale, Seul. Il numero delle vittime potrebbe crescere nelle prossime ore, spiega l’agenzia di stampa Sud-coreana, Yonhap.

Il presidente Moon Jae-in, ha convocato una riunione di emergenza per coordinare gli aiuti e “prendere tutte le misure necessarie” per salvare il maggiore numero di persone. Moon ha chiesto indagini per verificare il prima possibile la causa dell’incendio e prevenire che tragedie come quella di oggi possano ripetersi in futuro.

Le fiamme si sono sviluppate attorno alle 7.30 di questa mattina, ora locale, al pronto soccorso della struttura e sono state domate circa tre ore dopo, senza propagarsi ad altri reparti, secondo quanto scrive l’agenzia di stampa sud-coreana Yonhap, che cita le autorità locali.

martedì 23 gennaio 2018

Giappone, esplode vulcano: 1 morto e diversi feriti

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Sono almeno 11 le persone ferite e una deceduta a causa dell'eruzione del vulcano Kusatsu-Shirane, alto 2.171 metri, situato a nordovest di Tokyo. I media locali hanno riferito di cinque persone colpite dalle pietre lanciate dal vulcano, mentre sei militari impegnati in un addestramento sugli sci sono stati travolti dalla valanga e uno di loro è morto. Il livello di allarme è stato alzato da 2 a 3 su una scala di 5. Si prevede che l'ondata di cenere possa raggiungere altre città.

mercoledì 17 gennaio 2018

Alle Olimpiadi invernali le due Coree unite da una sola bandiera e un solo team

(ANSA/EPA)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Da una nota congiunta delle della Corea del Nord e del Sud, che oggi si sono incontrate a Panmunjom, è stato deciso che alle Olimpiadi invernali di PyeongChang (inizio stabilito per il 9 febbraio), le due Coree sfileranno insieme sotto la bandiera della Corea unita.

Al torneo di hockey femminile vi sarà una sola squadra a rappresentare i due Paesi, quindi la Corea non solo come unica bandiera alla cerimonia di apertura, ma anche come un solo team. Pyongyang invierà 550 persone, tra tifosi, atleti, artisti e cheerleader.

Lo scopo di Seul di accreditare questi Olimpiadi come "Giochi della pace" è stato compiuto. Il capo della delegazione nordcoreana Jon Jong-Su ha dichiarato che le due Coree non hanno relazioni da circa 10 anni e si spera che questi rapporti possono essere riallacciati.

lunedì 8 gennaio 2018

Allarme disastro ambientale per la petroliera iraniana a largo della Cina

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Le autorità cinesi hanno dichiarato che a 36 ore dall'incidente che ha visto scontrarsi la petroliera iraniana Sanchi con il cargo cinese CF Crystal, si teme che la petroliera possa esplodere o affondare. Il rischio è quello di non avere nessuna possibilità di ritrovare i 32 dispersi, e di un ampio disastro ambientale.

La nave, con circa 136 mila tonnellate di condensato di petrolio (molto più inquinante del greggio), è ancora avvolta nelle fiamme che rendono impossibili i soccorsi. John Driscoll del JTD Energy Services ha detto alla Bbc: "Il condensato è più probabile che si disperda o si mischi con l'acqua. Oltretutto può essere incolore e inodore e quindi molto più difficile da individuare, raccogliere e pulire".

giovedì 4 gennaio 2018

Nord Corea, Trump: mio pulsante nucleare è più grande


USA - Il leader nordcoreano ha appena dichiarato che il pulsante nucleare è sempre sulla sua scrivania. Qualcuno di questo regime esaurito e alla fame lo informi per favore che anch'io ho il pulsante nucleare, ma è molto più grande e più potente del suo, e il mio funziona". Queste le parole con cui il presidente americano, Donald Trump, ha risposto al leader nordcoreano, Kim Jong-un.

Non si è fatta attendere la reazione di Pechino che invita la Casa Bianca a una maggiore moderazione sulla Nord Corea. Il portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang ha rinnovato l'appello a tutte le parti coinvolte nella crisi nordcoreana a "mantenere la moderazione" e di dire cose che "portino ad alleviare la situazione" di tensione nella penisola.

"Tutte le parti coinvolte dovrebbero aggrapparsi a questo trend positivo nella penisola coreana e muoversi nella stessa direzione", ha aggiunto in un evidente riferimento all'ultimo tweet del presidente Usa, Donald Trump, sul pulsante nucleare molto piu' grande, potente e funzionante di quello che il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato di avere sulla scrivania.

venerdì 29 dicembre 2017

India, rogo in edificio: 15 vittime

credit: Ansa
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Al Kamala mill di Mumbai, edificio situato nel quartiere della movida Lower Parel, che ospita hotel, bar, locali, e studi di tv indiane, intorno alle 23:30 è divampato un incendio. Il rogo è nato in terrazza, proprio durante i festeggiamenti di un compleanno. Si contano 15 vittime, tutte donne, dall'età media di 30 anni, tra cui la festeggiata.

Le polemiche non sono tardate ad arrivare, molti hanno denunciato l'assenza nell'edificio composto da quattro piani, di attrezzature per gestire una crisi, come anche il personale non addestrato. Una testimone, primario di ginecologia, ha dichiarato che in pochi minuti c'è stato un "parapiglia", la gente scappava calpestando chi era a terra, mentre crollava il tetto sul quale si svolgeva la festa.

Secondo le autorità, le cause sono legate ad un cortocircuito.

mercoledì 27 dicembre 2017

Crisi Usa-Corea del Nord, Putin pronto a mediare


di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - La crisi tra Usa e Corea del Nord sembra crescere di giorno in giorno. Per disinnescare una delle più pericolose bombe diplomatiche del mondo, la Russia é disposta a mediare. Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha dichiarato alla Cnn che per essere mediatori è necessario - però - che entrambi i Paesi siano d'accordo.

Ieri, il ministro degli Esteri Russo Sergei Lavrov ha invitato Washington e Pyongyang ad avviare un dialogo e, con una telefonata al segretario di Stato Rex Tillerson, ha esortato gli Stati Uniti a fare il primo passo, lasciando intendere che le esercitazioni statunitensi nel paese coreano rendono difficili i lavori di mediazione.

domenica 24 dicembre 2017

Filippine, dozzine di morti nell'inferno del centro commerciale

(afp)
MANILA - Si ritiene che almeno 37 persone, compreso il personale del call center di un'azienda americana, siano morte in un incendio che ha attraversato un centro commerciale nella città di Davao, nel sud delle Filippine. Lo hanno riferito le autorità locali.

Il presidente Rodrigo Duterte, lui stesso nativo di Davao, ha visitato i parenti sconvolti all'esterno dell'edificio in fiamme durante la notte, ma ha detto che rimanevano "zero" possibilità che i loro cari fossero sopravvissuti, hanno riferito testimoni all'AFP.

I pompieri hanno trovato un cadavere mentre il fuoco veniva domato domenica, ha dichiarato ai giornalisti la sinda di Davao, Sara Duterte, la figlia del presidente.

I vigili del fuoco hanno concluso che tutti quelli intrappolati nell'edificio sono morti, ha detto, aggiungendo: "Hanno valutato che nessuno sarebbe sopravvissuto in quel caldo e con quel fumo denso e nero".

Il fuoco mortale arreca una nuova sciagura per le Filippine prevalentemente cattoliche proprio alla vigilia di Natale, mentre il bilancio di una tempesta tropicale che ha colpito il sud lo scorso venerdì ha superato le 200 vittime e decine di migliaia di altri sfollati.

Il fuoco è divampato sabato mattina al centro commerciale NCCC di quattro piani ed ha gettato densi pennacchi di fumo nero nel cielo sopra Davao.

giovedì 21 dicembre 2017

Filippine, naufraga traghetto con 251 persone

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - A Largo di Real, città a 70 chilometri a est di Manila, nelle Filippine, un traghetto con 251 persone a bordo è naufragato. La guarda costiera ha riferito di aver tratto in salvo 200 persone, mentre i media locali riferiscono di 4 vittime accertate e molti dispersi.

Il portavoce della guardia costiera, Armando Balillo, ha dichiarato: "ci sono vittime ma non sappiamo quante", aggiungendo che elicotteri e navi da soccorso stanno raggiungendo la zona, se pur con difficoltà, a causa del maltempo.

Balillo ha spiegato che il traghetto, l'MV Mercraft 3, è partito questa mattina dal nord della provincia di Quezon, intorno alle 11 ora locale (in Italia le 4 del mattino). Le autorità hanno ricevuto una chiamata di emergenza proveniente dall'imbarcazione in difficoltà proprio per le brutte condizioni meteo. In quella zona è previsto l'arrivo della tempesta tropicale "Tembin", tuttavia il traghetto è stato autorizzato alla partenza.

mercoledì 20 dicembre 2017

Orrore in Myanmar, trovati dieci corpi in una fossa comune

L'esercito del Myanmar ha dichiarato di aver trovato 10 cadaveri in una fossa comune in un villaggio Rohingya nello stato settentrionale del Rakhine, in Myanmar, l'epicentro di una violenta repressione militare che ha innescato un esodo di massa della minoranza musulmana.

Il Nord Rakhine è stato distrutto dalle violenze scoppiate il 25 agosto, quando i militari hanno lanciato una vasta operazione contro i ribelli Rohingya che hanno attaccato i posti di polizia.

Da allora centinaia di villaggi sono stati bruciati e circa 655.000 Rohingya sono fuggiti oltre il confine con il Bangladesh.

Medici senza frontiere afferma che almeno 6.700 rohingya sono stati uccisi nel primo mese di violenze, mentre l'ONU ha accusato l'esercito di condurre una campagna di pulizia etnica con possibili "elementi di genocidio".

Il Myanmar, un paese prevalentemente buddista, ha negato aggressivamente le accuse e ha in gran parte bloccato l'accesso alla zona di conflitto.

Martedì scorso l'esercito ha dichiarato di aver riesumato 10 cadaveri in una tomba scoperta in precedenza a Inn Dinn, un villaggio nella cittadina di Rakhine a Maungdaw.

martedì 19 dicembre 2017

Gli Stati Uniti accusano Pyongyang per il caso Wannacry

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - La Casa Bianca attraverso Thomas Bossert, consigliere di Trump per la sicurezza interna e l'antitrrorismo, ha puntato il dito contro la Corea del Nord per l'attacco hacker di maggio scorso. "Il caso Wannacry ha paralizzato tutto il mondo", ha riferito Bossert al Wall Street Journal, sottolineando che le accuse sono sostenute anche da altri Stati e società private, con la presenza di prove a carico di Pyongyang.

"Il virus informatico chiamato Lazarus ha colpito 150 Paesi ma in particolare il sistema sanitario inglese, mettendo a rischio vite umane", ha dichiarato Bossert. Il consigliere dell'amministrazione Trump, però, non ha riferito quali azioni specifiche potrebbero prendere gli Usa. Lazarus è stato ritenuto responsabile anche dell'attacco hacker effettuato nel 2014 contro Sony Pictures Entertainment, in cui ha distrutto vari file e ha diffuso le comunicazioni aziendali, causando notevole imbarazzo.

Sony, per timore di altri cyberattacchi, ha sospeso l'uscita di una commedia incentrata sul personaggio del dittatore nordcoreano. Il presidente di quel periodo, Barack Obama, condannò il regime promettendo di "rispondere in modo proporzionale", senza però dare seguito alla minaccia.

venerdì 15 dicembre 2017

Indonesia: forte sisma magnitudo 6.5 scuote Giava

Un forte terremoto ha scosso l'isola indonesiana di Giava. L'istituto geologico degli Stati Uniti ha fissato la magnitudo a 6.5. Non è stato lanciato finora un allarme tsunami.

giovedì 14 dicembre 2017

Onu, "Non fare i sonnambuli nella guerra con la Corea del Nord"

TOKYO - Il capo delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha allertato il mondo contro il "sonnambulismo in guerra" sulla Corea del Nord, chiedendo ulteriori sforzi diplomatici per bandire le armi nucleari dalla penisola coreana.

Parlando di una visita in Giappone, il segretario generale Guterres ha dichiarato: "La cosa peggiore che potrebbe accadere sarebbe che tutti noi ci addormentassimo in una guerra che potrebbe avere circostanze molto drammatiche".

Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha imposto tre cicli di sanzioni l'anno scorso contro la Corea del Nord per i suoi test missilistici e nucleari sempre più potenti.

Guterres ha detto che queste sanzioni devono essere attuate "dalla Corea del Nord prima di tutto, ma anche pienamente attuate da tutti gli altri paesi il cui ruolo è cruciale".

Ha sollecitato inoltre "un impegno diplomatico che consenta ... la denuclearizzazione (della penisola coreana) di svolgersi in modo pacifico".

Parlando a fianco di Guterres, il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha fatto eco alla richiesta di "dare piena attuazione alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite" e di mantenere "un dialogo significativo verso la denuclearizzazione".

lunedì 4 dicembre 2017

Corea del Nord: al via maxi esercitazioni aeree Usa e Sud Corea

SEUL - Sono partite da alcune ore le mega-esercitazioni aeree Usa e Corea del Sud. Le esercitazioni congiunte sono avvenute nel Pacifico e sono state definite da Pyongyang come una “provocazione totale”. Le manovre, denominate “Vigilant Ace”, mettono in campo per cinque giorni circa 230 aerei, fra cui dei caccia F-22 Raptor, e decine di migliaia di soldati.

Secondo fonti di Seul non ancora confermate, gli Usa potrebbero partecipare anche con i bombardieri a lungo raggio B-1B. Queste esercitazioni sono state organizzate pochi giorni dopo il lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico intercontinentale capace di colpire qualsiasi luogo del territorio continentale americano.

mercoledì 29 novembre 2017

"Siamo uno stato nucleare": Corea del Nord sfida il mondo

SEUL - La Corea del Nord sfida di nuovo il mondo e lancia un missile balistico. I comandi delle forze armate sudcoreane hanno specificato che Pyongyang ha lanciato un "missile balistico non identificato" dalla provincia meridionale di Pyongan verso est nelle prime ore di mercoledì (martedì sera in Italia).

Pyongyang ha dichiarato ufficialmente di essere "uno Stato nucleare": l'annuncio, attraverso i media statali, dopo l'ultimo test di missile balistico intercontinentale effettuato nella notte e rivendicato come un "successo storico". In una dichiarazione in tv è stato confermato il lancio di un nuovo missile, chiamato Hwasong-15, e capace di raggiungere "tutto il territorio Usa". Oggi pomeriggio si riunirà il consiglio di sicurezza dell'Onu su richiesta di Usa, Giappone e Corea del Sud.

Gli Stati Uniti, tracciando il lancio del missile nordcoreano, ritengono che si sia trattato di un missile balistico intercontinentale. Lo ha reso noto il Pentagono. Il portavoce del Pentagono, colonnello Rob Manning, ha reso noto che il missile è stato lanciato da Sain Ni, nella Corea del Nord, ed ha viaggiato per circa mille chilometri prima di cadere nel Mar del Giappone. Manning ha specificato che le informazioni si basano su una prima valutazione del lancio.

Il missile lanciato dalla Corea del Nord "sembra sia caduto nella zona economica esclusiva (la zona di mare adiacente alle acque territoriali) del Giappone". A renderlo noto il premier Shinzo Abe, come riferisce la Cnbc, i media internazionali, specificando che il governo giapponese ha riunito un gabinetto di crisi.

mercoledì 15 novembre 2017

Terremoto in Sud Corea, paura per le centrali nucleari

(ap)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - La Korea Meteorological Administration ha registrato due forti scosse di terremoto, avvertite in Corea del Sud con epicentro in mare, a 6 km da Pohang. Gli eventi tellurici sono stati percepiti anche a Seul, a 300 km di distanza.

Verso le 14.29 locali (in Italia 6.29) si è verificata la prima scossa di magnitudo 5.5, la seconda subito dopo con magnitudo 5.4. Gran paura per la centrale nucleare Sigor 3a Ulsan e gli altri 24 reattori nucleari situati lungo le coste sudorientali, tra cui Pohang.

L'operatore statale Korea Hydro e Nuclear Power ha dichiarato: "stanno funzionando regolarmente, senza danni e senza nessuna perdita di potenza".

domenica 12 novembre 2017

Iraq, scossa di terremoto 7.2: avvertita anche a Dubai

TEHERAN - Trema la terra in Iraq. Un sisma di magnitudo 7.2 ha colpito la regione di Sulaymaniyya, nei pressi del confine con l'Iran. A riferirlo l'Usgs. Il terremoto è stato avvertito anche in Israele e a Dubai.

venerdì 10 novembre 2017

Trump in Vietnam, con Putin al vertice Apec

DA NANG - Donald Trump è atterrato a Da Nang, in Vietnam. E' la quarta tappa del suo lungo viaggio asiatico. Nella città vietnamita, il presidente statunitense parteciperà al summit Apec (Asia-Pacific Economic Cooperation) con gli altri leader regionali, tra cui il presidente russo, Vladimir Putin, con cui non è previsto un vertice formale. Ma il Cremlino ha annunciato ieri che i due leader avranno un colloquio.

Per la giornata di domani invece è previsto un vertice bilaterale con il presidente vietnamita, Tran Dai Quang. Il presidente Usa ha concluso la visita in Cina nella mattina di oggi: Pechino è stata la terza tappa della missione in Asia del presidente Usa, che da domenica a oggi è stato in Giappone, Corea del Sud e Cina, dove ha discusso con i leader dell'Asia orientale delle tensioni con la Corea del Nord e degli squilibri commerciali a svantaggio degli Stati Uniti con i partner regionali. 

giovedì 9 novembre 2017

Usa vs Cina, il vertice del sorpasso tra Xi Jinping e Trump

(ANSA)
di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Donald Trump, nella sua seconda giornata di visita in Cina, ha creato scintille con il presidente Xi Jinping per quanto riguarda i rapporti economici. Trump ha dichiarato che la Cina ha un enorme avanzo commerciale nell'interscambio con gli Usa, indicando una cifra pari a 500 miliardi di dollari annui.

I numeri, però, sembrano essere "ballerini", in quanto l'attivo cinese è pari a 310 miliardi. Il tycoon non ha puntato il dito contro i cinesi ma contro l'ex presidente Obama, accusandolo di non aver fatto gli interessi degli Stati Uniti, non accettando più questo squilibrio. Il presidente statunitense ha poi messo in evidenza il cosiddetto "furto di proprietà intellettuale", (a suo avviso pratica scorretta), una pratica con cui la Cina accetta sul territorio investitori stranieri solo se questi vengono affiancati da un socio locale, a cui trasmettono il loro "know how". Questo privilegio è stato concesso a Pechino nel 2001, quando la Cina è entrata nella World Trade Organization.

La replica di Xi è stata sottile e ha cercato di confutare quanto detto da Trump. Il presidente cinese ha elencato una serie di statistiche riguardanti importazione cinese dal resto del mondo, sottolineando la crescita economica del proprio Paese e indicandolo come "locomotiva" economica del mondo. Ha ammesso, però, la presenza di squilibri nei rapporti commerciali con alcuni paesi occidentali. Xi Jinping ha concluso il suo discorso promettendo riforme strutturali sul mercato cinese, così da renderlo più aperto e promettendo nuovi contratti e regole commerciali.

Cannavaro: "Sono il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande"

ROMA - Novità nel calcio cinese: Fabio Cannavaro è il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande. Il club ha infatti ufficializzato l'arrivo dell'allenatore italiano con un "Benvenuto Fabio Cannavaro" ma, in realtà, sarebbe stato più corretto un "bentornato" dal momento che l'ex capitano della Nazionale azzurra campione del mondo nel 2006, aveva già guidato la squadra nel 2014-2015 prima di essere esonerato, nonostante il primato in classifica, per far spazio a Luiz Felipe Scolari.

Una bella rivincita per il napoletano che ha ricevuto la chiamata dopo aver disputato un grande campionato con il Tianjin Quanjian, squadra che prima ha portato dalla B alla massima divisione per poi guidarla fino alla qualificazione alla prossima Champions League asiatica.

"Sono felice di annunciare di essere il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande" ha dichiarato Fabio Cannavaro "Sono estremamente orgoglioso di poter ritornare a Guangzhou e grato per l'opportunità che mi è stata data. Non vedo l'ora di iniziare la nuova stagione per andare a caccia di nuovi successi. Mai dire addio".

mercoledì 8 novembre 2017

Dalla Puglia a Seul: Francesco Masciullo ai Campionati Mondiali Baristi per portare l’Italia sul podio


LECCE – Sarà il pugliese Francesco Masciullo, campione italiano di caffè 2017 (è stato eletto lo scorso gennaio al SIGEP - Salone Internazionale Gelateria Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè), a volare a Seul, in Corea del Sud, dal 9 al 12 novembre, dove rappresenterà l’Italia al WBC - World Barista Championship, i Campionati Mondiali Baristi, cercando di portare il tricolore finalmente sul podio, mai vinto finora.

Masciullo, ventiseienne, salentino di nascita, fiorentino d’adozione, un lavoro attuale da head barista da Ditta Artigianale a Firenze, linea di caffetterie specialty, e una significativa esperienza di formazione all’estero, sfiderà 63 campioni, provenienti da altrettante nazionalità, preparando in 15 minuti 4 espressi, 4 bevande al latte e 4 drink analcolici a base di caffè (tutti i dettagli su https://worldbaristachampionship.org).

In squadra con lui, il coach Francesco Sanapo, un altro salentino doc (che nel 2013 si è classificato sesto al WBC a Melbourne, la più alta posizione mai raggiunta dall’Italia), Hidenori Izaki, campione giapponese e del mondo nel 2014, e Nikos Kanakaris, finalista ai campionati greci. La sua gara è sostenuta da Caffè Corsini, Ditta Artigianale, Mumac Academy, Urnex, Pentair e SIGEP - Salone Internazionale Gelateria Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè.

Per ogni singola bevanda, Masciullo ha scelto tre caffè differenti: per l’espresso, un Sidra Colombia proveniente dalla farm La Palma & El Tucan, per il “milk beverage” un Costa Rica El Diamante, per il “signature drink” un sl28 sempre proveniente dalla Colombia da La Palma & El Tucan. Sono tutti caffè nati da un adattamento (o alla natura o all’uomo), che cercano di dare all’industria del caffè delle risposte al problema del riscaldamento globale, che minaccia di far scomparire la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua.

“Stiamo provando giorno e notte la gara del mondiale, vogliamo che tutto sia perfetto! - dice Francesco Masciullo - Affronterò il tema del riscaldamento globale, un fenomeno che sta influenzando enormemente il mondo del caffè, di cui avevo già parlato nel campionato italiano a Rimini. Questa volta però ho approfondito ancora di più la tematica, cercando caffè dalle eccezionali caratteristiche gustative, che devono questa altissima qualità all’adattamento a altre condizioni climatiche e alla ricerca dell’uomo, come gli studi del World Coffee Research per ottenere prodotti ecosostenibili. Credo che tutti dobbiamo nel nostro piccolo cominciare a pretendere caffè che siano sostenibili, prima ancora che biologici, ad esempio caffè che per crescere non richiedano un grande spreco di risorse idriche o di fertilizzanti, che quindi non siano causa di enormi disboscamenti e che non vadano quindi ad incidere se non marginalmente sull'incremento del riscaldamento globale. E credo che l’industria del caffè debba adeguarsi a questa necessità. Se non facciamo attenzione, tra poche decine di anni il caffè rischia di non esistere più. Noi baristi, che abbiamo la possibilità di parlare con i clienti tutti i giorni, dobbiamo avere un grande compito in questa divulgazione, e sensibilizzarli nelle scelte.”

Il Costa Rica El Diamante scelto da Masciullo per il “milk beverage”, ad esempio, cresce a altitudine ridotta, e quindi non ha bisogno di altitudine considerevole (che spesso comporta deforestazione, con conseguente aumento dell’anidride carbonica). “È un caffè che è sinonimo di adattamento umano: pur crescendo a basse altitudini, ci mostra come si possa raggiungere la giusta qualità sperimentando sui processi di lavorazione, che possono generare una dolcezza propria. È un caffè di altissimo profilo, l’ho scelto anche perché volevo in tazza il sentore di cannella per il cappuccino.”

Il Sidra colombiano di El Tucan, sempre grazie alla ricerca, presenta caratteristiche organolettiche differenti da quelle che possono dare altri tipi di caffè, con note tropicali di frutta in polpa tipo pesca e floreali tipo rosa. “Sidra è una varietà scoperta in origine in Ecuador: portandolo in Colombia, ha trovato il terroir giusto per sprigionare e esprimere al meglio le proprie note organolettiche”, prosegue Masciullo.

Per la bevanda analcolica, invece, il campione utilizzerà un sl28 sempre proveniente dal Colombia: “È un caffè che regala caratteristiche organolettiche differenti da quelle che sono originari del paese di produzione di questa varietà botanica, che è il Kenya. Sl28 è una varietà inventata in laboratorio, trasportata in Kenya per far si che sopravvivesse alle alte temperature. Portata in Colombia, sprigiona sensazioni organolettiche differenti in questo paese d’origine, con acidità più bilanciata, sentori di frutta rossa e berries.” Nel signature drink, Masciullo enfatizzerà i sentori della varietà, usando ingredienti italiani quali l'uva sultanina, una complessa tecnica per ottenere da uno sciroppo di rose le stesse caratteristiche dei berries e un tè nero per bilanciare l’acidità.

Appena terminati gli studi in Salento, Francesco Masciullo ha frequentato un corso di caffetteria con Sanapo – tramite Caffè Corsini – e da quel momento è nata la sua passione per il chicco. Trasferitosi a Firenze, vi lavora come barista per tre anni, al termine dei quali si sposta a Londra per specializzarsi nell’ambito dello specialty coffee. Dopo questa esperienza rientra a Firenze in occasione dell’apertura di Ditta Artigianale nel 2014, per entrare nel team di Sanapo.

martedì 7 novembre 2017

Trump a Seul, continua il tour anti Kim Jong-un

SEOUL - Il presidente degli Stati uniti Donald Trump è giunto oggi in Corea del Sud nella seconda tappa del suo lungo tour in Asia. L’Air Force One del presidente è atterrato alla base aerea Osan, vicino Seoul, in arrivo dal Giappone. Trump incontrerà, tra gli altri, il presidente sudcoreano Moon Jae-in.

Piena sintonia di Trump con il premier nipponico Shinzo Abe: sponda sulla politica estera, a partire dalla linea dura contro la minaccia nordcoreana, ma una certa distanza quando si parla dei temi del commercio internazionale.

La diplomazia informale perseguita dal primo ministro giapponese nei confronti del poco prevedibile alleato americano sembra aver acquisito questa conformazione e, al di là dei grandi gesti di personale simpatia tra i due, concrete evoluzioni non vi sono state.

Il presidente Usa, nella tre giorni che ha aperto il suo lungo primo viaggio in Asia con tappe in cinque paesi, ha avuto un calendario fitto di appuntamenti: dalla partita di golf con Abe all’udienza dell’Imperatore Akihito e della consorte Michiko, passando per un incontro, particolarmente auspicato da Abe, con i familiari dei giapponesi rapiti dalla Corea del Nord negli anni ’70 e ’80.

Accanto a questi, ha avuto numerosi incontri con il mondo imprenditoriale giapponese, lasciando qualche perplessità quando si è sbilanciato nel dibattito della produzione di automobili giapponesi negli Usa che, a suo dire, dovrebbe essere incrementata. Una richiesta alquanto bizzarra, visto che, secondo l’Associazione dei costruttori di auto giapponesi (JAMA), i marchi nipponici già producono 3,9 milioni di veicoli e 4,6 milioni di motori all’anno negli Usa.

lunedì 6 novembre 2017

Corea del Nord, Trump: 'pazienza è finita'

TOKYO - Donald Trump non ha più dubbi sulla Corea del Nord. Secondo il presidente Usa, infatti, il tempo della pazienza con Pyongyang è finito e lo ha espresso chiaramente nel secondo giorno del suo viaggio in Asia, che ha visto il tema della crisi sempre al centro dei suoi incontri.

“L’era della pazienza strategica è finita” ha dichiarato Trump in una conferenza stampa congiunta con il premier giapponese Shinzo Abe. Trump ha definito il programma missilistico nucleare nordcoreano una minaccia per il mondo, nella tappa giapponese del suo viaggio in Asia. Il programma è “una minaccia per il mondo civilizzato e per la pace e la stabilità”, secondo Cam.

martedì 31 ottobre 2017

Corea del Nord: crollo di tunnel nel sito dei test missilistici, 200 morti e paura radioattività

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - L'agenzia sudcoreana Yonhap ha riportato la notizia del crollo di un tunnel del sito nucleare di Punggye-ri, in Nordcorea, lo scorso 10 ottobre. Il luogo coinvolto è lo stesso usato da Kim Jong-un per i test missilistici. Tale crollo si sarebbe verificato durante gli scavi da parte di Pyongyang per spostare di qualche chilometro il sito dei test.

Il crollo avrebbe causato la morte immediata di 100 persone, mentre altre 100 sarebbero morte durante l'attività di soccorso, per via di altri successivi crolli.

Secondo altre fonti, come la TV giapponese Asahi, il crollo è stata la conseguenza di un indebolimento del terreno, dovuto alla sesta detonazione dello scorso 3 settembre, che causò un terremoto di magnitudo 6,3.

Il responsabile della Korea Meteorological Administration, che sovraintende anche sui terremoti, ha dichiarato al parlamento di Seul che un'altra esplosione potrebbe far crollare tutta la montagna Mantap e rilasciare pericoloso materiale radioattivo, paura questa già esistente.

India: picchia e violenta una donna di 100 anni, arrestato 24enne

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - Ancora un altro caso di violenza sulle donne in India, questa volta ai danni di una donna di 100 anni, che è morta dopo poche ore dall'accaduto, in ospedale. L'anziana donna che viveva con il fratello nel villaggio di Jaari vicino a Meerut é stata sorpresa domenica sera, mentre dormiva nella sua abitazione da un giovane indiano.

Il ragazzo ha sfruttato la debolezza fisica della malcapitata, picchiandola per molte ore prima di abusare di lei. Le urla della donna e i forti rumori hanno svegliato i vicini che si sono intrufolati nella stanza, scoprendo Ankit Punia nell'atto della violenza.

L'uomo, arrestato dalla polizia, é risultato positivo all'alcol test ed è stato rinchiuso in carcere con l'accusa di stupro e omicidio.

venerdì 20 ottobre 2017

Vini: la Puglia a Singapore con Conti Zecca

SINGAPORE - E’ un’ottima annata per i Conti Zecca. I suoi vini che hanno ottenuto riconoscimenti importanti, dai 5 Grappoli di Bibenda per “Nero”,  alle 4 Viti della guida dell’Associazione Italiana Sommelier con “Terra” sono pronti a sbarcare oltreoceano, a Singapore, ambasciatori della Puglia tra i 200 vini del mondo. Così ha scelto Robert Parker, uno dei più potenti ed influenti critici del vino, che organizza, il 21 ottobre la tappa di Matter Of Taste a Singapore, una grande degustazione che riunisce enoappassionati da tutto il mondo e registra ogni anno il sold out. Sono solo due le cantine del Sud Italia e Conti Zecca di Leverano è una di queste.

Cantalupi Riserva 2013 e Nero 2012 sono i due vini da novanta ( 90 e 92 punti) scelti per la degustazione nella città asiatica da Robert Parker. La sua rivista cartacea e online The Wine Advocate è considerata una delle bibbie internazionali della critica enologica, ogni anno raccoglie gli assaggi degli ultimi mesi, orientando il mercato vinicolo.

Monica Larner, sommelier e critica, responsabile per l’Italia, aveva  recensito il Nero Conti Zecca definendolo un successo commerciale in grado di innalzare il livello per l’intera regione.

 “Non abbiamo esitato ad accettare l’invito arrivato da Robert Parker, un privilegio per la nostra azienda che premia il lavoro di questi anni, l’impegno nel produrre e garantire una sempre più alta qualità dei nostri vini”. Commenta così Antonio Romano, enologo e Direttore aziendale. “Da qualche giorno ci fregiamo del marchio distintivo del Ministero delle Politiche Agricole che certifica le nostre uve della vendemmia 2017 secondo il Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata. Siamo una tra le prime aziende di Puglia ad aver ottenuto “l’ape” sulle nostre etichette, una garanzia per il consumatore, che attesta la particolare attenzione che rivolgiamo a tutta la filiera, attraverso pratiche di coltivazione e produzione a basso impatto ambientale. La tutela dell’ambiente e della salute dell’uomo sono temi  molto cari alla nostra cantina, da anni impegnata a muovere i primi passi nel campo della biodiversità”.

La tappa di Singapore non sarà l’unica meta asiatica in calendario per l’azienda salentina che l’8 dicembre porterà alto il nome della Puglia anche a Bangkok, al Great Wines of Italy 2017 di James Suckling, per quasi 30 anni Senior Editor e responsabile della redazione europea di Wine Spectator.

Nel mezzo una convocazione importante all’edizione 2017 del Merano Wine Festival, ideato e organizzato dal wine hunter Helmut Köcher, uno degli eventi più esclusivi del mondo del vino: una celebrazione del meglio della produzione enologica nazionale ed internazionale con 450 case vitivinicole tra le migliori in Italia e nel mondo, quasi 200 artigiani del gusto e 15 cuochi di spicco. Due i rossi selezionati: Nero (Negroamaro e Cabernet Sauvignon) e Rodinò, uscito sul mercato da poco meno di un anno.

Conti Zecca  da cinque secoli abitano le terre di Leverano fino a diventare, oggi, una delle realtà vitivinicole più rappresentative del Salento. Viticoltori da generazioni hanno fatto conoscere i loro vini nel mondo, senza mai trascurare il proprio territorio partecipando e promuovendo iniziative culturali e strettamente legate alla tradizione.

venerdì 13 ottobre 2017

Tre aziende salentine espongono alla Fashion week di Shanghai

SHANGHAI - Tre aziende salentine espongono alla Fashion week di Shanghai (Cina). Da oggi, venerdì 13 ottobre a domenica 15, le tre imprese che operano nei settori dell’abbigliamento e del calzaturiero, presenteranno sul mercato cinese le collezioni per l’estate 2018 ovvero il meglio delle loro produzioni made in Italy.

L’iniziativa è stata sostenuta sul piano economico grazie ad un accordo di natura stabile tra Confartigianato Imprese e «Italian Trade Agency». È stata promossa, così, la nuova piattaforma «Contemporary Maison Shanghai», dedicata alle aziende e maison contemporanee le cui collezioni rispettino requisiti di alta, altissima qualità di prodotto e di immagine.

Soltanto 40 marchi in tutta Italia hanno superato le rigorose selezioni portate a termine dall’agenzia di moda «White» di Milano. Solo tre quelli che operano in provincia di Lecce: «SoSud» (azienda «All in one fashion» di Soleto), «Graziano Maggio» (calzaturificio «Elka srl» di Collepasso), «Michele Lupo» («Lhs srl» di Casarano).

Una parte dei costi rimane comunque a carico delle stesse imprese che hanno voluto investire risorse proprie, al fine di affacciarsi sul mercato cinese in occasione di questa importante vetrina di alta moda, con l’obiettivo di superare i confini nazionali e poter competere sui mercati internazionali.

In questa trasferta, le aziende sono accompagnate da Fausto De Marco, referente del progetto per conto di Confartigianato Lecce.

Durante la Fashion week di Shanghai sono previste sfilate, forum, workshops, incontri b2b con le controparti cinesi, una serie di seminari di aggiornamento, presentazioni ed eventi dal vivo che coinvolgeranno stampa e operatori del settore.

Studi e ricerche di mercato evidenziano che il business della moda cinese è alla ricerca di prodotti di alta manifattura , che racchiudono caratteristiche come artigianalità, creatività e qualità.

Le aziende italiane rientrano, quasi di diritto, nel panorama della moda internazionale che punta tutto sulla qualità dei prodotti.

giovedì 12 ottobre 2017

Vietnam, alluvioni e frane: 37 morti

(ANSA/EPA)
Ore di dramma in Vietnam, dove delle alluvioni hanno stroncato la vita di 37 morti con almeno 40 dispersi. I fenomeni hanno provocato frane nel Nord e nel centro del Paese. La provincia settentrionale di Hoa Binh è la più colpita: si contano in quel territorio 11 morti e 21 dispersi. Diciotto persone sono state sepolte da una frana, e solo 5 sono i cadaveri finora recuperati.

A perdere la vita anche un giornalista dell'agenzia di stampa Vietnam News Agency, trascinato via dalla piena di un fiume che ha travolto un ponte nella provincia di Yen Bai. Il governo ha mobilitato l'esercito. Almeno 400 millimetri di pioggia sono caduti sul Nord del Vietnam da domenica.

lunedì 2 ottobre 2017

Cina: il modello turistico di Fasano ammirato al II International and Economic Trade Fair


TONGXIANG - “Come si combinano tradizione e innovazione nello sviluppo del turismo?” È con questa domanda che inizia la presentazione dell’esempio virtuoso della città di Fasano durante il Second International and Economic Trade Fair che si è svolto a Tongxiang, nella provincia cinese di Zejiang, il 24 e 25 settembre scorsi. Ad illustrare il modello turistico fasanese alla platea di circa cinquecento tra amministratori, funzionari pubblici e uomini di affari provenienti da tutto il mondo è Pier Francesco Palmariggi, Consigliere Comunale di Fasano, delegato dal Sindaco Francesco Zaccaria alla valorizzazione internazionale della città.

Palmariggi è volato in Cina accompagnato dal presidente della Fondazione Nikolaos, Vito Giordano, a seguito di una visita della città di Fasano da parte di una delegazione della municipalità di TongXiang organizzata lo scorso luglio dalla stessa Fondazione, la cui mission è proprio quella della promozione del territorio pugliese nel Mondo. Durante la permanenza in città, i rappresentanti cinesi sono stati a tal punto impressionati dalla bellezza del territorio e dalla qualità della sua offerta turistica, da invitare il Comune di Fasano e la Fondazione Nikolaos a partecipare alla convention internazionale, organizzata dal Permanent Site of World Internet Conference.

In occasione del summit internazionale, il Consigliere Palmariggi ha preso parte anche alla tavola rotonda sul tema “Sviluppo Economico e potenziale Cooperazione tra Cina ed Europa”, moderata dal presidente dell’European Business Promotion Center di Shanghai, Tony Cordischi.

Altri due momenti importanti hanno coronato la partecipazione della delegazione italiana alla convention: la premiazione del pugliese Roberto Michetti, rappresentante del Tour Operator Holly Tour, insignito di una targa di riconoscimento per il suo impegno nella promozione del turismo in Cina e la sottoscrizione di un gemellaggio tra il Comune di Fasano e la cittadina cinese di Chongfu.

Una visita che si è rivelata una eccellente occasione per esportare la ricchezza della proposta turistica pugliese in una terra fortemente sviluppata sul piano economico e tecnologico; una circostanza, infine, che segna un punto di incontro, un vero e proprio ponte, tra due terre lontane, ma in grado di colmare la distanza tramite la valorizzazione delle proprie eccellenze. 

martedì 26 settembre 2017

Bali, il vulcano potrebbe eruttare: evacuate 60mila persone

(Afp)
BALI - Paura per gli oltre 57.000 gli abitanti dell’isola di Bali, che sono stati fatti evacuare negli ultimi giorni dalla zona dove si trova il Monte Agung, la cui attività sismica è aumentata, facendo temere un’eruzione in qualsiasi momento. “La probabilità di un’eruzione è alta – ha riferito un portavoce della protezione civile, Sutopo Purwo Nugroho – ma è impossibile prevedere cosa accadrà”.

Agung, sito a poco più di 3.000 metri di altitudine e circa 75 chilometri dalle principali mete turistiche di Kuta e Seminyak, fa registrare attività sismica dallo scorso agosto. Le autorità indonesiane hanno portato al massimo il livello l’allarme, per il timore che il vulcano possa riprendere la sua attività dopo oltre mezzo secolo di silenzio.

Nel lontano 1963 l'ultima eruzione: causò la morte di un migliaio di persone.

domenica 24 settembre 2017

Terremoto in Corea del Nord: sismologi escludono test nucleare

ROMA - I sismologi stanno valutando in queste ore che l’evento sismico registrato ieri in Corea del Nord non sarebbe stato conseguenza di un nuovo test nucleare, ma si sarebbe trattato di un evento naturale. Il Centro per i terremoti cinese CENC ha spiegato in una nota che gli studi dei dati a infrasuono hanno determinato che “l’incidente non è stato un’esplosione nucleare, ma ha avuto la natura di un terremoto naturale”.

Già ieri i sismologi sudcoreani e l’agenzia internazionale che monitora il bando sui test nucleari aveva escluso un test nucleare, ma non Pechino che aveva parlato di una “possibile esplosione”.

mercoledì 6 settembre 2017

Giappone, sesto test Nord Corea 10 volte più forte di Hiroshima

TOKYO – Pyongyang fa tremare ancora una volta il mondo. Sono state riviste al rialzo dal Giappone le stime della portata del test nucleare effettuato dal Nord Corea, dichiarando che la bomba all’idrogeno testata nel fine settimana da Pyongyang ha liberato 160 chilotoni di potenza, 10 volte l’energia della bomba atomica sganciata su Hiroshima.

E' la seconda revisione di Tokyo sull’intensità del test: le prime due stime erano di 70 e 120 chilotoni. Il ministro della Difesa Itsunori Onodera ha dichiarato ai giornalisti che la modifica è stata effettuata in base alla magnitudo aggiornata da parte dell’Organizzazione del trattato per il bando complessivo dei test nucleari.

Un test nucleare nordcoreano. Foto d'archivio
“E’ di gran lunga il più potente dei loro test nucleari. Lo sviluppo nucleare e missilistico della Corea del Nord è a un nuovo stadio di minaccia grave e imminente”, ha proseguito il ministro, che lo ha evidenziato anche al segretario alla Fifesa Usa Jim Mattis.

venerdì 25 agosto 2017

Cinque anni all'erede dell'impero Samsung

SEUL - Lee Jae-yong, leader ed erede della famiglia fondatrice del gruppo Samsung, è stato condannato a cinque anni di reclusione per le accuse di corruzione ed altri reati. Il 49enne è stato riconosciuto colpevole di corruzione, appropriazione indebita e altri reati, oltre che di falsa testimonianza. La Procura sudcoreana aveva chiesto una condanna a 12 anni di reclusione.

Lee era imputato per corruzione dinanzi alla Corte centrale distrettuale di Seul, nell'ambito dello scandalo che ha portato all'impeachment e poi all'arresto dell'ex presidente della Repubblica Park Geun-hye.

Il manager, arrestato a febbraio, avrebbe promesso o versato 43,3 miliardi di won (38,3 milioni di dollari) a Choi Soon-sil, la confidente di Park, al fine di ottenere il sostegno del fondo pensione pubblico al piano di riassetto intragruppo.

mercoledì 16 agosto 2017

Fca, cinese Great Wall interessata ad acquisto

TORINO - Il colosso cinese Great Wall Motor, famoso per i suoi Suv, sarebbe interessato a rilevare Fca. E' quanto si legge sul sito di Automotive News che indica una prima offerta nei giorni scorsi, che sarebbe stata "respinta perché non abbastanza allettante", mentre altre fonti citate dal sito specializzato indicano "responsabili di altri gruppi automobilistici impegnati in due-diligence (verifiche di bilancio) per un potenziale acquisto di Fca".

Si parla in particolare di un "viaggio in Cina di alcuni dirigenti Fca" per incontrare i colleghi di Great Wall, che, a loro volta, avrebbero ricambiato la cortesia recandosi "la scorsa settimana" nel quartier generale di Auburn Hills, in Michigan. I gruppi cinesi - fanno notare i commentatori del sito - sono "oggetto di pressioni governative per espandersi fuori dalla Cina" ed il gruppo guidato da Sergio Marchionne "potrebbe essere l'obiettivo giusto".  "Nessun commento" da Fca alle indiscrezioni.

sabato 22 luglio 2017

"Veleni nelle verdure asiatiche": Svizzera pronta a bandirle

ZURIGO - L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria ha lanciato una vera e propria allerta mettendo in guardia i consumatori: le verdure provenienti dall'Asia conterrebbero un vero cocktail di veleni.

Una notizia ripresa dalla stampa elvetica che stando ai dati raccolti e pubblicati in data di ieri, avrebbe rilanciato l’allarme secondo cui, anche nel 2016, quasi un terzo dei campioni controllati alle frontiere svizzere presentava un tenore troppo elevato in pesticidi. Particolarmente critici sono risultati i prodotti provenienti dalla Thailandia e dal Vietnam, come il coriandolo e il peperoncino.

Già precedenti analisi di questo tipo avevano mostrato tassi elevati, compresi tra il 20 e il 53% in eccesso rispetto le soglie di tollerabilità.

domenica 16 luglio 2017

Cina: palazzo in fiamme, 22 vittime

(ANSA)
PECHINO - Tragedia in Cina. Sono almeno 22 persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite nell'est del paese in seguito a un incendio in un edificio residenziale di due piani: a renderlo noto le autorità. Le fiamme sono divampate poco prima dell'alba (verso le 4:30) di domenica a Changshu, nella provincia di Jiangsu, circa 80 km a nordovest di Shanghai. Ancora ignote le cause dell'incendio.

mercoledì 31 maggio 2017

Cibus e Anuga portano i prodotti alimentari 'authentic italian' alla Fiera di Bangkok

BANGKOK – Dopo il clamoroso successo di “Cibus Connect 2017”, la nuova fiera che si terrà negli anni dispari, Cibus prepara una edizione memorabile di Cibus 2018. Ripartono dunque le partecipazioni a fiere estere ed il networking con i buyer internazionali.

Alla fiera dell’alimentazione “Thaifex”, apertasi ieri a Bangkok, è stata allestita un’Area Italia cui partecipano più di 50 imprese alimentari italiane che espongono i prodotti alimentari authentic italian per far conoscere l’alta qualità del made in Italy ed opporsi alla diffusione dei falsi dell’italian sounding.

Thaifex, una delle fiere organizzate nel mondo da KoelnMesse, rappresenta una porta di ingresso su tutti i mercati del Sud-Est asiatico e dell’area di libero scambio “Asean”, che comprende Birmania, Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Singapore, Thailandia e Vietnam. Un mercato in grande crescita e di primario interesse strategico per l’alimentare italiano.

Tra le imprese presenti nell’Area Italia: Acetificio De Nigris, Besana, Pastificio De Martino, La Doria Olio Basso,  D'amico, BioAgricoop, Meseta Gruppo Co.ind, Farchioni, Latteria Sorrentima, Agromonte, Dolfin,  Lameri , Vergani Secondo, Stella 81, Limmi, Balconi, Foodnes e Consorzio di Tutela del formaggio Asiago.

La lounge italiana è stata organizzata da Fiere di Parma/Cibus, Federalimentare, Koelnmesse, con il fattivo contributo di Ice Agenzia.

Alla 14° edizione di Thaifex, che rimarrà allestita fino al 4 giugno, espongono 2200 espositori (da 46 Paesi, asiatici e internazionali) su una superficie espositiva di 93.000 mq. su 8 padiglioni. Sono attesi 46mila visitatori tra buyer, retailer ed importatori. Grazie alla collaborazione tra Koelnmesse (Anuga) e Fiere di Parma (Cibus), questa è la quinta volta che le aziende italiane partecipano a Thaifex.

“Sono molto soddisfatto della consistente rappresentanza dell'agroalimentare italiano a Thaifex – ha dichiarato Thomas Rosolia, Amministratore delegato di Koelnmesse Italia  - segno che l’alleanza strategica tra Koelnmesse, Fiere di Parma e Federalimentare  sta concretamente aiutando le aziende  nella conquista dei mercati esteri a più elevato potenziale. Prossima tappa Anufood China in agosto a Beijing. L’alleanza vuole anche essere sinonimo di garanzia per aziende e buyer che potranno trovare nelle partecipazioni a marchio congiunto Cibus-Anuga tutta l’eccellenza del Made in Italy.  Due marchi storici metteranno a fattore comune le loro competenze a servizio del sistema-Paese Italia”.

“Il mercato dell’Asean sta crescendo a tassi doppi e vale ormai quasi 4 volte il mercato cinese - ha sottolineato Antonio Cellie, Ceo di Fiere di Parma – In conformità alla mission della piattaforma Cibus, abbiamo sempre partecipato a Thaifex che rappresenta la porta di ingresso dei mercati del sud-est asiatico. E’ una fiera in grande crescita e questa è la quinta volta che vi partecipiamo, grazie alla collaborazione con Anuga. Possiamo dire che grazie anche alla presenza dell’authentic italian Thaifex è divenuta una fiera di primaria importanza in Asia. Siamo qui anche per sviluppare il networking con i buyer ed aumentare l’incoming a Cibus2018”.

mercoledì 24 maggio 2017

Michele Miglionico alla conquista della Cina

SHANGHAI - Il 27 maggio 2017 alle ore 19.30, in occasione dell’Italy Festival 2017 che si terrà nella splendida cornice di Jiefangbei Square nel cuore della metropoli Chongqing (Cina), gli stilisti Michele Miglionico, Gai Mattiolo, Nino Lettieri, Giada Curti in rappresentanza dell’Alta Moda Italiana presenteranno le loro creazioni di Alta Moda, con la direzione del noto regista di eventi di moda e spettacolo a livello internazionale Alessandro Mazzini  della produzione Mazzini Eventi.

L’evento “Italy Festival 2017”, organizzato dal Comitato Amministrativo del CBD di Jiefangbei sostenuto dalla Camera di Commercio Cina-Italia, dal Consolato Generale d’Italia a Chongqing e dal World Financial Center di Chongqing, è stato inaugurato il 17 maggio scorso e vedrà la sua conclusione il 27 maggio. Lo scopo di tale evento è quello di celebrare le eccellenze italiane nel campo del fashion, sport, design, enogastronomia, automotive, arte e musica.

Lo stilista Michele Miglionico in tale occasione presenterà 18 outfits, un’antologia delle sue collezioni total red,  quale omaggio alla Cina. Nella cultura cinese il colore rosso simboleggia la fortuna e la gioia, lo si trova ovunque durante la celebrazione del capodanno cinese, feste popolari, riunioni familiari, ed è associato al comunismo ed è il colore predominante della bandiera della Repubblica Popolare Cinese.

Tra le creazioni che verranno presentate all’evento “Italy Festival 2017” ci saranno anche quelle delle “Madonne Lucane” che raccontano il patrimonio artistico-culturale della sua terra di origine la Basilicata esaltando gli elementi del costume lucano, dell’artigianalità, della sacralità costruendo una connessione con il contemporaneo  ispirandosi alle Madonne venerate in questa terra e portate in processione, alle figure femminili e alla sua cultura popolare.

“Italy Festival 2017” è uno straordinario viaggio nell’eccellenze del Made in Italy, una vera passeggiata emozionale nello stile, tra tradizione, innovazione, modernità, contemporaneità e creatività italiana.

mercoledì 3 maggio 2017

Europa e Asia nel calcio, tra meteore e chi ha lasciato il segno

Si parla ormai quotidianamente dell’“invasione asiatica” nel calcio europeo. Club più o meno prestigiosi acquistati da potenze cinesi o indonesiane, che cercano introiti in uno dei maggiori affari del panorama mondiale. In Italia abbiamo due esempi lampanti, entrambi a rappresentare una metropoli come Milano: l’Inter, ceduta dalla famiglia Moratti ormai già due anni fa, è stata acquistata da una cordata cinese, la Suning. Il Milan ha avuto lo stesso destino non più di due settimane fa, quando è finita l’epopea berlusconiana dopo ben 31 anni.

Ma la “contaminazione” tra i due continenti in questione in fatto di gioco del pallone ha avuto inizio più di 20 anni fa e proprio in Italia, la prima nazione europea a “pescare” a oriente. Ma partiamo dai calciatori che attualmente militano nei maggiori campionati. In serie A su tutti Honda e Nagatomo. Il nipponico del Milan, approdato dal CSKA Mosca (dunque squadra sempre europea) e arrivato tra i proclami e aspettative alte, fa panchina con addosso non un numero di maglia qualsiasi, ma bensì la numero 10. Punta di diamante in Russia, dove dettava tempi di gioco e segnava costantemente sui calci piazzati, tra le fila rossonere non è mai riuscito ad adattarsi. La sua unica funzione, di fatto, è stata portare a San Siro centinaia di suoi connazionali e vendere la sua maglia, con un business di migliaia di euro. Stesso discorso per Nagatomo, terzino dell’Inter arrivato in serie A grazie al Cesena, che lo acquistò nel 2010. Non ha quasi mai avuto fiducia dai vari mister che si sono succeduti sulla panchina nerazzurra, che lo hanno utilizzato col contagocce.

Ci spostiamo in Inghilterra dove l’asiatico degno di menzione in questo periodo è senza dubbio Heung-Min Son, attaccante ventiquattrenne sudcoreano del Tottenham che, come fanno notare gli analisti dei siti di scommesse come http://extra.bet365.it/news/it/, ha all’attivo già 12 reti in questa stagione. La Germania è “terra di conquista” da parte di calciatori orientali: nel Borussia Dortmund milita un nazionale coreano difensore centrale, Joo-Ho Park, mentre nell’Herta Berlino troviamo Genky Haraguchi, riserva in attacco.

Se diamo uno sguardo al passato, è stato il Genoa ad acquistare il primo giocatore asiatico del calcio moderno: parliamo di Kazuyoshi Miura, arrivato nel 1994 e passato alla storia del club rossoblu per aver segnato un gol nel derby contro la Sampdoria, unica rete in 20 presenze. Miura è stato il precursore della passione scoppiata nei tifosi asiatici, che hanno cominciato a invadere gli stadi italiani e non solo. Di sicuro quello che ha lasciato più traccia per il suo valore tecnico, e bei ricordi per quello umano, è Hidetoshi Nakata. Era il 1998 quando lo comprò il Perugia di Gaucci, ma è stato a Roma che ha lasciato il miglior segno. Ha indossato anche la maglia del Parma, del Bologna e della Fiorentina.


Un altro rimasto impresso nelle cronache della massima serie italiana è Shunsuke Nakamura, trequartista dallo spiccato senso del gol e micidiale sui calci piazzati, approdato alla Reggina nel 2002. Dopo una prima stagione col botto, si spense pian piano tanto da decidere di lasciare l’Italia e trasferirsi nel Celtic prima e nell’Espanyol dopo. Stessa sorte per Morimoto, che, partito bene col Catania, è finito a svernare a Dubai.