domenica 31 dicembre 2023

Xi Jinping: 'La Cina sarà sicuramente riunificata a Taiwan'

PECHINO - Nel suo discorso di fine anno, il presidente cinese Xi Jinping ha pronunciato dichiarazioni di grande portata, annunciando con fermezza che la Cina "sarà sicuramente riunificata". Parlando all'agenzia di stampa statale Xinhua, Xi ha sottolineato che tutti i cinesi, da entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan, dovrebbero unirsi per condividere "l'obiettivo comune e la gloria del rinnovamento della nazione cinese". La "riunificazione" con Taiwan è stata definita come un'innevitable "inevitabilità storica".

Xi Jinping ha altresì richiamato l'attenzione sulla necessità di mantenere prosperità e stabilità a lungo termine, indicando una migliore integrazione delle regioni semiautonome di Hong Kong e Macao nel grande piano di sviluppo nazionale. Questa mossa è interpretata come parte degli sforzi per consolidare ulteriormente il controllo centrale sulle regioni con uno status speciale.

Dal punto di vista economico, il presidente cinese ha elogiato la resilienza e la dinamicità dell'economia cinese, affermando che nel corso del 2023 il Paese ha superato le sfide diventando "più resiliente e dinamico di prima". Ha attribuito questo successo anche al "traboccante dinamismo di sviluppo", enfatizzando la forza delle vendite di telefoni cellulari di produzione nazionale.

Sulla gestione della pandemia, Xi ha dichiarato che il controllo della pandemia si è stabilizzato, sottolineando il progresso del Paese nella lotta contro il COVID-19.

A livello internazionale, Xi ha evidenziato la consapevolezza del popolo cinese del valore della pace e ha assicurato la volontà del suo Paese di collaborare con la comunità internazionale per promuovere la costruzione di una comunità globale con un futuro condiviso per l'umanità. Ha riconosciuto che ci sono ancora regioni nel mondo in mezzo alla guerra, sottolineando l'impegno cinese per la stabilità globale e la cooperazione internazionale.

domenica 24 dicembre 2023

Tragedia in fabbrica di nichel in Indonesia: 12 morti e 39 feriti

Un'esplosione in una fabbrica di nichel sull'Isola di Sulawesi, Indonesia, ha causato la morte di dodici persone e il ferimento di altre 39. L'incidente è avvenuto durante i lavori di riparazione di una fornace, quando un liquido infiammabile ha preso fuoco, provocando un incendio e l'esplosione di bombole di ossigeno. Sulawesi è un importante hub per la produzione di nichel, utilizzato nelle batterie dei veicoli elettrici e nell'acciaio inossidabile.

martedì 19 dicembre 2023

Terremoto in Cina magnitudo 6.2, devastata contea di Jishishan nel Gansu

PECHINO - Un terremoto di magnitudo 6.2 ha colpito la contea di Jishishan nel Gansu, Cina, causando almeno 118 vittime e oltre 500 feriti. L'epicentro, situato a circa 5 chilometri dal confine provinciale con il Qinghai, ha scosso la zona intorno alla mezzanotte locale, seguito da numerose scosse di assestamento. Molte abitazioni e edifici sono stati distrutti o gravemente danneggiati, con danni alle infrastrutture idriche, elettriche e di trasporto. 

Nonostante le temperature rigide, i soccorritori sono al lavoro per salvare le persone intrappolate sotto le macerie, mentre il presidente Xi Jinping ha sollecitato sforzi "a tutto campo". Poco dopo, un altro terremoto di magnitudo 5.5 ha colpito il sud dello Xinjang, senza segnalazioni immediate di danni significativi a persone o cose. I terremoti non sono eventi insoliti in Cina, con precedenti tragici episodi che hanno segnato la storia del paese.

sabato 2 dicembre 2023

Forte terremoto al largo di Mindanao: allarme tsunami e evacuazioni in corso

Le autorità filippine hanno lanciato un avvertimento di "tsunami distruttivo" dopo che un potente terremoto di magnitudo 7.6 ha colpito al largo dell'isola di Mindanao il 2 dicembre. L'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs) ha esortato le persone nelle zone costiere a dirigere nell'entroterra.

Si prevede che le onde dello tsunami possano raggiungere un'altura pericolosa di 3 metri. L'allarme tsunami ha sollevato preoccupazioni anche nelle coste giapponesi, con l'Agenzia meteorologica (JMA) che ha emesso avvisi per la costa pacifica dal sud alla parte centrale del Giappone.

Il sistema di allarme tsunami degli Stati Uniti ha segnalato il rischio di onde fino a 3 metri sopra il livello del mare lungo alcune coste filippine. Paesi come Indonesia, Malesia, Palau e Filippine sono stati inclusi nell'allarme tsunami.

Il terremoto è avvenuto a una profondità di circa 33 km, generando preoccupazioni per possibili danni e scosse successive. Le autorità hanno avviato evacuazioni nelle zone a rischio e hanno chiesto alla popolazione di rimanere lontana dalle coste e dalle foci dei fiumi.

La situazione è in continuo sviluppo, e si raccomanda alla popolazione di seguire attentamente le istruzioni delle autorità e rimanere al sicuro durante questo evento sismico di grande portata.

venerdì 18 agosto 2023

Crisi nell'immobilare cinese: Evergrande dichiara bancarotta e cresce la preoccupazione per Country Garden

PECHINO - Il settore immobiliare cinese è scosso da una nuova ondata di crisi, con il colosso Evergrande che ha ufficialmente dichiarato bancarotta presso una corte di New York. Questa mossa arriva dopo che la società, un tempo considerata la seconda più grande nel settore immobiliare in Cina per fatturato, era andata in insolvenza nel 2021 a causa di un pesante indebitamento, scatenando una crisi che aveva coinvolto l'intero mercato immobiliare del gigante asiatico.

La situazione di Evergrande si è ulteriormente complicata poiché ha presentato istanza di protezione dal fallimento secondo il capitolo 15. Questo consente a un tribunale fallimentare statunitense di riconoscere un procedimento di insolvenza o ristrutturazione del debito che coinvolge Paesi stranieri. Questa mossa solleva interrogativi sul futuro dell'azienda e sulla sua capacità di affrontare le sfide finanziarie in corso.

Tuttavia, Evergrande non è l'unico nome nel settore ad essere alle prese con problemi finanziari. Anche Country Garden, un tempo considerato finanziariamente solido, sta causando crescente preoccupazione nei mercati. Il gruppo ha recentemente mancato il pagamento di due rate di interessi sui prestiti, mettendo a rischio la sua stabilità finanziaria. Se il gruppo non riuscirà a fare i pagamenti entro settembre, potrebbe ufficialmente dichiararsi in default.

Questa serie di eventi sta gettando un'ombra di incertezza sull'intero settore immobiliare cinese e sta suscitando preoccupazioni per l'economia del paese. Gli esperti stanno monitorando da vicino l'evolversi della situazione, in quanto le conseguenze potrebbero avere un impatto significativo sui mercati finanziari globali e sull'economia mondiale. Resta da vedere come le autorità cinesi e gli attori del mercato risponderanno a queste sfide in un momento critico per il settore immobiliare e per l'economia cinese nel suo complesso.